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luke.

camminavo avanti e indietro per la camera; quel giorno ero uscito presto dal lavoro perchè: 1) non volevo vedere Michael prima di sera, 2) ero estremamente nervoso e non ero riuscito a dormire la notte precedente. 

Avevo il mio migliore amico, Calum, che era venuto a darmi un aiuto per prepararmi, perchè onestamente non lo ero. non sono mai stato ad un appuntamento in sedici anni della mia vita. triste, lo so, ma una volta che gli altri ragazzi vengono a conoscenza del fatto che sei gay, pensano sempre che tu ci stia provando con loro ed è per questo che vanno via; eccetto Calum ovviamente, lui è rimasto.

Ma si, questo è il mio primo appuntamento, non che Michael abbia bisogno di saperlo. 

Esattamente alle sette in punto, sentii suonare il campanello. Urlai da dentro mentre Calum mi abbracciò forte e mi disse "ricordati delle protezioni, amico." Gli diedi uno schiaffo, e dopo una camminata veloce per le scale, e una quasi-caduta, aprii la porta per incontrare lo sguardo di quel ragazzo meraviglioso di nome Michael.

"Ciao"

"Hey"

"E' ciao oppure hey?" Michael ridacchiò alla sua stessa domanda, mentre io scrollai le spalle rilasciando una risatina davverodavvero femminile, facendomi arrossire violentemente.

"Aw, questo è stato davvero adorabile, Lukey!"

Le sue parole mi fecero spostare lo sguardo verso i miei piedi, mentre continuavo ad arrossire peggio di un pomodoro.

Stavo per prendere parola quando un flash mi colpì alle spalle, mi voltai per poi vedere Calum, con in mano il cellulare puntato su di noi.

"OTP. OTP." Cantilenò, io gli diedi un colpo sul braccio prima di spingere letteralmente Michael fuori casa.

"Chi è?"

"Il mio migliore amico, Calum. E' innocuo; un po' seccante, ma innocuo."

"Okay, dunque non è il tuo ragazzo. Bene...bene." Sussurrò penso più a se stesso, ma feci finta di non aver sentito. Poi aprì lo sportello dei passeggeri per me.

Una voltà che Michael entrò in auto, mise in moto la vettura e si avvicinò a me, dandomi un bacio sulla tempia.

"Ti ho mai detto che sei bellissimo?

Le sue parole mi causarono brividi lungo la spina dorsale, il calore che intanto cresceva velocemente sulle mie guance. Scossi la testa.

"Non lo ha mai fatto nessuno.."

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ciao sono in ritardo, prossimo aggiornamento penso nell'arco di due giorni, promisee.

Cigarettes → Muke (Italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora