2.Disturbo

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Ian's Pov

Oggi è il giorno del match,per una volta mi sveglio di buonumore,visto che mi piace picchiare la gente.

Mi preparo e raggiungo la cucina per mangiare qualcosa.

Vivo da solo in un piccolo appartamento che ho comprato con i soldi dei miei match e anche di qualche altro lavoretto,seppur meno onesto.

Esco di casa e mi accendo una sigaretta da fumare durante il tragitto per arrivare a scuola.

Non ricordo precisamente quando ho iniziato a fumare,forse dall'incidente dei miei genitori.
Erano persone di merda,pensavano solo a bere e a sballarsi. Forse è un bene che siano morti.

Arrivo a scuola,butto la sigaretta consumata e passando velocemente dal cortile mi dirigo in classe.

Mi siedo e aspetto che arrivi il prof. Ho 19 anni,ma sono ancora al quinto,dato che ho perso 1 anno quando mi sono trasferito e ho cambiato a scuola.
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Le lezioni di oggi sono finite per fortuna. Me la cavo a scuola ma non mi piace lo stesso andarci.

Indosso le AirPods e mi accendo una sigaretta per il tragitto verso casa. So che non dovrei fumare,ma in qualche modo mi fa stare meglio.

Arrivo a casa e decido di cucinare un hamburger per pranzo.

Finisco di pranzare e visto che dopo ho il match decido di andare in camera e riposarmi un pò.
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Hayden's Pov

Oggi ho rivisto Ian tra i corridoi,è davvero bello.

Torno a casa dopo le lezioni e per una volta c'è mia madre ed ha pure preparato il pranzo.

C'è qualcosa che non va.

«Ciao.» la saluto.
«Ciao.» risponde.
«È tutto ok?» chiedo.
«Si si,tutto ok.»
«A te andrebbe bene se qualche volta venisse a cena da noi Jonathan? È un uomo che ho conosciuto recentemente e ci stiamo frequentando.»
«Si mamma non ci sono problemi» rispondo.

Non mi importa molto della vita sentimentale di mia madre ma sono contento se lei è contenta.

Finisco di pranzare velocemente e vado in camera mia a fare i compiti.

Alle 16:30 prendo la giacca ed esco di casa per andare dalla dottoressa Smithers.

È la mia psicologa.

Sono nello spettro autistico e fino a 2 mesi fa pesavo 15 kg in meno.

Ho sofferto di disturbi alimentari e quando sono stato ricoverato all'ospedale,i dottori hanno consigliato a mia madre di consultare uno psicologo.

La dottoressa mi ha aiutato molto e continuo ad andarci perché mi fa sentire bene.

Ogni tanto mi capita ancora di non mangiare o mangiare poco,ma mi impegno affinché non mi ritrovi di nuovo su un letto d'ospedale.

Arrivo alla clinica e mi siedo sulle poltroncine azzurre della sala d'attesa.

C'è un altro ragazzo seduto difronte a me. È carino e sembra simpatico.

Si accorge che lo sto guardando e mi sorride poi inizia a parlare.

«Ciao.» dice allegramente.
«C-ciao.» rispondo vergognandomi dato che si è accorto che lo stavo praticamente fissando.
«Come mai sei qui?» continua.
«Un mix di cose diciamo,sono nello spettro e ho sofferto di disturbi alimentari e depressione.» rispondo tutto d'un fiato.
«Mhh cose belle insomma.» dice ironico.
«Tu?» domando.
«Disturbo ossessivo compulsivo.» mi risponde.
«È una bella rogna.» aggiunge.

Le nostre chiacchiere vengono interrotte quando la dottoressa entra nella stanza per dire che tocca a me.

Saluto il ragazzo e seguo Sophia dentro il suo studio.

Iniziamo a parlare un po' e sto là dentro per circa un'oretta e mezza.

«Ti prescrivo un altro flacone di Risperdal e se hai difficoltà a dormire puoi prendere la melatonina.» dice sorridente.
«Grazie Sophia,a presto.» la saluto per poi uscire dalla stanza.

Prendo il bus e mi diriggo verso casa per prepararmi per uscire con Jade.
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Esco dalla doccia,mi lego un asciugamano in vita e accendo il phon per asciugarmi i capelli.

Metto il deodorante e prendo dei vestiti dall'armadio.

Un maglioncino color panna con sotto una camicia bianca e dei jeans scuri.

Metto il profumo,le scarpe e i gioielli.

Scendo al piano di sotto,prendo il giubbotto ed esco di casa per raggiungere casa di Jade.

Appena mi vede arrivare mi corre incontro e mi stringe in un abbraccio.

Arriviamo alla fermata e saliamo sul bus per arrivare alla palestra dove si svolgerà il match.

Giungiamo a destinazione ed entriamo.

Prendiamo posto e aspettiamo l'inizio dell'incontro.
Ci sono tantissime persone e gli spalti sono quasi tutti occupati.
Riconosco tanti compagni di scuola e anche alcune ragazzi del quartiere.

Non ho molti amici e faccio difficoltà a instaurare delle relazioni sociali per via del mio disturbo.
Inoltre le persone mi vedono come quello strano e vengo sempre isolato.

Passano circa 10 minuti e l'incontro finalmente inizia.
Ian e il suo avversario salgono sul ring e iniziano a combattere. Ian non sembra essere in difficoltà e riesci bene a reggere i colpi ricevuti dall'avversario.

L'incontro dura circa 20 minuti e Ian ha chiaramente vinto come tutti si aspettavano.

Devo dire che è stato un bello spettacolo dato che i pugili hanno giocato senza maglia ed entrambi sono ben messi.

Ian scende dal ring trionfante e si dirige verso gli spogliatoi per cambiarsi.

Tutte i presenti iniziano ad alzarsi e lasciare il luogo e lo stesso facciamo io e Jade per andare al Mc.

Arriviamo e dopo aver ordinato ci sediamo ad aspettare il nostro ordine,nel frattempo parliamo del più e del meno.

Durante la cena mi arriva una notifica.

È il ragazzo della clinica,mi ha mandato la richiesta su Instagram.

Accetto e ricambio.

Finiamo di cenare e torniamo a casa.

Salgo in camera mia,mi spoglio e dopo aver preso della melatonina mi infilo sotto le coperte.

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Angolo Autore

Holaa,ecco la seconda parte. Mi piace abbastanza. Così iniziate a conoscere i nostri protagonisti e il loro passato.

Se la storia vi piace commentate e lasciate delle stelline.

Ci sentiamo presto con una nuova parte. Much love e...Stay Tuned❤️✨

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