Delynne:
Questo vuol dire anche che è stato bocciato. Per questo è ancora in quinto liceo.
È da 10 minuti che provo a rispondere. Ma ogni messaggio che scrivo finisce sempre per essere cancellato.
Waylen: Ti hanno tagliato le dite, piccolo diavolo?
È insopportabile.
Io: No, infatti penso proprio che le userò le bloccarti.
Waylen: Non lo faresti.
Io: Cosa ti fa pensare che non lo farei veramente?
Waylen: In realtà non lo penso. Lo so e basta.
Stronzo. Ora lo blocco veramente.
Io: Non sfidarmi.
Waylen: Non ti sto sfidando.
Io: Sei sicuro? Continui ad insistere sul falso. Certo che sarei capace di bloccarti.
Waylen: Allora fallo.
Sto per cliccare il tasto "blocca profilo", ma qualcosa dentro di me mi ferma. Sembra che abbia perso il controllo delle dita.
Bloccalo, Delynne. Non fare cavolate.
Un'altra notifica mi distrae.
Waylen: Sono passati 15 minuti, e continuo a vedere il tuo profilo.
Io: Mi spii? Lascia in pace il mio profilo e cerca qualcun altro da torturare.
Waylen: Ci stavo pensando...
Finalmente.
Waylen: Ma ho deciso che sarai tu la mia preda.
Cavolo!
Io: Ora ti blocco, sul serio!
Waylen: Se l'avessi voluto fare veramente mi avresti già bloccato.
Dà ascolto alla ragione e bloccalo, Delynne!
Non ci riesco. Mi limito ad uscire da Instagram e posare il telefono il più lontano possibile da me.
Ho bisogno di una doccia calda per pensare.
La notte sembra essere passata troppo in fretta. Ho delle occhiaie che farebbero paura pure ai mostri. I miei capelli sono tutti scombinati e non riesco a tenere gli occhi aperti.
Ho dormito poco e niente, a causa delle notifiche di Instagram che invadevano il silenzio. Ma non ho comunque aperto l'app.
Sbuffo. Tra cinque minuti mi alzo...
Il mio sguardo finisce sull'orologio che segna le 7:10.
È tardi! Tra venti minuti l'autobus passerà dalla mia fermata!
Mi alzo e cerco di lavarmi il più in fretta possibile. Della divisa scolastica indosso solo la gonna blu, e la abbino con una felpa bianca. C'è troppo freddo per la camicia. Lego i capelli gonfi in una coda alta e mi trucco un pò. Metto solo del correttore e un pò di mascara, per sembrare un pò più decente.
Scendo le scale per prendere qualcosa da mangiare. Mamma e papà sono usciti almeno un'ora fa da casa, per andare al lavoro.
Infilo una mela dentro lo zaino e vado all'ingresso per indossare le scarpe. Sono le 7:15. Posso farcela se mi metto a correre.
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Game of glances
RomanceDelynne Campbell si è appena trasferita a Toronto con la sua famiglia. Ciò vorrà dire che dovrà affrontare alla Forest Hill Collegiate Institute l'ultimo anno di liceo. Pare proprio che non sia l'unica straniera ad aver scelto questa scuola, perché...