Christopher
🎧- "The night we met"- Lord HuronIl giorno della cena è arrivato. Che noia... Oggi sarei dovuto andare in discoteca, e con un po' di fortuna avrei potuto incontrare di nuovo Hange...Non è un problema! Quel ristorante sarà pieno di ragazze bellissime comunque, con cui potrei farci anche un ballo insieme. Ma nessuna sarà mai come Hange...
A cosa sto pensando! Scuoto la testa, cercando di sbarazzarmi di questo pensiero e mi concentro ad allacciare le scarpe. Sto cercando di annodare la scarpa da dieci minuti...
«Ancora a pensare a quella ragazza della discoteca, fratellino?» dice Cass, entrando in stanza. Lo fisso. Indossa una camicia bianca e dei pantaloni di altrettanto colore. Non dirmi che il colore era di nuovo il bianco e io sono di nuovo l'eccezione... Riesco a mettere sù un sorrisetto, ignorando la situazione. Anche se sono vestito diversamente dai miei famigliari, a me non importa tanto. Amo distinguermi da loro. A me poi non piace il bianco. E la camicia che indosso è bianca, quindi penso faccia lo stesso. Annuisco alla domanda di Cass
«Non posso farne a meno.» dico, sogghignando. Finisco di allacciare la scarpa e mi alzo, stando in piedi di fronte a Cassidy.
«Sempre il solito...» dice, ridendo un po' e scuotendo la testa. «Forza, andiamo. Mamma e papà sono già in auto.»
Alzo gli occhi al cielo e sbuffo, e, non appena indosso la giacca e preso il telefono dal letto, insieme ci dirigiamo fuori di casa e verso l'auto. Io e Cass occupiamo i posti dietro e io poso gli occhi su mamma e papà, che si sono appena girati per squadrarci.
Mamma è una donna di mezza età con lunghi capelli corvini come i miei e occhi grigi come quelli di Cassidy. Papà invece ha i capelli biondi e occhi chiari. Entrambi sono i due avvocati migliori della città, se non dell'intera provincia, motivo per cui sono molto ricercati da molte persone.
«Mi raccomando a non farci fare brutta figura.» ci raccomanda mamma, rigirandosi verso il finestrino. Poi mi lancia un'occhiataccia dallo specchietto retrovisore.
«Dico soprattutto a te, Christoph.»
Annuisco solo e tiro fuori il telefono dalla tasca. Sento gli occhi di Cassidy su di me e, quando mamma inizia a parlare con papà, mi posa una mano sulla spalla, che non caccio.
Dopo circa una mezz'ora siamo arrivati al ristorante e siamo già seduti a tavola. I figli dei clienti dei nostri genitori, due ragazze entrambe more, guardano sia me che Cass. Sorrido a una di loro, che sembra della mia età, e le faccio l'occhiolino. La vedo distogliere lo sguardo e sussurrare qualcosa alla sorella, la quale ridacchia. Non nego che è carina ma...
«Non è come Hange...» sussurro, cosicché solo Cass possa sentirlo. Però lui è concentrato su altro. Sulla conversazione dei nostri genitori? Dubito fortemente, perché lo vedo guardare altrove... Cerco di capire dove stia guardando, ma invano. Poso di nuovo gli occhi sulla figlia dei clienti, cogliendola a guardarmi. Mi allungo sul tavolo e le dico a bassa voce «Ti va se dopo andiamo a farci un giro qui intorno..?» e lei, dopo aver lanciato un'occhiata a sua sorella, annuisce. Mi ritiro indietro e sorrido.
Ma lei non è come Hange...
Guardo il piatto di pasta che ci è appena stato servito e sento improvvisamente una nausea lancinante.
Perché le ho chiesto quello? Io non voglio lei, le sto dando false speranze, cosa che odio fare... Io voglio Hange, la mia mente è invasa da quella adorabile ragazza mezza ubriaca dalla discoteca. Mi prenderete per matto. Ma io questo lo chiamo amore a prima vista. Troverò il modo di incontrarla di nuovo. O almeno spero.
Sento mio fratello richiamarmi e scuotermi dalla spalla, tirandomi fuori dai miei pensieri. Mi guarda come se sapesse cosa sto pensando, cosa sta andando nelle mia mente. Poi i miei occhi cadono su tutti gli altri membri a tavola e, a quanto pare, tutti stanno guardando me. Cazzo.
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The day is still young
Short Story"«guarda... il sole sta tramontando.. è bello, non è vero.?» «tramonto..? il giorno non è ancora troppo giovane per morire?»"🎈🩶 Dixie Jackson, una ragazza introversa, con un cuore fin troppo buono nei confronti degli altri. Cassidy Evans, un ragaz...