Thorns Of The moon

sogno

So I'm daydreamin'
With my chin in the palm of my hands
About you
You
And only you
Got me
Daydreaming, with my chin in the palm of my hands
About you
You
And only you

Tornata a casa , complice la stanchezza e un pomeriggio insolitamente tranquillo, decido di concedermi un riposino. Mi stendo sul divano, chiudo gli occhi e, in pochi minuti, mi lascio trasportare in un sonno leggero, avvolta da un torpore dolce e rassicurante.
Il riposo, però, è un viaggio strano.

immagini confuse e vivide: persone che conosco, luoghi che ho visitato e frammenti di situazioni mai vissute. Mi sembra di essere immersa in una scena familiare ma al tempo stesso sfuggente, e in questo dormiveglia si mescolano emozioni, pensieri e ricordi.

Quando mi sveglio , la stanza è calma, il mondo fuori dalla finestra sembra immobile, ma io mi sento diversa. ho una sensazione di spaesamento, come se fossi appena tornata da un lungo viaggio. Mi porto una mano al petto, dove il cuore batte ancora con un ritmo che non mi appartiene del tutto. Provo a interpretare quel senso di turbamento, in un misto di nostalgia e paura, come se il sogno avesse toccato corde profonde e inaspettate.

Da una parte, sento una lieve malinconia, quasi una nostalgia per qualcosa di indefinito, come se avessi lasciato un pezzetto di me in quel sogno. Dall'altra, c'è una sensazione di leggerezza e gioia per aver sperimentato qualcosa di intenso, anche se solo per pochi istanti. Sono combattuta: vorrei rifugiarmi nel sonno per esplorare ancora quei frammenti sconosciuti, ma sento anche il bisogno di alzarmi, di respirare aria fresca, di ritrovare l'equilibrio tra il sogno e la realtà.

Alla fine, mi siedo in silenzio, cercando di capire quello che ha appena vissuto.
le lacrime iniziano a fuoriuscire, più che lacrime sembrano frammenti di vetro.
Fanno male, i miei occhi iniziano a pizzicare sempre di più, da quando lei non c'è più, sembra che tutto faccia molto più male.
anche piangere è diventata una tortura, ci penso ogni giorno, mi ha lasciata da sola, non ho più mia madre qui accanto a me, non sentirò mai più quel dolce profumo, quella dolce voce melodiosa.

non potrò mai più sentire la sua calda pelle impressa nella mia in un abbraccio, non sentirò mai più il profumo dei suoi dolci, non sentirò mai più la felicità delle festività come prima.

Nulla sarà più come prima,proprio come è successo con me, mi sono chiusa in me stessa, non so se mai riuscirò a tornare quella che ero prima.

E questa cosa mi uccide ancora di più, io amavo parlare, sono sempre stata una ragazza solare, divertente, a cui piaceva andare a fare casino con le amiche, mi piaceva ascoltare musica, cosa che adesso purtroppo non faccio più.

Non posso immaginare di essere felice senza di lei, non posso pensare che tutta la mia vita, da adesso in avanti dovrò affrontarla senza di lei, passando dai miei compleanni , finendo al mio diploma e cosi via.
Non potrà venire in ospedale a trovarmi dopo che avrò partorito, non potrà vedere i suoi nipoti crescere.

Vorrei tanto che lei fosse qui, anche solo per un ultimo sorriso, per la sua dolcissima torta di compleanno, si me la preparava sempre lei.

Era una torta al gusto di cioccolata e cannella, mamma la sogno anche la notte.
Io so che ora si trova in un posto migliore, ma io avevo bisogno di lei qui, non c'era bisogno di portarmela via cosi presto.
Perché dio aveva bisogno della sua anima, ma io avevo bisogno del mio angelo.
Qualcosa mi dice che sarà molto dura, ma non mollerò, proprio cosi, non lascerò che quello che mi è rimasto mi venga portato via.

Purtroppo la giornata non è ancora finita, infatti se voglio ingerire qualcosa devo andare a cucinare, si mi piacerebbe ordinare da asporto tutti i giorni, ma questo purtroppo non mi è possibile .

Vi voglio beneeee
Per sempre vostra XOXO D