Insanity-

1.

Oggi è il grande giorno, finalmente oggi ci sarà l'ultima festa organizzata dalla confraternita di Jake prima dell'inizio delle vacanze e non me la perderò per nulla al mondo, finalmente la mia vita va come voglio che vada: ho un ragazzo stupendo, Brook, sono riuscita ad aprirmi maggiormente con le persone e nel giro di un anno ho fatto amicizia con quante più persone mi aspettassi, ma non sarei mai riuscita a diventare ciò che sono ora senza Miley, Drake, Michael e Jennifer.

-Hey Mir, pronta per la festa di stasera? -mi chiese Lola, entrando in camera.

-In realtà sono indecisa su cosa indossare... -Risposi.

-Uh, lascia che ti aiuti io. -Mi disse, e la lasciai fare.  Sapevo l'avrebbe fatto, Lola era un'amica stupenda, amavo il suo stile e sapeva darmi sempre dei buoni consigli, inoltre sapeva quando non doveva impicciarsi negli affari degli altri, sapeva quando fermarsi. Poi è bellissima, ha dei lunghi capelli neri con delle ciocche blu che le ricadono sulle spalle, dei bellissimi occhi nocciola e degli zigomi perfetti, per non parlare del suo fisico, insomma è perfetta.

-Hey, mi stai ad ascoltare? -disse Lola e le prestai attenzione.

Mi mostrò un vestito con lo scollo a cuore, che arrivava appena sopra il ginocchio, ricoperto di fiori, non pensavo fosse suo, non era nel suo stile ma era veramente stupendo e poi mi mise davanti un completino che consisteva in un crop top e un paio di pantalocini a vita alta con una stampa tribale sopra. Era bellissimo.

-Ecco, prova questi e poi decidiamo, tanto ti staranno bene entrambi.

-D'accordo. -Andai in bagno e mi provai il vestito e il completino ma alla fine Lola non mi fu di grande aiuto per la scelta finale quindi optai per il completino, che mi era decisamente più comodo.

-beh, ora che hai deciso io vado, ho appuntamento con Michael per studiare, ci vediamo per le 6.

-Certo, io tra poco vado a lezione, a dopo.

Lola uscì dalla stanza e io mi cambia, presi i libri, la borsa e mi diressi a lezione di biologia. Una volta tornata trovai Cleo in camera che leggeva un libro mentre beveva il suo adorato cool lime e ascoltava musica.

Appena mi vide tolse le cuffie e mi salutò. -Hey Mir, come è andata a biologia?

-Ciao Cleo, abbastanza bene devo dire, ma ora voglio riposare e ho bisogno di un bel caffè, che ne dici se andiamo al bar?

-Certo! Dammi il tempo di rittoccarmi il trucco e andiamo. -Rispose.

Amavo quella ragazza, aveva un carattere diverso da Lola ma comunque era una ragazza dolcissima che cercava sempre di aiutarmi con i miei problemi, era adorabile. Inoltre anche lei era perfetta, aveva un fisico stupendo, un sorriso bellissimo, occhi azzurri e da poco si era tinta i capelli biondi di nero, e le stavano benissimo. Amavo le mie compagne di stanza.

-Eccomi, sono pronta, possiamo andare. -E uscimmo dalla stanza per dirigerci al bar.

una volta arrivate intravidi Miley che stava seduta da sola in un tavolo, che leggeva, così lo dissi a Cleo e andammo a sederci da lei.

-Ma guarda chi sta studiando! -Dissi.

-Oh, ciao! Se non recupero gli ultimi due test rimarrò troppo indietro col programma e non voglio. -Mi rispose.

Che materia devi recuperare? -Le domandò Cleo. -Letteratura. -Se vuoi posso darti una mano in questi giorni, è una delle mie materie preferite. -Certo! -Allora vieni domani nella nostra stanza verso le 3 del pomeriggio. -Ci sarò!

-Ora basta parlare di cose noiose. Siete pronte per la festa di stasera? Le interruppi. -Ovvio. -Risposero in coro.

Rimanemmo a parlare per più di due ore e quando si fecero le 6 decidemmo di andare a prepararci per la festa. Non vedevo l'ora.

Entrammo in stanza e trovammo Lola che si era appena fatta la doccia, anche lei che stava iniziando a prepararsi per la festa. -Finalme siete tornate! -Esclamò. -Già, ora prepariamoci. -Replicai.

Quando finalmente fummo pronte sentii il mio cellulare squillare, era un messaggio di Brook, che diceva che sarebbe passato a prendermi alle 10 meno 5 per la festa. -Lo risposi e poi mi sedetti e iniziai a parlare con Cleo e Lola e a giocare col telefono visto che erano solamente le 9 e qualche minuto.

Così passò il tempo e arrivò Brook che accompagnò tutte e tre alla festa, anche se dopo ci saremmo divise.

La casa della confraternita era abbastanza lontana dal college, forse un kilometro e mezzo, ovviamente impossibile da percorrere con i tacchi che avevamo deciso di mettere. Non poco distante dalla casa c'erano le rotaie del treno, era affascinante quel posto, c'ero stata parecchie volte, quando non ero ubriaca ovviamente. E' un posto così tranquillo e silenzioso, i treni passano due,massimo tre volte al giorno e di solito passeggiare là mi libera la mente.