la mia musa ||Billie Eilish

4.

Pov rose~

Sono in macchina per andare ad incontrare Ginevra che mi darà tutte le informazioni che mi servono per la prossima settimana.
Passati 15 minuti arrivo in un grande edificio dove entro e chiedo informazioni.
<mi scusi dovrei parlare con Ginevra sono rose la ragazza, della scuola di moda della puglia>
<oh si certo, aspetti un secondo che la chiamo>
la chiama e dopodiché mi comunica che è un attimo impegnata e che potevo aspettarla insieme ai ragazzi seduti al bar.
Al che vado verso il bar e sento billie e finn parlare
<billie cavolo come hai fatto a perdere il tuo diario?>
<non lo so fin>
<MI STAI SERIAMENTE DICENDO CHE ABBIAMO PERSO L'UNICA CANZONE CHE HAI SCRITTO IN QUESTI GIORNI?>
<scusami..>
<mio dio billie spero torni in te perché non ti riconosco più! > sento billie piangere al che mi avvicino cautamente..
<scusate ma credo di potervi aiutare> ammetto imbarazzata vedo billie e fin rivolgere lo sguardo verso di me
<in che senso?> risponde fin
<nel senso che ieri a billie è caduto il diario e io l'ho raccolto ma è andata via prima che potessi ridarglielo quindi.. credo che sia colpa mia in parte> mi scuso noto billie sorridere e asciugarsi le lacrime
<non preoccuparti, mia sorella ultimamente ha la testa fra le nuvole, hai il diario qui con te?>
<ehm no, non credevo di incontrarvi nuovamente, non sono così fortunata> ammetto imbarazzata e poi silenzio.
squilla un cellulare
<scusatemi> dice fin allontanandosi
<Ascolta mi dispiace tanto, per il diario>
<Non preoccuparti, se vuoi stasera ci vediamo e me lo restituisci, magari facciamo un giro insieme, se ti va>
<certo, va benissimo> le sorrido
<mi lasci il tuo numero?>mi dice
<non sai il mio nome e vuoi il mio numero?>
<ti ho anche chiesto di uscire prima di chiederti il nome e mi hai detto di si>
<ti ho detto di si perché devo restituirti il diario>
<Come ti chiami ?>
<Rose, piacere>
<Billie, ma credo che sai chi sono>
<So chi sei come personaggio pubblico, ma non chi sei come persona>
mi guarda confusa
<ho letto l'amour de ma vie>
<e quindi?>
mi cade una lacrima sul viso
<non ti senti in colpa?>
<per cosa?>
<per avergli spezzato il cuore>
avevo il volto bagnato dalle lacrime e la sentivo ridere cosi alzo lo sguardo arrabbiata per incrociare i suoi occhi
<Lo trovi divertente? hai idea di quanto ha sofferto quella ragazza? chi ti da il diritto di ferirla?>
<non ho ferito nessuno, non è la mia storia> dice asciugandomi le lacrime
<in che senso?>
<non è la mia storia, ma la tua>
<come fai a saperlo?>

pov billie~

<come fai a saperlo?> ti ho sognata
<la tua reazione mi dice che sei stata ferita, e cerchi delle risposte> risposte che non posso darti perché ho usato la tua storia per trovarti musa.
<scusami non volevo darti della stronza> ammetto
<tranquilla musa, adesso che so il tuo nome Rose, che ne dici che mi dai il tuo numero?> le passo il mio cellulare e mi scrive il suo numero
<ecco a te, posso farti una domanda?> mi dice
<l'hai già fatta> mi fulmina con lo sguardo
<oook dimmi> le sorrido
<perché mi chiami musa?> mi guarda con gli occhi pieni di curiosità
<tempo al tempo musa un giorno te lo dirò o forse lo scoprirai>
continuiamo a parlare fin quando non si avvicina una signora che inizia a parlare con rose
<oh ciao! tu devi essere rose!>
<si , piacere >
<ok allora vieni non ti ruberò molto tempo>
rose mi saluta e va via.
poco dopo torna fin al bar
<e la ragazza?>
<e andata a parlare con la responsabile credo >
<il diario?>
<stasera ci vediamo e me lo restituisce>
<vuoi dire che vuoi uscire con lei?>
<si, fin voglio uscire con lei>
<billie.. non credo sia il caso >
<e perché scusami?>
<perché potrebbe usarti? non credi?> gli scoppio a ridere in faccia
<no fin, non credo me sarebbe capace> gli racconto tutto quello che è successo quando lui era in chiamata
<ok forse ci possiamo fidare>