ANDREA
Ayla è appena tornata dagli spogliatoi e si è cambiata e si è messa i tacchetti e mi raggiunge verso la panchina.
"Cambiaso, non fare lo scansafatiche su dobbiamo allenarci" esclama tenendomi la mano che le stringo e mi alzo in piedi.
Quando alzo lo sguardo i nostri occhi si incontrano e i suoi si illuminano e sulle sue labbra spunta un sorriso innocente però subito dopo abbassa la testa.
Iniziamo a fare dei passaggi semplici finché un piccoletto stoppa la palla e me la porta.
"Andrea giochi con me?" mi domanda Aaron
"Aaron, Andrea si deve allenare vieni con la mamma che ti do la merenda e metti giù la palla" s'intromette Ayla prendendo per mano suo figlio che lascia giù la palla.
"Può venire anche Silvia con noi?" domanda Aaron a sua mamma.
"Certo, Sil vieni anche tu con noi" esclama Ayla alla sua amica e tutti e tre si allontanano.
Ed io rimango lì imaplato a guardare, a guardare Ayla che se ne va e che ridacchia e scherza con Silvia ed un sorriso sincero mi spunta sulle labbra.
SILVIA
Quando andiamo nell'ufficio di Ayla, Aaron si siede sulla scrivania
e mangia dei biscotti che gli ha dato
sua mamma."Li ho fatti con lo zio li vuoi assaggiare?" mi chiede Aaron porgendomi un biscotto
"Tuo zio sa cucinare?" ridacchio ed assaggio il biscotto.
"Wow Aaron sono buonissimi!" escalmo stupita.
"Ti devo dire un segreto, in realtà non mi ha aiutato lo zio, li ho fatti con la mamma lo zio ha solo detto di dire che gli aveva fatti lui" bisbiglia il bambino facendomi scappare una risata
"Non ti preoccupare me lo immaginavo"
Aaron scende dalla scrivania abbraccia sua mamma e torna in campo.
"Ayla, ma hai visto come ti guarda Andrea?" esclamo alla mia amica che mi tira uno schiaffo sul braccio
"Ahia Ayla" mi lamento
"Ma scusami in che senso abbiamo parlato è ovvio che mi guarda mica è cieco" dice Ayla
"Non se ti guarda, ma come ti gurda c'è differenza" dico sedendomi di fianco a lei
"Silvia che stai insinuando?"
"Bho che forse gli interessi?"
"Io? Interessare a lui? Ma no siamo solo amici e poi sa che non voglio avere storielle ma ne vorrei una con una stabile che ami Aaron. Nulla da togliere ad Andrea che è una persona meravigliosa però la mia priorità è Aaron" dice lei che poi si concentra sul lavoro che sta svolgendo sul computer.
Allora io gurdo fuori dalla finestra e vedo Andrea che gioca a pallone con Aaron, gli sta insegnando a palleggiare.
"Un uomo che tenga ad Aaron" esclamo indicando fuori.
Ayla si avvicina e guarda fuori dalla finestra e le si illuminano subito gli occhi.
C'è Aaron che si scoraggia perché non riesce a fare più di due palleggi consecutivi e Andrea lo incoraggia con un abbraccio poi gli fa un discorso ed il piccolino lo guarda incantato.
"Wow Aaron si è già affezionato ad Andrea e poi guardacome si divertono" dice lei tutta sorridente.
"Amica mia mi sa che potresti avere trovato quello giusto"
"Silviaa!!" escalma tirandomi un altro schiaffo sul braccio e si becca un'occhiataccia.
"Ayla sei manescaa mi hai fatto malee"
SPAZIO AUTRICE
NON HO IDEE🆘️
Grazie per le letture, i commenti e le stelline❤️
A presto con un nuovo capitolo
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𝐔𝐧𝐜𝐨𝐧𝐝𝐢𝐭𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐥𝐲☆𝐀𝐧𝐝𝐫𝐞𝐚 𝐂𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐬𝐨
Teen FictionTi chiami Ayla Yildiz, si la sorella di Kenan Yildiz ed hai un figlio di quattro anni. Suo padre ti ha abbandonato appena ha saputo che eri incinta e i tuoi genitori ti hanno cacciato di casa. L'amica da qui stavi si è trasferita a New York e quindi...