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pov Lando
"io direi basta così" dico vedendo la mia Alice sopraffatta da queste domande inopportune
"É una persona fantastica, non si fa mettere i piedi in testa da nessuno e non accetto che voi lo facciate. non la conoscete non sapete chi é. Se é un personaggio pubblico questa cosa non implica la vostra poca delicatezza e la mancanza di rispetto nei suoi confronti"
dico e l'afferro per una mano giusto per riuscire a tirarla dietro di me ed entrare nell'hotel
"Cazzo Ali, dov'eri? non ti trovavo più"
non riesce a parlare, é paralizzata
"l'hanno assalita"
saluto Franco dicendogli che la porto in camera io. scrivo alla sua amica
"oi Auri, Ali rimane con me. tra poco passo da camera vostra per prenderle le cose per sta sera e per domani e ti spiego tutto"
mi lascia il visualizzato come un malessere
Prendo in braccio la mora che sembra non riuscire a muoversi, la porto in camera mia
"Ali, fatti una doccia che io vado a prenderti i vestiti"
annuisce e si dirige in bagno dopo che le ho lasciato una mia maglietta
Busso alla camera delle due ragazze e mi trovo dentro anche l'olandese
"Ei Lando, entra"
Li saluto
"mi servirebbe l'intimo di Ali, un vestito per andare sta sera in discoteca e un cambio per domani"
"adesso ti prendo tutto"
"Tieni le mano a posto. se la fai stare ancora male sta volta ti casto e ti taglio le mani" dice Max
non pensavo si volessero così bene
Alla fine però lui é sempre stato al fianco delle.due ragazza quando più ne avevano bisogno come al loro diploma o anche quando hanno aperto le mail dell'università (c'è lo hanno detto prima)
"grazie, sei un angelo"
"FERMO! mancano scarpe e profumo"
mi da un paio di YSL e notando mi da anche lo stesso vestito che aveva al lilly's. Il profumo é lo stesso, vedo che non é cambiata per niente, sempre la solita ragazza: simpatica. gentile, solare e premurosa ma adesso so di per certo che non ha più quella cotta per me è mi ci devo abituare
"Grazie! ci vediamo dopo ciaoo"
torno di corsa in camera e vedo che la ragazza é ancora in doccia, busso
"entra" mi dice
aspetto un attimo e non devo guardarla: non é il momento
entro e non metto gli occhi sul suo corpo magnifico, é uno sforzo incredibile quasi più difficile di guidare la mia monoposto
"Ti lascio qui i vestiti, fai veloce"
dopo 5 minuti esce ma con solo l'intimo e questa volta mi cade l'occhio: é stupenda, molto meglio di come me la sono immaginata
"mi asciughi i capelli?" chiede ancora abbastanza triste
le faccio cenno di avvicinarsi e si siede sul letto
Mi tolgo la maglietta e gliela infilo
"non riuscirei a controllarmi sennò"
dico in un sussurro attaccata al suo orecchio
Sono più deciso che mai a lasciare Marta, alla fine stavo con lei solo perché pensavo che avrei potuto avere un qualche contatto con Alice ma adesso é qui con me, in intimo che mi chiede di asciugarle i capelli
Prendo il phon e glieli asciugo delicatamente
"Prendiamo servizio in camera? così stiamo qui insieme e ci guardiamo un film?" annuisce
Fa esattamente come faceva a Monaco: quando su cede qualcosa non ne parla anzi parla veramente pochissimo, a monosillabi
Finisco di asciugare i capelli e poi li spazzola facendo attenzione a non farle male
"Ali parlamene ti prego, voglio aiutarti non riesco o a vederti così"
sbuffa
"é vero sono la sua ombra, no. sono e non sarò mai intelligente o bella come lei. Io sono l'amica di Aurora e non Alice quella che si sta facendo il culo per avere un lavoro un questo stra maledettissimo sport"
dice
"non é vero, siete entrambe fenomenali, le migliori dei vostri corsi. Tu ce la farai ad essere ingegnere e lei dottoressa. Sei stupenda tanto quanto lei, se fosse possibile ti darei i miei occhi per vederti come ti vedo io"
sorride e mi abbraccia
"menomale che ti ho ritrovato, sono stata molto male per te, cercavo te in altri ragazzi, sei l'unico che volevo e che voglio"
le lascio un bacio tra i capelli e ci sdraiamo aspettando il servizio in camera.
Dopo poco arriva la pasta e noi guardiamo alla ricerca di Nemo
il nostro film preferito
"che ore sono?" chiede
"le 20.30 perché?"
"CAZZO SONO IN RITARDO"
"Ma se ci dobbiamo trovare tra un ora"
"appunto"
Accende la piastra e mentre aspetta che sia calda corre a cambiarsi
"MUOVITI E CAMBIATI!"
mi alzo e faccio come dice, scelgo un paio di jeans e una camicia nera
Lei ha i suoi amati tacchi con quel vestito stupendo che le sta divinamente. Si trucca, dopo aver piastrato i capelli, si cosparge di profumo e per le 21.45 siamo nella Hall
"c'è ne avete messo di tempo eh" dice Lewis
"Ero un ritardo" dice la ragazza al mio fianco ridendo imbarazzata
"Andiamo"
andiamo in macchina e io sono da solo con Alice
"posso guidare?"
non faccio toccare la mia bimba a nessuno ma per lei la farei anche bruciare
"certo"
le do le chiavi e lei corre letteralmente dall'altro lato della macchina
Mette in moto e parte a tuono
"wo frena Ali, non siamo in pista" rido per camuffare il panico
Devo dire che questa ragazza mi stupisce sempre di più
"aveva ragione Aurora sei fatta per guidare, per i motori, ti scorrono velocità e adrenalina nelle vene"
Sorride e continua a guidare, appoggio una mano sulla sua coscia
mentre le lascio un bacio dietro l'orecchio
Dopo circa 10 minuti siamo arrivati, volevamo aspettare gli altri ma, visto che siamo i primi e che la ragazza é in giro mezza nuda a giugno in Inghilterra, entriamo per il freddo.
Ci dirigiamo nel privé del locale e intanto iniziamo subito a prendere 2 drink: io vodka e ghiaccio, lei Jack daniel e coca cola
Dopo altri 15 minuti gli altri non si vedono e alla ragazza arriva una chiamata da non so chi

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