Morendo si risuscita a vita eterna

tu mi metti in crisi

E fu così che un nuovo giorno arrivò.
Ma quello che non sapevo che quel giorno sarei stata così male da finire ricoverata in ospedale d'emergenza........
Intanto un milione di messaggi dalla signorina nessuno.....

-Buongiorno Eva bellissima creatura
-come stai?
- stanotte non riuscivo a smettere di pensarti
-ormai non so più toglierti dalla mia mente
-che mi hai fatto
-sei sparita????
-non vuoi più parlarmi.
-sento che ti sto perdendo.
-per favore parlami
-ho bisogno di te.

"Ma la signorina nessuno non poteva immaginare che io stavo attraversando il fiume Acheronte e non avrei risposto né quel giorno né nei giorni successivi, non perché non volessi ma perché non potevo.

Passati tre giorni cominciai a stare meglio , mi dimisero e tornai a casa , faccio una doccia e mi stendo finalmente nel mio adorato profumato e confortevole letto e fu allora che vidi tutti i messaggi lasciati dalla signorina nessuno.
Comincia a non piacermi più chiamarla signorina nessuno così decido di darle un soprannome e considerando le emozioni che mi trasmetteva non ci dovetti pensare più di tanto e fu così che la signorina nessuno per me divenne "polpettina".

Perché polpettina?

Perché proprio come una piccola polpettina che fai un sol boccone e inaspettatamente arriva al tuo palato tutta l'esplosione di un sapore che non ti aspettavi da una così piccola cosa ed è subito confort zone,quella sensazione felice di tornare bambina e andare a mangiare dai nonni, quel emozione di un emozione pura senza secondi fini
Senza voler nulla in cambio
Senza programmazione.

un percorso di consapevolezza che coinvolge tutti i sensi. Un percorso che serve a sentire che sapore ha ciò che accade nel presente in tutti i suoi aspetti. E ad esplorarlo.

L’oggetto su cui si focalizza l’attenzione nella pratica, che può essere anche una semplice polpettina, viene esplorato attraverso tecniche che possono essere ripetute anche con altri oggetti di attenzione.

influenzati dai nostri sensi.
Si osserva il cibo nel suo aspetto, si sente il suo odore più o meno piacevole.

Nello scegliere si mettono in gioco i cinque sensi.

E, di base, tendiamo a mangiare solo quello ci ispira o che ricordiamo che ci è piaciuto, escludendo il resto.

Da qui alle... emozioni il passaggio è breve: che sapore ha il nostro fastidio?
Che sapore ha la nostra gioia?
Che sapore ha la nostra tristezza?
Che sapore hanno le nostre emozioni?....
Quindi si vi sembrerà buffo, scontato e banale ma per me fu tutto questo.

Aprì la chat di polpettina e scrissi solo "(Ei)".
Subito lei si affrettò a rispondere scrivendo......"( Ei ciao come stai? Pensavo di non leggerti più, ti ho pensato tanto in questi giorni stavo impazzendo, ho pure pensato di salire in macchina e venire da te. Poi ho riflettuto che non so nemmeno dove stai. E li ho capito che so ancora così poco di te eppure nonostante io non sappia quasi nulla di te non ti tolgo dai miei pensieri com'è possibile una cosa del genere)"

Così le risposi:..." ei ei ei vacci piano non sono ancora completamente collegata al mondo .....ahahhaha scusami non volevo sparire ma facci l'abitudine.
sai le mie condizioni di salute.
Non sono stata bene .
Sono stata in ospedale.
E la prima cosa che devi conoscere di me visto il tuo pensare che sai poco di me è proprio che sparisco nel nulla quando sto male.
Sono sempre stata abituata alla solitudine e non giudicarmi ma in quei momenti mi chiudo totalmente fuori dal mondo,ma tranquilla torno sempre.
Il fatto è che tutti quelli che mi avevano promesso di starmi accanto nella malattia sono sempre spariti e sai perché, perché hanno ascoltato il loro egoismo le loro paure e io mi sono trovata a far forza a loro nonostante ero io la bisognosa e nonostante le loro mancanze.

(Eva ma perché le stai dicendo queste cose ?)

Forse dovrei cancellare il messaggio.
Forse non dovrei inviarlo....
Ma si Eva l'hai pensato invia .

Arrivò subito una risposta con tutto il mio stupore.

Polpettina Mess: Ei ti sento, ti sento forte , non devi avere paura di esprimere i tuoi pensieri con me, infondo non mi hai chiesto nulla e non ti sto chiedendo niente.
Sai cosa sento la tua anima,la tua forza e la tua gentilezza nonostante il tuo vissuto è vero so poco di te ma sento fino alle viscere il tuo essere le tue vibrazioni.

Dio!!!! Quanto mi piace il suo modo di esprimersi,di pensare la sento anch'io ogni volta che mi scrive è come l'avessi davanti a me ,riesco a vedere nella mia mente le sue espressioni i suoi gesti ma improvvisamente alla mente mi si insinuò nuovamente il dubbio e se veramente la sentivo così forte per la somiglianza con Gaby.

Dovevo in qualche modo togliermi questo dubbio che martellante resta persistente nella mia mente.

Non so esattamente come ma per il momento l'unica cosa da fare era darle la buona notte e chiudere la chat.