Aurora
"sei meravigliosa"
dice il mio migliore amico appena mi vede scendere le scale dell'hotel,indosso un vestito verde smeraldo lungo con uno scollo leggero,ai piedi le mie jimmy choo e il mio telefono con la cover di rhode rosa pastello,ho I capelli legati in uno chignon tranne per due ciuffi che cadono sul mio viso in due boccoli.Il ragazzo mi guarda con I suoi occhi azzurri e mi prende sotto braccio e in quel momento passa Charles che mi guarda da testa a piedi con uno sguardo strano
"che ha?"
"nulla doc è Charles è fatto così"
risponde il mio amico mentre ci avviamo alla macchina,la mia amata portofino
"Max è mia la macchina guido io"
"no tesoro l'ho pagata io"
si mette al posto di guida e per dispetto mi siedo in braccio a lui e afferra il mio fianco dolcemente
"senti biondina qua il capo sono io"
mi avvicino al suo viso e a pochi cm dalle sue labbra,il ragazzo mi osserva e respira tranquillamente,inizio ad accarezzarlo,so che impazzisce ed è l'unico modo per ottenere ciò che voglio.Sfioro le sue labbra con le mie e mi siedo a cavalcioni su di lui
"biondino qua il capo lo faccio io"
dico sussurrando a pochi millimetri dalle sue labbra che quasi le tocco,sposta la mia ciocca dietro l'orecchio e mi guarda negli occhi
"ti odio...mi fai impazzire e ti concedo tutto"
"su ora vai a sederti da bravo"
rispondo con un sorriso vincente,caro Max so come prendermi le cose,metto in moto e dopo che imposta il navigatore arriviamo a un ristorante che è un rooftop con vista skyline londinese,ci sediamo ad un tavolo per due in una sala completamente vuota ad eccezione di qualche coppia di signori dall'aspetto ricco.
Ordiniamo due tagliate e prende un vino rosso mentre io la mia solita acqua naturale,non mi piace molto l'alcool
"wow è buonissima"
esclamo con il boccone ancora nella mia bocca
"già"
risponde l'olandese ridendo
"dopo devo dirti una cosa"
gli dico e lui con il suo solito sorriso che con me è sempre sincero annuisce,finiamo la cena e paga lui dopo aver quasi riuscito ad appoggiare la mia carta sul posto,usciamo dal locale e ci incamminiamo verso le strade della capitale britannica.
"Quindi che devi dirmi?"
"è un po'forte come cosa non è meglio che te la dica in hotel?"
"come preferisci"
gli sorrido e mi tira a sé lasciando un bacio sulla mia fronte
"doc sai che ci sono sempre per te vero?"
annuisco
"grazie Max,sei il ragazzo più sincero che conosca"
gli lascio un bacio veloce sulla guancia e continuiamo a camminare o meglio a scappare l'uno dall'altra mentre ci inseguiamo per le vie della città,quel ragazzo mi fa stare bene,non capisco perché la gente lo critichi tanto,è un ragazzo dolce sincero e premuroso e sa farti sorridere in ogni modo un po'come la mia socia ed è per questo che abbiamo legato subito.
Afferra la mia mano e si gira a guardarmi
"dei tipi ti guardavano troppo"
"gelosone"
"non sono geloso lo faccio per il tuo bene"
"Max ho 20 anni so fare da sola"
"io ne ho 25 Auri quindi ho più esperienza e poi hai le mani fredde"
"e va bene Max verstappen va bene"
sorride e continuiamo a camminare ma stavolta verso la macchina,lo lasci guidare e guardo fuori dal finestrino completamente persa nei miei pensieri.
Arriviamo in hotel e vado in camera sua dopo aver messo il pigiama,mi apre la porta con indosso solo un paio di pantaloni corti lasciando il suo petto in mostra,mi siedo sul letto a gambe incrociate e l'olandese si posiziona di fronte a me.
"Allora..ho pensato molto a questa cosa e non so cosa fare e come reagirai"
" tranquilla"
afferra la mia mano
"non voglio più fare la modella Max,ho troppi occhi addosso,giudizi e paparazzi ovunque,con la scuola non riesco più,ho troppe cose e i corsi sono difficili,tutti mi etichettano come 'la troia che studia'
io non ce la faccio più,maxie non riesco più a fare nulla"
scoppio in lacrime di fronte a lui
"ehi ehi biondina calma ci sono io"
mi abbraccia tirandomi a sé,
"primo tu devi sempre fregartene di tutto e di tutti sei perfetta così e la gente continuerà sempre a parlarti a dietro succede anche a me e a chiunque quindi devi solamente imparare a conviverci,la scuola è fatta per te,non ho mai visto una ragazza così impegnata dietro agli studi e ai corsi,sei nata per fare questo anche se non ami stare al centro dell'attenzione sei nata per questo,si vede la naturalezza in te e se devo essere sincero nonnho mai visto ragazza più portata"
lo stringo forte mentre mi accarezza I capelli
"la mia dottoressa.."
"il mio campione"
mi sorride e bacia il mio capo dolcemente e mi guarda con I suoi occhioni azzurri che ora sono lucidi proprio come i miei
"sarò sempre sd aiutarti"
gli sorrido e decido di tornare nella mia stanza,saluto il mio migliore amico e esco dalla porta dopo averlo abbracciato,mi incammino verso la mia stanza quando vengo travolta da qualcuno che stava correndo...
"shh"
tappa con una mano la mia bocca e non riesco a capire chi è,la luce è debole e mi confonde la vista
"scusami..ma stavo scappando dalla mia ragazza sai è un po'un incubo"
riconosco il pilota monegasco
"tranquillo"
faccio per tornare verso la mia camera ma vengo fermata dal moro
"facciamo un giro?"
"ma è quasi l'una"
"veloce promesso"
acconsento e recuperate le ciabatte seguo il pilota verso l'uscita dell'hotel,l'aria è leggermente fresca e umida ma si sta bene anche in pantaloncini e maglietta,Charles cammina da parte a me e ogni tanto noto dei suoi sguardi verso il mio profilo,ha un passo veloce e devo aumentare il mio per raggiungerlo,se devo essere sincera non l'ho ancora perdonato del tutto dopo quello che ha fatto ma chi lo sa magari è qui per scusarsi...
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love or drive?
Fanfictiondue ragazze, delle ambizioni e i motori. inizia tutto quando a causa di un tacco rotto Aurora e Alice entreranno in un nuovo mondo quello della formula 1.