La prima volta..

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*Melanie POV:*
Uscimmo dal ristorante dove avevamo appena avuto il nostro secondo appuntamento. L'atmosfera era elettrica, e la mia mente era ancora immersa nei momenti trascorsi insieme. Arrivati vicino alla moto, Jace mi afferrò improvvisamente, tirandomi a sé per un bacio ardente e passionale. Era un bacio che sembrava non finire mai. Dopo quel lungo momento, ci sistemammo sulla moto e ci dirigemmo verso casa sua.

Quando arrivammo, non c'erano né Bonnie né Robin; avevamo la serata tutta per noi. Ma, in un attimo, Jace mi spinse contro il muro, guardandomi negli occhi con un'intensità che mi fece tremare.

"Principessa, sei pronta?" chiese con un sorriso malizioso.

"Sì, Jace," risposi, il cuore che batteva all'impazzata.

Mi sollevò in braccio e mi portò con forza sul letto, il suo sguardo ardente pieno di desiderio. In un attimo, la sua maglietta volò via, rivelando un torso muscoloso che mi fece battere il cuore. Con un gesto deciso, anche la mia maglietta seguì la sua sorte, lasciandomi vulnerabile sotto il suo sguardo.

Le sue mani iniziarono a esplorare il mio corpo, scivolando lungo la mia pelle con un tocco che accendeva ogni fibra del mio essere. Ogni suo movimento era un messaggio di passione, un invito a lasciarci andare completamente. In un gioco di desiderio, mi trovai a cavalcioni su di lui, i nostri corpi uniti in una danza ardente, privi di ogni barriera.

Senti il calore del suo corpo contro il mio, e ogni respiro sembrava amplificato dall'elettricità che ci circondava. Le nostre labbra si incontrarono di nuovo, questa volta con una frenesia che parlava di una voglia inestinguibile. I nostri corpi si muovevano all'unisono, creando una melodia di passione che riempiva la stanza, un ritmo che sembrava non avere fine. Il tempo si fermò mentre ci abbandonavamo completamente a quella connessione travolgente, immergendoci in un mare di emozioni e desideri inconfessati.

Dopo un'intensa serata di passione, il giorno seguente, un articolo sul blog "Cioccolate e verità" catturò la mia attenzione. Il titolo era provocatorio: "Buon cioccolatte a tutti! Abbiamo saputo che Mel e Jace sono stati a letto insieme. Cosa ne penserà il tuo ex, Claudio, Melanie? che ancora soffre per la vostra separazione."

Jace rimase scosso dalla notizia, ma decidemmo di non darci pensiero. Tuttavia, nel pomeriggio, mentre ero a scuola, Claudio si avvicinò a Jace nella speranza di recuperare la situazione con me.

"Jace, caro, mi riprenderò Melanie, stanne certo," disse con un tono di sfida.

"Claudio..ti brucia sapere che siamo stati insieme?" rispose Jace, mantenendo la calma.

"Non mi interessa; lei tornerà da me e basta," ribatté Claudio, con determinazione.

"Ma se lei mi ha detto 'ti amo' proprio ieri sera? Si vede che non vuoi la sua felicità, Claudio," aggiunse Jace, con un sorriso sardonico.

"Ti-ha-detto 'ti amo'?" Claudio sembrava incredulo.

"Mhm, e si è divertita molto a letto con me, sai?" replicò Jace, provocatorio.

Claudio non riuscì a trattenere la rabbia e colpì Jace. La situazione degenerò fino all'arrivo di Cesare, il padre di Claudio, che era nelle vicinanze.

Naturalmente, la notizia finì subito sul blog, e quando la scuola finì, mi fiondai direttamente a casa di Jace.

"Hei Robin, dove sta Jace?" chiesi, ansiosa.

"Oh, ciao Melanie. È in bagno a curarsi le ferite," rispose Robin.

Senza pensarci due volte, andai in bagno e trovai Jace con qualche graffio visibile sul corpo.

"Jace..." dissi, preoccupata.

"Melanie, posso spiegarti..." iniziò, ma lo interruppi.

"Dai, 'lupacchiotto', ti curo queste ferite," dissi, cercando di alleviare la tensione.

"Dai, non chiamarmi così!" protestò, ma un sorriso gli si formò sulle labbra.

"Ma è carino, dai!" risposi, mentre prendevo un po' di acqua ossigenata e mi sedevo sopra di lui, iniziando a curare le sue ferite.

"Principessa, la mia vita è migliorata da quando sei arrivata tu..." sussurrò, guardandomi negli occhi.

"E non sai quanto la mia," risposi, sentendo il calore delle sue parole.

"Però, potevi evitare di sederti così... mi fai venire voglia di sbatterti come quella sera..." disse, con un sorriso malizioso.

"JACE!" esclamai,

~i due splendidi disastri~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora