Stolen Kisses

3- Fuck you

Esco dallo spoiatoio, che qualcuno mi uccida.
Ho dei pantaloncini corti da tuta, una maglia bianca e ho i capelli sciolti.
Entro nella palestra, è immensa.
Vedo tutti in riga, vado anch'io.
Oggi Mel non viene quindi devo affrontare 7 ore di scuola da sola.
Entra la prof, è una donna.
"Buongiorno, signorina Ortega deve legare i suoi capelli."
Sbuffo, ho già capito che questa prof è arrabbiata con il mondo.
Non sono un genio in palestra, prevedo già i pessimi voti.
5 minuti di corsa per tutto il campo, sparatemi.
Indovinate chi farà il capofila? IO.
Iniziamo a correre, prendo dei bei respiri profondi.
Sento spintonarmi, adesso chi è?!
Cado a terra e la classe scoppia a ridere.
Mi giro e vedo una ragazza, tipica bionda con il suo gruppo.
Prendo un respiro a fondo, devo contare per non prenderla per i capelli.
Mi alzo, la professoressa arriva a vedere la situazione.
"Meg giusto? Dal nome si capisce tutto...
STRONZA!"
Dico urlando, sono fatti suoi.

Finisco con un salto quasi mortale.
Spero pienamente di essere la persona che sarà al centro dell'attenzione nel balletto.
Mancano solo due giorno e ci sarà la partita di baseball, e il gruppo delle cheerlader aprirà lo show.
Ci hanno già consegnato il vestitino, è meraviglioso.
Esco dalla palestra, finalmente vado a casa.
Grazie a dio non ho incontrato...
Mi rimangio quello che ho detto.
"Guarda chi si rivede... Belle."
Alzo gli occhi al cielo e faccio un grande sospiro.
"Logan sparisci immediatamente dalla mia vista, e comunque mi chiamo Melanie. Sempre il discorso dell'altra volta, se vuoi in Italia esiste l'Amplifon."
Lui sorride, non lo sopporto proprio questo ragazzo.
Si crede il più bello, bravo, invincibile...
In realtà è solo stimato perchè tutti hanno paura di lui.
"Fai Cheerlader?"
"Non ti interessa Logan, fatti i fatti tuoi e chiudi quella fogna di bocca."
Mi prende per un braccio, e adesso che cosa vuole questo soggetto?
"Cosa vuoi Logan, lasciami in pace, non ti sopporto quindi smamma io vado a casa mia."
Fa una risatina, prende le chiavi della sua macchina.
Mi tira per il braccio fino ad arrivare davanti alla sua Range Rover.
"Che cazzo fai!?"
"Ti accompagno a casa, Belle"
Non capisce proprio che il mio nome è Melanie, eppure è così semplice.
Ah vero, è senza cervello.
Cerco di andare via ma lui mi mette dentro la macchina.
"Dove abiti?"
"Perchè cazzo vuoi sapere dove abito? Sei uno psicopatico malato mentale."
"Va bene, andiamo ad esclusione..."
Resto a bocca aperta, sa perfettamente dove abito.
Il viaggio è silenzioso, fuori faceva freddissimo quindi in realtà mi ha fatto un piacere, però non lo ammettere mai.
"Senti Logan, apprezzo il fatto che tu mi abbia portata a casa però stammi alla lagra, primo perchè ti odio, secondo NON sono una brava persona."
Dico seria, non voglio entrare nell'argomento ma non vorrei che si immischiasse in cose private.
Lui mi guarda, sta volta sembra sorpreso.

Flashback
"Quindi vuoi fare la sfigata per sempre?"
"No, voglio far parte del vostro club."
Le ragazze mi guardano.
"Allora devi fare una cosa..."
"Ditemi tutto."
Fine Flashback

"Belle, siamo arrivati.
Comunque mi hai incuriosito."
Scendo dall'auto, poi lo guardo.
"Fidati Logan, non sono una brava ragazza, non intrometterti."
Ho fatto dei patti con me stessa, non sarò più la ragazza che ero prima.
Infatti ho ucciso qualcuno, una brava ragazza è una ragazza morta.
Ma io non sono né una brava ragazza, né morta, per ora.