Tradimento

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Cercavo di correre o perlomeno camminare..più velocemente possibile, ero affranta e impaurita ,il giorno del mio compleanno sarebbe stato il più brutto della mia vita . Raggiunsi l'altra ala della casa in un tempo che sembrava infinito . Il mio cuore batteva così forte che sembrava che mi stesse per uscire dal petto. Tutti i miei parenti erano lì ad osservarmi compresi mio padre e mia sorella, mia madre non c'era. Dissi a tutti quelli che avevo visto , mia madre sarebbe stata aggredita e uccisa. Il primo a parlare fu mio padre , più che parlare gridare. "Ora basta,non ce la faccia più, tu sei pazza ragazza, curati!" Mi strattonò e mi trascinò in camera, chiudendomi lì dentro. Cosa avrei dovuto  fare? Ormai nessuno mi avrebbe voluto aiutare ! Dovevo prendere una decisione e subito! Mancava poco. Mi guardai intorno.. La finestra! Mi ci catapultai, era alta più o meno due metri e mezzo.. Non c'era tempo dovevo saltare. Mi feci coraggio e saltai.. Il dolore non era niente in confronto a quello che avrei sopportato giorni dopo.. Mi sbucciai le ginocchia e mi slogai il polso e la caviglia. Corsi verso quella cupa stradina con tutte le forze che mi rimanevano. Troppo tardi , l'aggressione era già avvenuta, "NOO!" urlai! L'uomo era coperto non lo riconobbi.

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Scusate se per ora non sto pubblicando su questa storia ma sono impegnata con la scuola❤️

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 24, 2018 ⏰

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Il diario di Alice  CullenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora