Criminals

Capitolo 1

A tutte coloro che hanno sempre preferito il cattivo ragazzo, alle ragazze che non hanno mai provato che cos'è l'amore, ora fatevi spezzare il cuore.

💔💔

"Non essere amati è una semplice disgrazia; La vera disgrazia è non amare."

Non avrei mai pensato di poter affermare o anche solo ammettere che la mia mente possa aver ideato una cosa così stupida e imbarazzante, ma mai quanto aver risposto a tono senza riflettere a delle stupide oche con un numero talmente basso di neuroni che la mia presenza accanto a loro potrebbe aver deviato la mia mente rendendomi una loro simile. 

Scacciò dalla mia mente un pensiero così futile e continuo a pensare ciò che ho fatto, una catastrofe anzi mi correggo, la decapitazione di Anna Bolena a confronto non è niente perché se lei fosse viva in questo momento avrebbe fatto decapitare me per aver avuto la malsana idea di domandare a un energumeno come Dorian Cunningham di aiutarmi.

Dorian è un'atleta della squadra di football del campus, stella nascente del NYU, nato da una delle famiglie più esponenti di New York infatti la famiglia Cunningham è così importante grazie all'idea di suo nonno di varcare le porte di Wall Street e che tale idea sia proseguita grazie a suo padre e come ogni ricco che si rispetti lui dovrà seguirne le orme, tant'è che ora si trova all'ultimo anno della sua specializzazione in economia e assistente del professor Redkin il più odiato nel campus per la sua severità e cattiveria nel dare i voti a ogni suo studente, ma allo stesso tempo il più richiesto grazie alle sue conoscenze nei piani alti di tutta la città.
Il secondogenito di una lunga generazione di soli figli maschi, suo padre pretende tutto da lui e la perfezione è una di queste.

Il perché lo odio fino al profondo del mio gelido cuore? anzi mi correggo,dil vero motivo per cui ci odiamo? la prima volta che ho incontrato quell'idiota palestrato è stata durante il mio primo anno qui, quel giorno infatti dopo le lezioni mi stavo dirigendo in biblioteca come sempre con Talula, una ragazza che avevo conosciuto durante le lezioni di letteratura inglese posso dire che tutt'ora è una delle mie più care amiche insieme a Jane, la mia migliore amica.

Passeggiavo tranquillamente nell'enorme giardino del campus quando senza accorgermene mi ritrovo per terra sentendo dolore alla testa, poso la mia  mano sinistra sul punto dolente e toccandolo mi esce fuori un piccolo verso di dolore, cerco di focalizzare e capire che cosa possa avermi colpito e noto un pallone da football accanto a me, ecco cosa mi ha colpito.

Talula si piega verso di me e mi tocca la testa con non poca delicatezza, ho già detto che ha dei modi un po rudi?

<< Oh dio, scusami non volevo colpirti. Ti sei fatta male? >> domanda un ragazzo che non avevo mai visto e che a quanto pare è il motivo per cui io ora mi ritrovo a terra dolorante. Si abbassa verso di me allungando le braccia cercando di aiutarmi a rialzarmi, scaccio via in malo modo le sue mani e mi rialzo da sola barcollando leggermente cercando di rimanere in equilibrio.
Non ho bisogno del suo aiuto.

<< Secondo te? Ti sembra normale che tu stia giocando con una dannatissima palla qui, non lo sai che esistono dei campi apposta per quello? e poi si può sapere chi diavolo sei tu? >> domando frustrata e scocciata dalla presenza di questo ragazzo che possa già dire di non sopportare.

<< Tutti sanno chi sono, oh aspetta tu davvero non sai chi hai davanti ? >> mi chiede il biondino stranito dalle mie parole, dovrei davvero sapere chi sia ?

Alzo lo sguardo verso di lui e ora che lo guardo meglio, è alto anzi molto alto forse più di 30 cm rispetto a me, biondo e dal fisico statuario. Ed è proprio un bel ragazzo.

Amaris Gray smettila, torna in te.

<< No non lo so chi sei e sinceramente non mi interessa >> rispondo alzando gli occhi al cielo alle sue domande alquanto stupide. Non solo mi ha fatto male, ma ha il coraggio di essere così dannatamente sfacciato.

<< Dorian Cunningham al suo servizio mia signora >> ridacchia facendo un mezzo inchino, si sta prendendo gioco di me?

Dorian come il protagonista dell'opera più famosa di Oscar Wilde, uno dei miei autori preferiti.

<< E con questo dovrei sapere di chi non ho il piacere di avere davanti alla mia faccia ? e ora se mi permetti io me ne andrei >> lo scanso e provo ad andarmene via togliendomelo definitivamente dai piedi, ma si sa che non tutto va secondo i piani.

<< Quindi la secchiona qui presente non sa veramente chi sono >> mi ferma prendendomi per il polso e con un gesto brusco elimino il nostro primo e unico contatto.

<<Non mi toccare, come diavolo puoi sapere che io sono una secchiona? >> lo guardo stranita e mi allontano il più possibile per non stargli troppo vicina, non sia mai che mi possa attaccare la sua stupidità.

<< Tutto di te traspira secchiona, e poi solo una come te potrebbe andare in giro con un libro del genere tra le mani >> finisce la frase indicando la mia copia del Il ritratto di Dorian Gray.

<< Senti idiota, solo perchè fino alle medie tua madre ha deciso di darti il biberon e tuo padre sa a malapena della tua esistenza e perciò hai deciso che come obbiettivo della tua intera esistenza devi compiacerlo non sfogare i tuoi problemi prendendo a pallonate la gente e scusa tanto se non tutte le ragazze che atterri ti cadono ai piedi >> per via delle mie parole sgrana gli occhi e tutti i suoi amici scoppiano a ridere, lui prova a ribattere ma le parole gli muoiono in gola.

<< Amaris andiamo, non ne vale la pena >> si aggiunge solo ora alla conversazione Talula, la quale mi prende per il braccio e mi porta via da quell'idiota di Cunningham.

E ora siamo qua. Io Amaris Gray, 22 anni e studentessa di Lettere al NYU, sono caduta in basso tanto da dovermi mettere in ridicolo e chiedere all'essere più odioso sulla faccia della terra di essere il mio ragazzo.

O meglio, il mio finto ragazzo per una sera.
Non che io non conosca nessun ragazzo, ma siamo onesti è l'unico ragazzo che potrebbe far stare zitte quella stronza di Deva Davies e le sue amichette.

<< Gray mi stai invitando a una festa? e vuoi il mio aiuto? >> Cunningham si tira su la maglietta della sua squadra, i RedArrows, e si asciuga il sudore dalla fronte mostrando i suoi addominali a tutte le ragazzine del primo anno le quali sono  sedute sugli spalti e a tale vista iniziano a urlare facendomi irritare ancora di più, come se già tutto questo non fosse imbrazzante.

<< Cunningham non farmene pentire, ci vediamo venerdì alla festa della confraternità Sigma
Theta >> sospiro, lui è la mia unica speranza. Chi diavolo mi ha permesso di fare una cavolata del genere?

<< Accetto, ma ad una condizione che poi ti dirò a tempo debito. Ciao, Valentine >> quel dannato ghigno sulla sua faccia non lo sopporto proprio, dio quanto vorrei tirare un pugno su quella dannata faccia.

In risposta gli faccio il dito medio e me ne vado il più lontano possibile da quel campo.

...

Finalmente e con immenso piacere ecco a voi il primo capitolo di Heartless - Fill my heart.💔🌹
Spero sia di vostro gradimento e che anche voi amerete tanto quanto me Amaris e Dorian.

Nei prossimi capitoli potranno essere presenti scene di sesso, argomenti delicati e altro che segnalerò così chi non se la sente potrà tranquillamente saltarli.

Baci baci

La vostra autrice🍒