Piccolo (ma controverso) esperimento sociale

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Ho intenzione di fare capitoli con esperimenti sociali giusto per vedere le reazioni altrui

Questi consistono nel farvi leggere casi (veri oppure inventati da me) per poi lasciarvi delle domande

Ed il caso di questo capitolo è reale ed accaduto in Russia nel 2010:

Una parrucchiera della cittadina russa di Meshchovsk è accusata di avere sequestrato un un uomo che avrebbe tentato di rapinatore il suo negozio, e poi di averlo violentato per tre giorni

Secondo la ricostruzione, l’uomo (identificato come un 32enne di nome Viktor) si sarebbe introdotto un venerdì sera nel negozio, dove avrebbe puntato la pistola alla proprietaria, la 28enne Olga, per farsi consegnare l’incasso. La donna all’inizio lo ha assecondato, ma poi lo ha colpito, gettandolo a terra e legandolo con il cavo di un asciugacapelli. Olga a questo punto avrebbe allontanato le colleghe dicendo loro di non preoccuparsi, perché avrebbe immediatamente chiamato la polizia

Ma la polizia non è stata chiamata: Olga ha portato Viktor in uno sgabuzzino dove è stato ammanettato e gli è stato somministrato Viagra per i giorni successivi, con l’obbligo di soddisfare i desideri sessuali di Olga per non essere consegnato alla polizia

Il lunedì seguente l’uomo è stato liberato, ma ha dovuto recarsi in ospedale per una ferita ai genitali, dove ha raccontato la storia ai medici, che hanno contattato la polizia che ha arrestato sia lui che Olga

La donna non ha gradito l’arresto, sostenendo che Viktor sia un “ingrato”

Bene, adesso passiamo alle domande:

1)Secondo voi Viktor si è meritato o no ció che gli è successo?

2)Quale sarebbe la vostra reazione se un vostro amico/parente maschio vi confessasse di essere stato stuprato da una femmina?

3)Che cosa avrebbe dovuto fare Olga invece di rapirlo?

Lo so che vi sembra tutta una stronzata, ma vi assicuro che NON lo è assolutamente

I problemi di noi vittime di violenza sessualeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora