~i due splendidi disastri~

A casa di jace

*melanie POV:*
Era passata una settimana dopo il nostro magico appuntamento, e Jace mi aveva invitato a casa sua per un pomeriggio che prometteva di essere indimenticabile. La mattina, mi preparai con attenzione, scegliendo un vestito che sapevo avrebbe fatto girare la testa a Jace. Ma il mio piano fu rovinato da Mimi, mia sorella, che si intromise nei miei affari. Credeva che le avessi rubato un rossetto e, in un attimo di frenesia, svuotò la mia borsa, mettendo a rischio la mia serata. Alcuni dei miei vestiti finirono nel caos, e il pezzo di sotto del pigiama fu dimenticato.

Quando Jace arrivò a prendermi, il suo sorriso illuminò la mia giornata.

"Hey, principessa! Mhh, che bel vestito. Non vedo l'ora di togliertelo sai?," disse, con un luccichio intrigante nei suoi occhi.

"Jace!" risposi, arrossendo.

Arrivammo a casa sua e l'atmosfera era carica di aspettative.

"Cosa facciamo?" chiese Jace, mentre mi guidava verso il soggiorno.

"Mh, che ne dici di giocare ai videogiochi?" proposi, cercando di mantenere la leggerezza.

Ci immersero nel mondo virtuale, ridendo e competendo fino alle 19:30. Dopo, mi dedicai a preparare la cena, mentre Jace mi osservava con ammirazione.

"Ma sei brava anche a cucinare? Come fai?" chiese, sorpreso.

"Dai, mangia e basta," risposi, in modo scherzoso.

Appena finito di mangiare, ci preparammo per la notte, ma un pensiero mi colpì: con la mia borsa svuotata da Mimi, non avevo il pezzo di sotto del pigiama. Sentendo un brivido di nervosismo, mi girai verso Jace.

"Ehi Jace... per sbaglio non ho portato il pezzo di sotto del pigiama..." dissi, con un tono imbarazzato ma provocatorio.

Jace alzò un sopracciglio, un sorriso malizioso si formò sulle sue labbra. "Mh... sicuramente per sbaglio,Oppure vuoi farmi impazzire?" rispose, il suo sguardo penetrante che mi fece perdere il fiato.

Ci buttammo sul letto, il mondo esterno svanì mentre ci guardavamo negli occhi, la tensione tra di noi palpabile. Jace si avvicinò, le sue mani afferrando delicatamente il mio viso, mentre le sue labbra sfioravano le mie in un bacio che iniziò dolcemente, ma rapidamente si trasformò in qualcosa di più ardente.

Le sue mani scivolarono lungo il mio corpo, accarezzando la mia pelle, e sentii un'ondata di calore attraversarmi. Ogni bacio, ogni tocco, era come una scintilla che accendeva il fuoco dentro di me. Mi ritrovai a rispondere con passione, le nostre bocche si muovevano in perfetta armonia, mentre il battito del mio cuore si accelerava.

"Sei incredibile, Mel," mormorò Jace, mentre le sue mani si avventuravano sotto il vestito che indossavo, toccandomi in modi che mi facevano tremare di desiderio.

"Jace..." sussurrai, perdendomi nei suoi occhi.

"Voglio solo te," disse, la sua voce profonda e carica di emozione.

La stanza era avvolta in un'atmosfera di intimità e desiderio, e sentivo che quella notte sarebbe stata una celebrazione della nostra connessione, un momento da custodire per sempre nei nostri

Le sue mani continuavano a esplorare, mentre il calore che emanava dal nostro contatto sembrava avvolgerci come un manto. La stanza era immersa in un'atmosfera di intimità e desiderio, e sentivo che quella notte stava diventando qualcosa di speciale. Jace si avvicinò ulteriormente, i suoi baci diventavano sempre più profondi, mentre io mi abbandonavo completamente al momento.

"Voglio che tu sappia quanto sei importante per me," mormorò Jace, interrompendo brevemente il momento. I suoi occhi brillavano di una sincerità che mi colpì. "Non voglio che questa serata sia solo un gioco."

"Lo so," dissi, il mio cuore che batteva forte.

Con un movimento deciso, Jace mi strinse tra le sue braccia, portandomi più vicino a lui. La sua pelle calda contro la mia mi fece sentire viva, e il desiderio si intensificò. "Allora lasciamoci andare," disse, e non ci fu bisogno di ulteriori parole.

Ci ritrovammo avvolti l'uno nell'altro, le nostre risate si mescolavano a sospiri mentre ci abbandonavamo alla passione. Ogni bacio era come un promemoria della connessione che avevamo costruito. Jace si spostò leggermente, le sue labbra scivolando lungo il mio collo, mentre le sue mani si muovevano con dolcezza e audacia, facendomi tremare di piacere.

"Sei così bella," sussurrò, e il suo tono era una miscela di ammirazione e desiderio.

Il mondo esterno svanì completamente. Tutto ciò che contava eravamo noi due, persi in un momento che sembrava eterno. Jace mi guardò intensamente, e la sua espressione mi fece sentire desiderata e amata.

"Non voglio che questo momento finisca," dissi, la voce tremolante dall'emozione.

"Non lo farà," rispose Jace, con un sorriso che prometteva avventure future. "Abbiamo tutto il tempo del mondo."

Rimanemmo avvolti uno nell'altro, mentre il tempo sembrava fermarsi. I nostri cuori battevano all'unisono, e sapevo che quella notte ci avrebbe uniti in un modo che non avremmo mai potuto immaginare. Era solo l'inizio di un viaggio che avremmo percorso insieme, e non vedevo l'ora di scoprire cosa ci riservava il futuro.

Mentre il silenzio della stanza si riempiva delle nostre risate e dei nostri sussurri, capii che non avrei mai potuto desiderare di più. La connessione che avevamo creato era qualcosa di raro e prezioso, e sapevo che avremmo continuato a esplorare non solo la nostra passione, ma anche i nostri sogni e le nostre speranze.

"Ti prometto che questa è solo la prima di molte notti come questa," disse Jace, mentre le sue mani tornavano a cercare il mio corpo, e io non potevo fare altro che sorridere, pronta a perdermi di nuovo in lui.