capitolo 52

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E mattina e ho paura di guardarmi allo specchio. Voglio ma ho paura. Faccio un sospiro e chiudo gli occhi, appena li apro faccio un balzo indietro, sono un disastro. I capelli tutti arruffati, gli occhi iniettati di sangue con intorno occhiaie nere e provonde, le guance sono rosse e le labbra bianche come il latte. Mi fisso per un po, ma poi smetto e mo sdraio sul letto
-stronzo sei stato tu a ridurmi cosi- dico, squilla il telefono. Mirko. Ancora.
Chiamata
- l' hai finita di rompermi i coglioni cazzo-dico brusca
-scusa-dice
-bene ciao-dico e chiudo la chiamata
Forse sono stata un po dura con lui ma se lo merita, insomma mi ha tradita e pretende che lo perdoni. Si sbaglia di grosso.
****
Chiamata
-pronto?-dice
-riccardo ciao possiamo incontrarci- dico
-cerco a che ora?-dice
-ora-
-ok arrivo
*******
Io e Riccardo siamo in un parco e io sto singhiozzando tra le sue braccia
-dai andra tutto bene-dice accarezzandomi i capelli
-no non andra bene, io lo amavo ma a quanto pare lui no- singhiozzo
- si che ti ama sara stato un errore-dice lui alzandomi la testa
-dai su ti porto a casa e parliamo li-dice e mi prende in braccio facendomi ridere.
POV'S MIRKO
Stavo uscendo di casa quando vedo Arianna in braccio a Riccardo. Sento le guancie diventare calde e le lacrime minacciare di uscire. Infondo l'ho tradita io. Cazzo perche!? Perche l'ho fatto!. Mi incammino verso di loro.
-ari possiamo parlare-dico lei si gira di scatto e il sorriso le scomparisce dalla faccia, riccardo la posa a terra e lei gli sussurra qualcosa all'oracchio prima di venire da me.
POV'S ARIANNA
Mi avvicino all'orecchio di Riccardo
-ti prego rimani qui non andare-gli sussurro lui annuisce e vado da Mirko
-Ari io....so che ti ho tradita ma e stato un errore, perdonami ti prego-dice
-Mirko io non.....non posso, tu mi hai trascurata per un mese, mi hai mentito dicendo che stavi male e quando sono venuta a vedere se stavi meglio e ti ho trovato a baciare un'altra- dico piu calma di quanto pensassi
-si ma-lo interrompo
- forse e meglio andare ognuno nella propria strada non posso stare insieme a un ragazzo che mente solo per tradirmi, scommetto che alle feste a cui non hai voluto che partecipassi te la sei portata anche a letto- dico sperando che ribatta ma....abbassa lo sguardo e annuisce piano. Inizio a ridere istericamente tra le lacrime che scendono sul viso
-VAFFANCULO, STRONZO, PENSAVO DI POTERMI FIDARE DI TE E INVECE NO, FAI SCHIFO SEI SOLO UN PEZZO DI MERDA, SAI UNA COSA? SARA FACILE METTERE SU FAMIGLIA CON UN ALTRO ADESSO CIAO!!- urlo io piangendo a dirotto mi giro ma lui mi prende per il polso e mi fa girare, mi mette una mano dietro al collo e mi bacia, cerco di liberarmi ma e troppo forte per me, abbassa una mano al mio sedere e cerca di farmi sedere su di lui, ma mi stacco e gli tiro uno schiaffo forte, troppo forte. Lui porta una mano sulla guancia, vorrei chiedergli scusa ma devo resistere. Mi allontano verso riccardo che appena mi vede mi abbraccia, ormai ha la magletta bagnata, mi continua ad accarezzare i capelli delicatamente. Alzo la testa e lui mi sorride, mi prende in braccio, come faceva mio fratello quando eravamo piccoli e andiamo dentro in casa.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 23, 2015 ⏰

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ti amo ma ti odio//Mirko TrovatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora