Stavo pensando quanto è straordinario il mondo di notte.
Ascoltare l'assordante vetro del silenzio che viene spaccato dai brevi e dolci rumori di animali e dal frastuono di qualche macchina che svogliatamente percorre la strada, il lieve stridere delle ruote sull'asfalto e vedere penetrare dalla finestra la fioca luce dei fanali, il tic tac insistente e preciso dell'orologio che assuefà la mente e pian piano diventa un suono remoto e trasparente. Il fastidioso cigolio del letto, il leggero suono del cuscino che sfrega contro la testa ed infine l'inaspettata bellezza di ascoltare il proprio respiro che si ha soltanto quando tutto tace