Era quasi Natale e la neve ormai cadeva fitta e aveva ricoperto ogni cosa, le luminarie donavano un'atmosfera surreale e natalizia al centro città, le vetrine dei negozi erano addobbate nel massimo splendore, pieni di pacchi, pacchetti, nastri e decorazioni.
La famiglia Maximoff aveva una strada fissa per andare a scuola e a lavoro, passavano per la via principale, quella più addobbata, e, proprio in quella via c'era il negozio preferito dei due gemelli: era un paradiso dei giocattoli, le ultime novità arrivavano sempre lì, in anteprima quasi, due piani completi dedicati ai giocattoli di ogni singolo genere, dalle bambole alle macchinine, dai peluche ai Lego. Ogni volta che passavano di lì gli occhi dei gemelli si aprivano e brillavano dallo stupore, sarebbero potuti stare al freddo per ore, anche solo a vedere la vetrina. Erano nati a metà febbraio di uno degli anni più freddi degli ultimi decenni, Pietro e Wanda Maximoff sapevano di avere ancora un rimasuglio di quella gioia e di quella speranza che di solito si ha nel periodo natalizio.
Era il primo giorno di vacanza e per i gemelli sarebbe equivalso ad andare a comprare i regali di Natale per tutta la famiglia. Il primo posto dove andarono fu proprio il negozio di giocattoli, che era pieno quel giorno, sembrava che tutta la scuola elementare di Sokovia si fosse riversata lì. Pietro era difficile da tenere a bada dato che dall'eccitazione saltava e rideva, stessa cosa per Wanda, solitamente era calma e pacata, oggi invece era più agitata del solito. Solitamente la famiglia Maximoff si divideva, da una parte Pietro e il signor Maximoff, dall'altra Wanda e la signora Maximoff, per poter comprare i regali, era tradizione. Quel Natale Pietro aveva bene in mente cosa comprare e regalare a mamma e Wanda quindi tirò la mano del padre e insieme andarono al piano di sopra. "Pietro, aspetta, Pietro!" Pietro si fermò si colpo e si si voltò verso il padre "cosa vuoi comprare quest'anno?", Pietro, contrariamente alle previsioni che preannunciavano parlantina su ogni fronte, si voltò e prese due cosa dallo scaffale "questo -disse indicando un peluche a forma di orso- è per Wanda, così anche se non ci sarò io la proteggerà lui, mentre questo - disse indicando un carillon di medie dimensioni- per mamma, così se ha voglia mentre cucina può anche cantare...". Il padre sorrise all'ingenuità del piccolo Pietro, poi si diressero insieme alla cassa.Wanda era agitata e aveva un chiodo fisso nella mente: trovare il regalo perfetto per il suo fratellone e per papà. con la mamma al fianco andarono nel reparto più caotico, c'erano bambini dappertutto, che urlavano, piangevano o correvano. Le due ragazze della famiglia Maximoff guardarono poi Wanda andò verso la parete a destra e prese una cosa dallo scaffale, si voltò e ne prese una dal tavolo a fianco. La madre la guardò e poi si abbassò alla sua altezza, poi Wanda "questo per Pietro dato che è sempre in movimento- disse indicando un trenino a molla- mentre questo- indicò proseguendo un cappello con delle renne disegnate- per papi, così non si prende freddo quando ci porta a scuola." La madre non disse nulla, la guardò, soffermò lo sguardo sugli oggetti nella mani di Wanda e poi la prese per mano e andarono insieme alla cassa per pagare.
Passò un mese, era ormai fine gennaio e molte persone, passando dentro il negozio di alimentari dei Maximoff, sorridevano, trovavano tenera quella famiglia che lavorava con la musica di un carillon e che usciva solo con il berretto con le renne, mentre i figli uno giocava a far scorrazzare un trenino che riproduceva la transiberiana, mentre l'altra aveva sempre con sè un peluche a forma di orso.
ANGOLO AUTRICE PAZZA--------------------------------------------------------------------------------------------
buongiono! ecco come promesso il secondo capitolo, perfettamente consapevole che ci vuole un po' di neve per rinfrescare l'estate. spero vi piaccia, ciaoo
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I lived
Fanfictionraccolta disomogenea sui gemelli Maximoff, da prima della loro nascita in avanti. noi li abbiamo conosciuti solo attraverso i film, ma chi non vorrbbe assistere alla loro vita, anche precedente ai film? #3 in fanfiction