ATTENZIONE⚠️

Questo capitolo contiene scene esplicite, vietate ai minori di 18 anni quindi se siete sensibili, non leggete!!!!
Le scene sono molto dettagliate quindi ATTENZIONE‼️


pov Billie.

Siamo arrivate in albergo, entriamo in camera e mi avvicino a lei e la bacio, un bacio pieno di desiderio. Incomincio a lasciarle dei baci umidi lungo il collo e lentamente le tiro giù la zip del vestito sfilandoglielo. Lei fa lo stesso con la mia camicia e i miei pantaloni. Al che mi rimetto al suo passo facendola stendere sul letto e lentamente gli sfilo le calze a rete che indossava facendola rimanere sotto i miei occhi solo in intimo.Comincio a lasciarle dei baci umidi lungo il collo, per poi scendere fino ad arrivare hai suoi seni che erano ancora coperti da un reggiseno nero in pizzo, al che decido di disfarmene per continuare il mio lavoro; Continuo a lasciarli dei baci umidi su tutto il seno, concentrarmi sui capezzoli, che lecco e mordicchio per poi essere ripagata dai gemiti di apprezzamento dalla ragazza sotto di me. Sorrido. Continuo a stuzzicarle i seni fin quando, non scendo con i baci, prima sulle costole, poi sul ventre fino ad arrivare al basso ventre; dove le mutande nere di pizzo separavano, il ventre dalla sua intimità. Gli sfilo anche quelle e le faccio piegare e aprire le gambe io mi posiziono fra esse e le lascio dei baci nell interno coscia provocandole una serie infinita di brividi che aumentano quando mi avvicino sempre più alla sua intimità.
<t- ti p-prego Bil> la sua voce trema, mentre mi supplica di mettere fine a quelle distanze, e così la accontento mi avvicino alla sua intimità con le labbra e tiro fuori la lingua che si muove andando a colpire più volte i suoi punti deboli, provocando in lei piacere,non a caso la stanza si riempie di musica, una musica di piacere. Senza preavviso faccio entrare due mie dita dentro di lei, è sorpresa dalla rapidità della cosa, ma non la disturba per niente, le piace quindi continuo, aumento sempre più la velocità fin quando non arriva al limite e viene. Sorrido lecco le mie labbra e la bacio. Ci baciamo e si ribaltano le posizioni ora é lei a stare sopra di me, con rapidità mi toglie il reggiseno e comincia a leccare e stuzzicare i miei capezzoli, la guardo e ansimo dal piacere quando comincia a succhiarmi il seno lasciandomi un segno violaceo su di esso, poi scende sempre più con i baci arrivando al mio basso ventre dove poi con i denti prende il lembo delle mie mutandine e comincia a giocarci fin quando non me le sfila del tutto e rimango nuda sotto di lei, sono già abbastanza bagnata, quando sento la sua lingua passare sul mio inguine.
<o-oddio> dico eccitata, la vedo sorridere e attaccarsi alla mia intimità come una ventosa, comincia a battere con la lingua il mio punto G quando sento il primo dito entrare dentro di me, seguito dal secondo che non tarda ad arrivare, il modo in cui si muoveva dentro di me, e il modo in cui accompagnava tutto con la lingua mi stava facendo diventare pazza, non ho mai provato cosí tanto piacere, come oggi, si sta prendendo cura di me così tanto bene che i miei gemiti rimbombano nella stanza. Aumenta il ritmo e inarco la schiena e urlo per il piacere, fin quando non vengo.
Si lecca le labbra piene del mio piacere, mi bacia e poi mi dice
<Hai un buon sapore> sorrido e arrossisco
ma la desidero ancora, voglio venire di nuovo e voglio farla venire di nuovo cosi, la prendo e la faccio mettere su di me, comincio a baciarla.
Faccio stendere Rose sul letto con le gambe aperte e piegate, io mi metto stesa di fronte a lei con una gamba sotto di lei e una su di lei facendo incastrare le nostre intimità che una volta incontrate, si bagnano e  per procurargli il piacere di cui hanno bisogno ci spingiamo una verso l'altra strusciandoci, nel mentre la stanza si riempie piano piano di piacere fin quando non veniamo insieme.
Sorrido e mi sistemo accanto a lei, coprendo entrambe con il lenzuolo.
Rose si avvicina a me, e mi abbraccia, al che mi giro verso di lei, faccio incrociare le nostre gambe, e ricambio l'abbraccio.
<sei bellissima> mi dice
<guarda chi parla> le rispondo e mi sorride
<questa è stata la mia prima volta> ammette
<davvero?>
<già>
<mi dispiace non lo sapevo>
<sono contenta che sia stata con te> ammette
le sorrido e le metto una ciocca di capelli dietro l'orecchio, mi avvicino e le lascio un bacio leggero sulle labbra. Mi sorride. Si addormenta tra le mie braccia mentre la coccolavo, rimango a guardarla ancora un po' e poi mi abbandono a Morfeo anch'io, tra le braccia della mia musa.

la mia musa ||Billie Eilish Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora