Stolen Kisses

4- Fiocco rosso

"Devi tenere la schiena più dritta se vuoi essere tu la star del momento e salire!"
Mi sgrida June, la ragazza capo gruppo cheerlader.
Ha ragione, devo migliorare.
Maddy invece è già pronta, domani abbiamo la partita e quindi dobbiamo allenarci molto oggi dato che dobbiamo aprire la partita di football dei Tigers.
La campanella risuona in tutta la scuola, prendo il borsone ed esco.
Ho il vestitino da cheerlader, non ho portato nient'altro come cambio.
Appena esco dalla scuola il gelo mi penetra nelle ossa.
Potevo portarmi una giacca, mannaggia a me.
Alle mie spalle sento mettermi una giacca abbastanza grande.
Si, qualcuno mi ha messo la sua giacca da football.
Mi giro e vedo uno sconosciuto.
È bellissimo.
"Scusa, stavi tremando e..."
"Tranquillo, effettivamente stavo gelando, piacere Melanie Kiara Ortega."
Lui mi guarda e mi sorride.
"Piacere Garret Stevenson"
Intanto stiamo facendo la strada insieme.
Alto, castano, occhi scuri...
Non posso negarlo, credo di essermi presa una bella cotta.
Ma non può stare con me, sono una cattiva ragazza.
Una ragazza sporca di sangue sulle mani.
"Mel, ti va bene se oggi usciamo?"
Gli occhi mi luccicano.
"Certo, verso le 16:00?"
Lui annuisce, siamo già davanti a casa mia.
Lo saluto e gli ridò la giacca, almeno non sono stata sola.
Appena entro in casa mi accorgo di essere sola.
Intanto mi arriva un messaggio.

@Garretstevenson ha richiesto di seguirti.

Abbozzo un sorriso, non accetto subito la richiesta sennò sembro aspettare solo quello.
Dopo circa 10 minuti confermo.

@GarretStevenson: Bel fiocco rosso comunque.

@MelKieOrtega: Grazie, ci vediamo oggi.

Che cacchio ho scritto mai!
Sembro una scema, una stupida.
Il mio fiocco portafortuna.

Sento il campanello suonare, scendo le scale e apro la porta.
Garret è lì, in tutto il suo splendore.
"Ciao, Ehm andiamo."
Credo di essere tutta rossa.
Saliamo in macchina.
Non so veramente cosa dire, è bellissimo e...
L

a macchina si ferma davanti ad un bar.
Scendiamo, entriamo.
È un piccolo bar, accogliente e caldo, ha un caminetto.
Si chiama Snow Crumbole.
"Come va con June?"
"Devo ancora conoscerla bene però sembra una tipa mooolto tosta."
Lascio perdere i commenti sul mio fisico fatti tre giorni fa.
Non me ne frega niente perchè so di valere.
"Scusami sarò invadente ma...sei famigliare."
"Famigliare? Non ho fratelli e sorelle, sono solo io. Il magnifico Garret."
Dice ridendo, effettivamente è vero che non riesco neanche a parlare con qualcuno senza fare domande stupide.

******

È il giorno della partita, io e le mie compagni apriremo la partita.
Le lezioni sono eliminate, oggi sarà una giornata bellissima.
Mi sto preparando, sta volta prendo una giacca.
Invece no, rovina l'outfit!
Arrivo a scuola, tra poco ci sarà la partita.
Io aprirò per prima cheerlader, sto per morire.
Il cuore manca di un battito quando esco e vedo un sacco di persone sugli spalti.
"Pronte ragazze!?"
Urla June, è entusiasta ed euforica, molto evidente.
Il segnale verde, è il mio turno, devo andare.
Eppure mi soffermo sul bosco, c'è una figura, è quella di Andy, Andy L...
Sento uno spinto, è decisamente ora di andare.
Entriamo in gruppo, siamo coordinate.
"FORZA TIGERS!"
Urliamo, poi iniziano a fare i salti.
Finito.
Salutiamo il pubblico e ci mettiamo in prima fila.
Tifo Garret, è nei Tigers.
Appena vedo Dylan Logan mi prende un infarto.
Devo proprio tifare quella squadra??
Mi è passata la voglia di tifare.
Garret segna.
Abbiamo vinto!
Urli, persone alzate, stemmi...
IL CASINO.
Tutti esultano, e anch'io mi sono alzata.
Stevenson si toglie il "casco", proprio Garret Stevenson.
Io scavalco le transenne, corro da lui e lo bacio davanti a tutti.

Spazio autriceeee

Si lo so a fine capitolo è partita la sclerosi, anche a me!