The crazy people❤(Dear Jack )

11 CAPITOLO

Mi aggiustai un pò i capelli e andammo a piedi fino all'albergo dei ragazzi.
Quando arrivammo li  trovammo con  Monica e con una ragazza
Ale:Hey ragazzi c'avete messo tempo eh!
A:Ehm...abbiamo dovuto risolvere dei problemi
F:Grave?
A:No no
R:Comunque Memy lei è Clara?
A:Quella Clara?
C:Ciao Alee
A:Clara oddio da quanto tempo hahaha
Io:Ehm ehm
C:Ah giá si scusami piacere Clara
Io:Memy
C:Wau che bel nome, sembra quello di un cane
Io:ah..grazie
C:Sei amica della bionda?
Io:Si sono la sua migliore amica
A:Bhe dai andiamoci a sedere
Io&C:Ok
Quella ragazza non mi piaceva per niente. Aveva qualcosa di cattivo in sè l'avevo notato anche perchè aveva  subito criticato il mio nome, è vero che non è bellissimo ma che ci posso fare se mia madre quando mi ha concepito ha avuto la bella idea di mettermi un nome cosí infantile e poi la cosa che mi fece rimanere perplessa era che Ale non mi aveva neanche difesa eppure l'aveva sentita benissimo
Mon:Hey Memy ci sei!
C:Memy hahhaah
Io:Che c'è ?
Mon:Com è andato lo shooting?
Io:Bene mi sono divertita
A:Io non tanto, Matteo non le toglieva gli occhi di dosso
Io:Dai amore dobbiamo ricominciare ?
C:Amore?State insieme?
Io:Si
C:Wau Ale hai scelto lo scarto
A;Come scusa?
Io:Che vorresti dire?
C:Bhe Ale è bellissimo tu invece no e poi scusa fai la modella?
Io:Si perchè?
C:Bhe dí allora che si mettano gli occhiali perchè di modella non hai niente...sei bassina, pelle troppo secca o mio dio e  poi hai le gambe storte
A:Basta Clara!
C:E tu hai lasciato me per il tuo lavoro e trovarti altre ragazze come questa gallina che di bello non ha nulla
Mon:Smettila di insultarla ok?
C:Cosa c'è ti fai difendere dai tuoi amichetti adesso?
Io:Io non..scusate
Corsi via, ecco l'unica cosa che riuscivo a fare di fronte ai problemi, anche da piccola lo facevo quando un ragazzino mi rubava le caramelle o altre cose cosí io piangevo e scappavo da mamma..non so il perchè ma ero debole e non riuscivo a tenere testa quasi mai. Clara aveva ragione, io di bello non ho niente:non ho le gambe lunghe, non ho un fisico mozzafiato come il suo insomma non sono bella;non come Alessio.Raggiunsi il parco vicino l'hotel e mi sedetti sotto il mio posto preferito:l'albero delle lanterne...era altissimo con barattoli di vetro contenenti candele dentro:uno spettacolo,venivo sempre lí quando volevo piangere o stavo male proprio come adesso.Mi strinsi con le ginocchia al petto e cominciai a singhiozzare sperando che prima o poi i giudizi della gente su di me svanissero.
Mentre piangevo sentii una vibrazione alla gamba sinistra, estrassi e vidi che Ale  mi stava chiamando..non risposi volevo stare sola e fortunatamente dopo qualche altro squillo anche lui lo capí.
POV'S ALE
Piccola mia dove sei finita cazzo!Era corsa via non so dove..stupido me che non l'ho portata via, stupidi tutti cavolo e stupida Clara ahh!
A:Perchè diamine gli hai detto quelle cose!L'hai fatta stare male cosa ti ha fatto?Sei orribile
C:Come perchè?Me lo chiedi anche prima c'ero io al suo posto ed ero venuta qui per riprenderlo quando all'improvviso vedo questa sgualdrinella vicino a te!
Mon:Non ti permettere!La mia migliore amica è molto meglio di te e poi sgualdrinella ci chiami tua sorella ok brutta stronza o vuoi conoscere la Monica aggressiva?
F:hahahaha
L:Wow
Mon:Zitti voi!
C:Devi difenderla tu la tua amichetta o lei non se la sa vedere
Mon:Lei in queste circostanze è sempre stata un cucciolo indifeso e ci sono sempre stata io a proteggerla come una sorella maggiore ok?Quindi tu torcile un solo capello e ti troverai rasata!
Amavo Monica in questo momento..quelle due erano il risultato della vera amicizia, la bionda aveva difeso la mia ragazza in un modo stupendo tanto da far alzare Clara e farla andare via dopo averci chiamato stronzi hahahha
A:Ti ammiro Mò
Mon:Grazie hahaha
A:Ho provato a chiamarla ma non risponde dove potrebbe essere accidenti!
Mon:Forse...all'albero delle lanterne di solito sta sempre lí, manon ne sono sicura
A:Dove si trova?
Mon:Il parco quí vicino sono solo un pò di isolati
A:Ok vado a cercarla voi restate quí nel caso dovesse tornare
DJ:Ok
Sono davvero in pensiero per Memy, devo ammettere che è strano vedermi cosí innamorato di una piccola bambolina ma questo cambiamento è davvero bello perchè sono maturato. Alessio Bernabei prima era il solito playboy che andava continuamente alle feste delle confraternite e cambiava una ragazza ogni giorno o al massimo settimana:insomma avevo un forte ego ma adesso di questo ego non so che farmene perchè mi sento uno stupido, non sono riuscita a difenderla come avrei dovuto fare o come avrebbe fatto un buon parten. Se penso a come si sia sentita umiliata mi prenderei a pugni da solo accidenti!.Mentre sono immerso nei miei pensieri mi accorgo che sono arrivato al parco e proprio alla fine di questo c'è un grande albero luminoso..ehm l'albero delle lanterne giusto?
Mi inoltro tra gli alberi e quando arrivo  vicino al grande tronco sento dei singhiozzi:lei....è tutta rannicchiata e singhiozza il piú silenziosamente  possibile per non farsi sentire anche se non riesce  nel suo intento. Mi avvicino cautamente e gli appoggio una mano sulla sua piccola spalla facendole alzare velocemente la testa
Io:Tesoro
M:Ale va via per favore vo-voglio stare sola
Io:Non posso e non voglio lasciarti da sola
M:Ti prego mi fai solo piangere di piú cosí
Io:Mi dispiace per come ti ha trattato Clara davvero e mi dispiace anche per....per non averti difeso scusami
Tentai di abbracciarla ma si scansò
M:Ha ragione!Lei ha perfettamente ragione. È bellissima mentre io non ho niente di bello....non ho l'altezza di una vera e propria modella, non ho gli occhi chiari oppure i capelli perfettamente lisci come i suoi, non ho le gambe magrissime e snelle e non ho il sorriso cosí bello. Io queste cose me le ripeto sempre perchè ne sono consapevole  e  credevo  di essermi abituata a sentirle ma quando me le ha sbattute in faccia sono crollata come quando una pietra si schianta sul vetro e il vetro si espande in mille pezzettini..io ero cosí in quel momento e non mi stupisco che tu non abbia difesa perchè non potevi contraddirla sapendo anche tu che le parole che diceva erano vere.