Astrid Rodriguez una delle ragazze più belle del liceo, ed Ares Fort classico ragazzo bramato da tutte, hanno continue divergenze, i due non si sopportano... ma chissà se sarà sempre così👀✍🏻
Lasciate una stellina ⭐️ al capitolo prima di iniziare (è importante!)
Astrid Rodriguez.
Non ci potevo credere. Mi avevano appena costretta ad uscire con Ares ed il suo gruppo. Che serata di merda. Mi affrettai a scrivere alle mie amiche e fortunatamente Nila, Cassy e Bea riuscirono a raggiungere casa di Ares prima che ce ne andassimo.
"Mi avete salvata, peccato non ci sia Thea, saremmo state al completo" dissi io e le ragazze si limitarono a sorridere. "Dove andiamo?" disse Bea. "Tranquilla il tuo fidanzatino ci sarà pure" disse Lee, facendo riferimento a Thomas e facendo arrossire Bea. "Non sono fidanzata e ancora aspetto una risposta" ribatte lei. "Stiamo andando ad un campetto qua vicino, tranquilla" disse Lee.
Arrivate al campetto trovammo Thomas e Dimitri lì ad aspettarci. "Ce ne avete messo di tempo" disse Dimitri. "Le principesse ci hanno messo troppo" rise Lee per poi raggiungere e salutare i suoi amici seguito da Ares. Notai che Thomas e Bea si limitarono solamente a guardarsi probabilmente imbarazzati da ciò che era successo qualche sera prima. "Allora che dovremmo fare noi?" stavolta fu Cassy a parlare. "Tranquilla principessa, voi fate le vostre cose, noi giochiamo e ce la spassiamo" disse lui avvicinandosi a Cassy. "Patetici." dissimo tutte insieme e ci sedemmo in disparte a parlare.
Mi accesi una sigaretta e ne diedi una anche alle mie amiche. Nel nostro gruppo fumavamo tutte eccetto che Dorothea, lei era la santarellina del gruppo. Le 'cattive influenze' eravamo io e Cassy; fumavamo di tutto: iqos, sigarette normali, puff, kiwi, le abbiamo provate tutte.
"Tempesta daccene un paio!" Alzai un dito medio e le rinfilai nella borsa. "Compratele dio" disse Nila. "Nila stai zitta per favore, la quantità di sigarette che mi hai scroccato non è normale" disse Dimitri, così Nila prese il suo pacchetto e diede una sigaretta ad ognuno di loro. "Ecco, adesso me ne rimangono tre! Me le compri tu Dimitri?" disse Nila "Tre ti bastano fino a domani" disse lui "Con tre non arrivo nemmeno ad un ora" disse lei "Fuma come una turca e quasi allo stesso livello di Cassy e Astrid" disse Bea ridendo e le mandammo tutte un'occhiataccia. "Va bene peste, domani te le faccio avere" fece un occhiolino Dimitri per poi allontanarsi insieme agli altri. "È così divertente che in questo gruppo tutte facciamo coppia con uno di loro" rise Bea "Io e Tommy, Dimitri e Nila, Cassy e Lee ed infine la coppia che scoppia! Ares ed Astrid" continuò. "Già fa ridere" dicemmo insieme e scoppiano a ridere per l'ennesima volta. Finii la sigaretta e mi accesi l'iqos. Avevo una dipendenza. Non riuscivo a smettere di fumare. Fumavo quasi un pacchetto di sigarette in due giorni, che per una della mia età non è normale. Ma mi sentivo rilassata, mi faceva stare bene fumare, strano ma è così.
Continuammo a scherzare finché non li vedemmo arrivare tutti sudati a petto nudo. CAZZO .
Bea Clarke.
"Possiamo parlare?" si avvicinò a me Tommy. "Certo, andiamo" dissi io
"Non possiamo far finta che alla festa non stava per accadere niente, non ce la faccio a guardarti e non dire nulla per la cazzo di tensione che c'è tra di noi." disse lui tutto ad un fiato. "Hai ragione. Non possiamo ma che dovremmo fare? Se ignoriamo questa cosa sbagliamo, se la facciamo riaccadere, sbagliamo. Che dovremmo fare? Io non so come comportarmi. Mi sembra la stessa situazione di-" non mi fece finire di parlare "Fanculo." disse lui e prese a baciarmi. Un bacio pieno di passione e di desiderio. Mi staccai "Tommy aspetta" mi guardò confuso "Non sto dicendo che non voglio baciarti, ma non ha senso ok? Eravamo amici, abbiamo smesso di parlarci per un bacio e adesso l'unico modo per avvicinarci che abbiamo è lo stesso motivo per la quale ci siamo allontanati" dissi. "Forse non siamo mai stati destinati ad essere amici" mi disse e riprese a baciarmi. Si staccò e mi guardò intensamente "Non puoi capire quanto tempo aspettavo di farlo, quanti anni ho aspettato per baciare di nuovo wueste labbra, sono riuscito a resisterti per anni Bea. Anni. Troppo tempo. Sai cosa vuol dire vederti ridere e scherzare con tutti quei ragazzi, senza poterli minacciare? Senza poterli pestare a sangue se solo si fossero permessi di toccarti senza il tuo volere o avvicinarsi a te? Sono fottutamente geloso di ogni essere maschile che ti si avvicina. Sei mia Beatrice. Lo eri in passato, lo sei ora e lo sarai sempre. Sono anni che cerco di farmi passare quest'ossessione per te. Ma non ci riesco. Ho fottutamente perso la testa per te." mi disse, diventai paonazza in faccia e lui lo notò eccome se lo notò, mi guardò rise e mi diede un lieve bacio. "Nessuno ti ha detto che non potevi venire lì a baciarmi davanti a tutti e far capire agli altri che sono tua." gli dissi. Dov'è che è spuntato tutto questo coraggio? Rimase scioccato dalle mie parole "Ah si?" si limitò a dire "Già Collins. Sono tua e anch'io sono persa di te" dissi timidamente io. E riprese a baciarmi.
Continuammo così per una decina di minuti finché non sentimmo i nostri amici litigare.
Astrid Rodriguez.
"Dammi la cazzo di borsa, Fort" dissi strillando. "Che succede qua?" dissero insieme Bea e Tommy con le labbra gonfie e rosse, probabilmente stavano limonando e li abbiamo interrotti. Ops. "Il coglione mi ha preso la borsa perché stavo prendendo un'altra sigaretta." dissi io "Fa male fumare così tanto. Siamo qua da un ora e hai fumato due sigarette e due terea! Ti rendi conto che non è normale!" mi disse Ares. "Oh scusami papà! Smetterò di fumare perché tu mi hai detto di smetterla sicuramente!" dissi io stanca. "Dai amico lasciala, per ti importare quanto fuma?" disse Lee "Grazie mille Lee" mi avvicinai per dargli un cinque, ma Ares continuò a tenere la mia borsa. Mi avventai su di lui e ripresi la borsa, mi bastò un passo e cademmo a terra; lui finì col culo sull'erbetta del campo ed io finì sul suo petto "Vaffanculo togliti" mi disse lui sgarbato "Con piacere" mi alzai, gli tirai un pugno sull'addome e me ne andai fuori dal campetto.
Mi accesi l'ennesima sigaretta, ero nervosa. Lo sentii dietro di me, ma non mi girai per non incontrare quel suo sguardo serio e arrogante.
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SPAZIO AUTRICE. Che ne pensate di Bea e Tommy?? Io personalmente li amo.
