capitolo 3 A night in a club

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Han Jisung POV:

Accendo il telefono e mi arrivò un messaggio da parte di Felix, essendo curioso, aprii subito la sua chat.

Felix❤️‍🩹
Hey Hannie, sono sotto, sei pronto?
20:33

Io
Si Lix, mi metto le scarpe e arrivo
[seen]
20:34

mi sistemai la stessa camicia
che usai oggi alla cerimonia e la giacca
nera, prima di uscire misi il telefono in tasca
insieme alle chiavi di casa.

Uscii e subito vedi Felix insieme a Minho che mi aspettavano proprio sugli scalini,

Felix si alzó di scatto e subito mi accolse
in un caldo abbraccio e andiamo subito nel club, dove, incontriamo i nostri amici.

Felix mi trascinò con entusiasmo sulla pista da ballo e presto ci unirono anche gli altri.

Tra luci stroboscopiche e la musica che pompava dalle casse, sembrava che il resto del mondo non esistesse più.

Ballavamo senza freni, e persino Minho, solitamente più riservato, si lasciava andare a qualche mossa divertente che strappava risate a tutti.

Dopo un’ora di ballo, ci dirigemmo verso un’area più tranquilla del locale, dove c’erano alcuni divani bassi e tavolini.

Eravamo tutti accaldati e pieni di energia, ma avevamo bisogno di una pausa.
Chan arrivò con una bottiglia di birra in mano e un sorriso complice.

“Ragazzi, che ne dite di fare un gioco? Obbligo o verità?” propose, lanciando un’occhiata a tutti.
Jeongin ridacchiò e si sistemò meglio sul divano.

“Obbligo o verità? Ma quanti anni abbiamo, cinque?” scherzò, ma era chiaro che l’idea lo divertiva.

Changbin si girò verso di lui, con un sorriso provocatorio. “Forza, Innie. Vediamo se hai il coraggio di giocare sul serio.”

Felix si entusiasmò subito. “Io ci sto!” esclamò, battendo le mani. “Dobbiamo rendere questa serata indimenticabile.”

Ci sedemmo tutti in cerchio e Chan prese il comando, girando una bottiglia vuota trovata sul tavolino.

La bottiglia girava velocemente e quando si fermò, puntava dritto verso Minho.

“Allora, Minho,” iniziò Chan con tono scherzoso, “obbligo o verità?”
Minho sollevò un sopracciglio e incrociò le braccia.

“Obbligo,” rispose senza esitazione.
Chan sorrise e guardò gli altri, come se cercasse ispirazione. Poi, con un sorrisetto furbo, disse: “Devi dare un bacio sulla guancia a chiunque sceglieremo noi.”

Tutti scoppiarono a ridere, e Felix iniziò subito a indicare me. “Deve baciare Hannie” decise, strappando altre risate.

Minho, senza fare una piega, si alzò e si avvicinò a me, stampandomi un bacio rapido e rumoroso sulla guancia.

"Soddisfatti?” chiese, tornando al suo posto ridendo "Almeno era un bacio elegante.”

My new assistant~MINSUNGDove le storie prendono vita. Scoprilo ora