La lezione é stata abbastanza noiosa,come tutte le altre,e finalmente io ed Heisel ci incamminiamo verso l'uscita.
Ci salutiamo e mentre mi incammino verso l'autobus e incontro Louis,no,non lo incontro,lo vedo,sta facendo a botte con un ragazzo,okay,decido di andarmene.
Torno a casa e mi precipito in camera mia,prendo un libro che finisco di leggere,"bianca come il latte rossa come il sangue",ha i capelli rossi,gli occhi verdi e la pelle bianca,come me.
"Avril,scendi a pranzare" dice mia madre dal piano di sotto.
"si,arrivo" dico.
Poso il libro e scendo,mangio e decido di uscire per visitare le strade di Melbourne,é tutto molto bello,tra poco sarà anche natale e quindi le persone iniziano ad addobbare le loro case con ghirlande e pigne,mentre cammino sento stringere il mio polso da dietro,mi giro di scatto e vedo Louis,un Louis che mi bacia,non respingo,non so perché,ma mi piace.
Si stacca da me e mi dice
"Oh,avril...io...non ti dico le solite cose da bambino tipo 'ti amo' o 'dalla prima volta che ti ho visto e blablabla',io ti amo semplicemente,ho avuto modo di conoscere il tuo carattere,e mi piaci,ecco."
Rimango pietrificata.
"Louis...preferisco che prima ci conosciamo meglio,anche tu beh hai un bel carattere...o almeno credo.
Per ora ti va di essere amici?"
L'ho appena conosciuto,non posso subito accettare,per ora siamo amici,poi si vedrà.
"Per me va bene,avril."
Odio quando dicono il mio nome alla fine di ogni frase,mi da inquietudine.
"Okay,allora a domani."
"A domani" mi sorride.
Mentre torno a casa mi ritrovo a pensare.
Louis tomlinson,ragazzo bellissimo,che fa sempre a botte,che heisel mi ha detto di starne alla larga,mi ha chiesto di stare con lui,bene.
E io ho appena detto che dobbiamo prima conoscerci,ancora meglio.
Heisel mi ammazzarà.
Mi trovo davanti la porta di casa ed entro,mi siedo sul divano ed accendo la TV,per perdere un pò di tempo.
