Don't worry, be happy

Stay Strong/1

Spesso i nostri genitori non capiscono quanto sia importante per noi una determinata cosa e la lasciano da parte.
Fanno scorrere tutti i nostri desideri in un una lunga cascata.
Magari quella del Niagara.
Molte volte ho chiesto ai miei genitori di mandarmi a un concerto dei miei idoli, ma per quattro anni di fila rispondevano sempre di no.
"sei troppo piccola"
"È troppo lontano"
"Tanto ritorneranno in Italia altre volte"
No.
Non si può andare avanti così.
Tutti i miei desideri erano racchiusi in loro in risate e menefreghismo.
Io passavo i miei giorni a piangere e a stressarli per mandarmi a quei concerti.
Non potevo sopportare di vedere delle persone, che non erano nemmeno interessate a tutto il gruppo ma solo ad una persona, andarci.
Persone fortunate che potevano andarci tutti gli anni.
Persone che quando mi raccontavano di quanto fosse stato bello quell'evento, io sorridevo, mentre dentro motivo.
Non potete capire quanto brutto fosse stato per me.
Non potete capire come sia stato orribile che i miei genitori non mi capissero.
Che non prendessero quella maledetta macchina per far realizzare il sogno di una vita alla propria figlia.
Ed adesso?
Beh è tutto finito.
Diciamo, non del tutto.
Uno della mia band preferita ha abbandonato.
E chi lo sa se ritorneranno a fare concerti in Italia.
Chi lo sa se magari un giorno avrò l'opportunità di andarli a vedere.
Chi lo sa se un giorno sentendoli dal vivo potrò essere felice e godermi quel momento fino alla fine.
Eppoi, ripensandoci sempre potrà spuntarmi un sorriso, così.
Dal nulla.
Ma no.
Ma io non mi arrenderó.
Questo è certo.
E non lo dovete fare di certo anche voi.
Un semplice "no" non è una sconfitta.
È soltanto un ostacolo da superare.
E da trasformare.