Cara Pazzoide,
spero tu sia nell'isola più bella di questo mondo perché se ti dovessi trovare io, ti uccido. Quando mi hai chiesto di essere il tuo avvocato non pensavo che mi avresti fatta lavorare così tanto. E' colpa mia, lo so. Dovevo dirti di arrangiarti, ma come potevo rifiutarmi. Mi hai incastrato per bene, già fin dalla seconda media quando avevamo tirato entrambe i capelli di Betany Vincent perché non lasciava stare Lucy. Bei ricordi eh. Mi viene da ridere ogni volta che ci penso, soprattutto per la faccia di tua madre dal preside.
Marilyn, oggi è stata una giornata pesante. Davvero pensate. In ufficio c'è il capo che da i numeri, al riformatorio ci sono i ragazzi che riescono più a stare al passo, nel tuo locale c'è appena stata una rissa e io ho combinato un bel guaio.
Oh Dio, non potevi creare una persona più stupida di me. Se esistesse una gara su chi è più stupido, la vincerei a occhi chiusi. Oggi è una giornata no, assolutamente no. Probabilmente starò anche esagerando, ma porca miseria che brutta questa sensazione.
Mi sembra sempre di fare la cosa sbagliata. E sono anche confusa, come se questo poi fosse d'aiuto.
Marilyn, si può sapere dove sei? Io non sto più capendo niente. Figurati che stanno iniziando a pensare che tu sia morta. MORTA MARILYN. Tutto perché vogliono i tuoi soldi e il tuo locale. Tra l'altro parlando di locale, ora hai un bel passaggio per la corrente d'aria dato che si è rotta una finestra prima grazie ai due geni di turno. Ritornando a noi, sto finendo di gestire alcune questioni legali e credo di riuscire a risolvere il caos creato verso la fine di questo mese.
Hai proprio lasciato un bel casino qui amica mia. Ci credo che hai lasciato tutto e tutti e te ne sei andata. Non deve essere stato facile, ma pensavo che ti avrei potuto aiutare. Nel senso non solo a livello pratico, ma anche emotivo. E invece sono qui, nel tuo stupido locale alle 3 del mattino a scriverti questa lettera. Per poi successivamente metterla nella cassetta che hanno creato apposta per te, nel caso dovessi tornare.
Non lo so perché Josh ha voluto fare questa cosa, ma a quanto pare lo stanno facendo tutti in città e la casetta si riempie sempre. Ho sentito dire che, anche chi non ti conosce, ti scrive perché in un certo malsano senso (credo) sei diventata una figura su cui tutti possono essere liberi di esprimersi. Marilyn, sei diventata una cavolo di figura mitica, ti manca solo il corno in fronte.
Non riesco più a dormire come prima, il fatto che tu sia solo Dio sa dove mi inquieta. Sei mia amica e sono preoccupata per te. Ho il presentimento che solo una persona al mondo sapesse cosa stessi/ stai tutt'ora architettando, ma quella persona è morta. Sei stata intelligente e ti sei fidata dell'unica persona che letteralmente sarebbe morta con i tuoi segreti.
Insomma, sono passati 6 mesi e mi ferisce un po' il fatto che, nonostante ci conosciamo dalle scuole medie, tu non mi abbia detto niente. Amica mia spero tu stia organizzando qualcosa di pazzesco e che sia fuori da questo mondo, altrimenti non ti perdonerò mai.
Mi manchi pazza.
Morgan
YOU ARE READING
For You
Short StoryFor Love, for Time, for Death my Darling. Marilyn, ti stiamo aspettando. Dove sei?