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dadda's pov

finita la registrazione dei vari video richi mi continua a guardare in modo strano e penso proprio di sapere il perché. prendo coraggio, respiro e inizio a spiegare cosa era successo la sera prima

"richi ieri ero andato a casa di simo, siccome ci stavamo annoiando entrambi, in teoria dovevo tornare a casa subito dopo cena come prestabilito ma dopo che ci mettiamo sul divano guardiamo un film e mi addormento. la mattina dopo poi mi da una sua maglia per cambiarmi e farmi una doccia"

continua a guardarmi storto e poi fa un mezzo sorriso balbettando una mezza parola che non riesco a capire proprio

appena esce di casa per tornare da jas e il mirto io mi sdraio sul divano a guardare tiktok, inutile dire che ogni video divertente lo mando nel gruppo con richi e simone mentre quelli più emozionanti li reposto e li tengo per me

piango a ogni video che vedo, sono tanto sensibile e ogni volta che sono solo a casa mi lascio abbattere dalle mie emozioni e sensazioni, pure quelle più fragili

odio passare per l'amico piagnucolone che piange per tutto e non sa reagire, per questo durante le reaction ai tiktok con richi mi trattengo sempre un po'

*salto temporale*

awed's pov

sono le 16:37 e io come sempre sono sdraiato sul divano a non fare niente di produttivo, quando una cosa da fare mi torna in mente, forse guardare le foto nella galleria per le varie cose della casa non è male così inizio a fare una piccola selezione

dopo un ora buona faccio una pausa, anzi non mi mento la smetto proprio così per oggi, ne ho abbastanza di mobili, arredi e mura colorate per oggi

dopo poco, prima di cena mi squilla il telefono lo prendo e leggo sul display 'daddettonn🤍' rispondo e iniziamo a parlare

-a cosa devo questa chiamata?-
-mm ma va a niente, avevo solo voglia di sapere come stavi-  -dadda ma se ci stiamo visti ieri sera-
-lo so ma la salute mentale è importante, oo ajo me lo vuoi dire come stai?-

[fun fact: sono sarda ahah e "ajo" noi sardi perlomeno a sud, lo utilizziamo spesso come per dire "dai andiamo" nel senso di smetterla con quello che si sta dicendo o facendo. altro significato "andiamo" nel vero senso della
parola come "andiamo al parco" tradotto sarebbe "oo ajo al parco". spero che abbiate capito]

inizialmente rido e poi rispondo -sto bene sto bene non ti incazzare però-  -nono e chi si arrabbia-  -va bene scemo allora ti saluto, domani però prendiamo una pizza insieme al ristorante con richi?-  -certo simo! allora a domani-  -a domani-

chiudiamo e non posso fare a meno di sentire una leggera scottatura sulle guance che avrei associato al fatto che ci fosse caldo, ma a milano a novembre non mi sembra molto credibile.

non ho altra scelta se non memorizzare questo fatto e segnarmelo in modo da pensarci più tardi

dadda's pov

non vedo l'ora che sia domani sera, con il lavoro e tutto anche se lavoriamo insieme il tempo trovato per prendersi una pizza fuori a cena insieme non è mai scontato.

può sembrare poco ma ai miei occhi nulla che si riferisce ai miei due migliori amici è il niente

pensando pensando si è fatta ora di cena e forzatamente mi alzo dal divano, mi sentivo stanco non avevo proprio voglia di cucinare così ordino da asporto

se non ci fosse stata la breve chiamata con simone sarebbe stato un giorno no e invece me lo ha migliorato come fa sempre

richi's pov

verso le 22 mi arriva un messaggio dal gruppo mio con dadda e awed, per quanto siano sporchi gli occhiali riesco a leggerlo e dice, 'ei amici che dite se domani andiamo a mangiare una pizza insieme tutti e tre per cena?

io e dadda accettiamo subito così mi preparo e quando mi metto a letto ho un sorriso enorme, felice che domani li rivedrò ma finalmente potremmo parlare di quello che vorremmo senza
dover postare ogni conversazione

io amo passare le risate con i miei amici, ma con loro è diverso, con loro se torni a casa senza il dolore alla pancia e ai muscoli facciali contemporaneamente è un miracolo, per questo sarò sempre grato di averli come migliori amici

*salto temporale alla sera dell'uscita*

dadda's pov

arriviamo a questo ristorante vicino casa di simone, era piccolo e accogliente, proprio come mi piacciono

io mi metto vicino a simone e davanti avevamo richi, ordiniamo una carbonara, una pizza e pasta al ragù

mangiamo con molta calma, tra risate varie e aneddoti divertenti finiamo di cenare come sempre tardissimo e che non ci abbiamo cacciato dal ristorante è un colpo di fortuna

ci salutiamo e do un passaggio in macchina a simo che mi faceva tenerezza lasciarlo lì così anche se abitava a 5 minuti di distanza da lì

così salutiamo riccardo e poi saliamo al calduccio in macchina con la musica a palla, vedo simone sorridere e non posso non sorridere anche io

tempo di una canzone che siamo già arrivati e lo devo salutare, "ciao simon"  "ciao deniel" ci abbracciamo e mi da un bacino veloce sulla fronte

rimango lì finché non mi assicuro che sia salito a
casa e poi parto anche io direzione casa mia

———spazio autrice———
mi dispiace troppo avervi pubblicato il capitolo così tardi e in ritardo, però tra impegni e interrogazioni tutte consecutive non sono riuscita a scrivere

spero però che vi sia piaciuto questo capitolo, se vi è piaciuto vi ricordo di supportarmi con la stellina o un commento

amate voi stessi e quelli che vi stanno attorno ma in primis voi stessi❤️ vi voglio bene buonanotte amici!!!

ci vediamo presto su questi schermi byeee🫶🏻

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 04, 2024 ⏰

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ubique nos simul🤍 | awedxdaddaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora