ALISON'S POV
Non ho chiuso occhio tutta la notte, avevo il pensiero costantemente fisso su Harry,ho riflettuto sul fatto di com' è potuto essere possibile un cambiamento del genere in così poco tempo , sicuramente mia madre sapeva tutto, non capisco perchè non mi abbia detto nulla probabilmente a causa di mio padre. Decido di non pensarci più visto che ormai quello che è fatto è fatto. Mi alzo per dirigermi in cucina e mi ci vuole poco per ricordarmi che oggi non si va a scuola, così sarò costretta a stare tutto il giorno con Harry, ora il mio stato d'animo è un' insieme di ansia e paura, nella mia testa rimbombano ancora le parole di Grace "Stagli lontana, si sa che ha diversi problemi non è normale quel ragazzo". Porto alla bocca la tazza fumante di caffè mantenendo lo sguardo fisso in un punto della cucina e tamburellando le unghie nell'altro lato della tazza quando il rumore della porta aprirsi mi portò alla realtà. Vi entrò un ragazzo dai capelli ricci, abbastanza scompigliati probabilmente si sarà appena svegliato, notai subito quegli occhi dal colore verde smeraldo questa è la prima volta che ho l'occasione di poter guardare bene quei bellissimi occhi da vicino,di solito passavo ore ad osservarlo da lontano ma guardarlo così è tutta un'altra cosa; indossa una maglietta bianca si intravedono i numerosi tatuaggi delle braccia, era davvero carino; dietro di lui posso vedere mia madre, la quale mostrava il suo sorriso, felice nell'accogliere Harry.
"La tua camera è nel piano di sopra a sinistra, affianco alla camera di Alison, Tesoro ti dispiacerebbe accompagnarlo?" Mi chiese mia madre appongiando la borsa nera di Gucci sul tavolo, annuisco e guardo Harry che sfoggia un sorriso.
"Grazie signora Collins" Disse il riccio mantenendo il suo sguardo su di me, lo ignoro per poi salire le scale.
"Ecco questa è camera tua, se hai bisogno di qualcosa sono nella stanza accanto" Dico quelle parole senza nessuna emozione, so che devo essere gentile con lui ma continua a guardarmi in modo strano, mi intimorisce.
HARRY'S POV
"Ecco questa è camera tua, se hai bisogno di qualcosa sono nella stanza accanto"
Dice Alison mentre io osservo la mia nuova camera, le pareti sono di un azzurro molto chiaro il letto è al centro con un grande armadio bianco davanti ad esso, non è il mio genere ma mi devo accontentare, porto lo sguardo sulla bellissima ragazza appoggiata alla soglia della porta con le braccia conserte e le rivolgo un sorriso sforzato, anche lei ricambia con sorriso spento per poi andare in camera sua. Sorridere non è mai stato il mio forte, specialmente quando devo farlo per cose inutili come queste e poi ora non sono felice per niente di questo cambiamento. Mi mancherà mia madre anche se ha dei problemi con l'alcool è stata l'unica che mi è stata accanto nonostante tutto quello che ci è successo con mio padre, ora ho bisogno di distrarmi, almeno qui c'è Alison penso che ci divertiremo molto, è da un po' di tempo che speravo di parlare con lei ma , la vedevo sempre in spiaggia ma non c'è mai stata occasione di parlarle era sempre attacata ad un diario e delle cuffie, era molto sexy ed ora ci vivo insieme da quello che ho capito la signora Collins stasera va a cena con delle amiche, quella donna deve fidarsi davvero tanto di sua figlia nel lasciarla da sola con un ragazzo come me, anche se presumo che non sappia come sono veramente perchè dubito che altrimenti avrebbe preso questo impegno con me, ma meglio così, devo trovare un modo per divertirmi senza che Alison dica niente a sua madre ma mi verrà qualcosa in mente, Alison è una ragazza davvero particolare, di solito le ragazze cercano di attirare la mia attenzione presentadosi in mini gonna o magliette scollate invece lei è stata fredda come se avesse paura di me.
Un ghigno compare sul mio volto mi diverte parecchio questa cosa e credo che la renderò ancora più divertente.
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Wrong
Fanfiction"E se lui era uno sbaglio, era lo sbaglio che avevo bisogno, consapevole che poi, ne avrei pagato le conseguenze"