Uscii dalla mia camera per incontrare mia madre in cucina.Mi fece un sorriso compassionevole perché sapeva che stavo trattenendo le lacrime.Sapeva che ero vicino ad un esaurimento nervoso.
Oggi era il giorno del funerale di Lex.
Ero vestito abbastanza bene in un vestito nero con bottoni blu e una cravatta abbinata.I miei capelli erano alzati nel suo normale ciuffo come ricontrollai i capelli allo specchio.
Mia madre si avvicinò a me e fissò la mia cravatta e il colletto,guardandomi con un sorriso triste. "Sei così cresciuto, era una ragazza fortunata" mormorò ed io guardai il pavimento.Mi accarezzò la spalla prima di andare via e prendere la sua borsa.
La seguii fuori dalla porta e dentro la macchina per raggiungere la chiesa dove il funerale di addio era tenuto per tutti.Poi, i membri stretti della famiglia e amici - la mia famiglia vanno al cimitero per guardarla essere messa nel terreno.Non penso che sarò capace di affrontare quello ma,sto cercando di restare forte.
Guardai solamente fuori dal finestrino guardai il paesaggio.E' come se Dio sapesse che oggi sarebbe stato un giorno triste dal momento che il sole era a malapena mostrato e sembra opaco all'esterno,come se nessuna vita ci fosse intorno.Sospirai con calma,guardando il mio cellulare e lo schermo - una foto di Lex.
Mia madre parcheggiò nel posto,spegnendo la macchina.Iniziò a scendere mentre restavo nel mio posto.Non penso di essere capace di scendere e vedere l'amore della mia vita,senza vita e messa in una bara.Mi manca già un sacco ma, vedere quello mi ucciderà.Ho già un peso sul petto che mi causa dolore quando penso a lei, questo ne aggiungerà altro
"Luke,stai arrivando?" mi chiese mia madre con calma, guardandomi dal momento che avevo la porta aperta e i miei piedi erano fuori dalla macchina, ero solo ancora seduto - come se fossi seduto sul posto lateralmente.
"Um, si sarò lì in un momento" mormorai e lei annuì, entrando nell'edificio. Presi la testa fra le mani, prendendo un respiro profondo e inghiottendo il nodo alla gola che si era formato.
Sobbalzai leggermente quando sentii una mano sulla mia schiena, alzai lo sguardo per vedere Calum, vestito abbastanza bene con una camicia e pantaloni.
"Hey" sussurrò, posando le sue mani nelle tasche.Annuii, passando una mano sul viso.
"Cal,non penso di essere capace di andare lì e vederla" dissi, alzandomi e sbattendo la porta della macchina.
Calum mi impedì di camminare davanti a me, posando le sue mai sulle mie spalle.
"Luke, so che è veramente difficile per te ma, so che supererai questo.So che l'amavi molto e lo fai ancora ma, lei vorrà che tu lo affronterai" disse e poi strofinò la sua mano sotto i miei occhi.Non sapevo nemmeno di star piangendo.
"Cal, questo è così difficile per me.Non ho mai dovuto attraversare questo e il dolore nel mio cuore e nel mio petto è troppo difficile per me.E' quasi insopportabile" gridai, singhiozzando dopo e raccolse il mio corpo alto nel suo leggermente più piccolo.
Aggrappai le mie braccia intorno a lui, singhiozzando sulle sue spalle.Disse cose come 'supererai questo' e 'è okay, sfogati' mentre singhiozzavo incontrollabilmente sulla sua spalla.
Dopo pochi minuti singhiozzai solo e tirai su con il naso.Mi ritrarsi da Calum asciugandomi gli occhi dalle lacrime.Presi un respiro profondo, cercando di restare calmo.
"Sei un grande amico Cal" sorrisi leggermente e mi accarezzò la spalla, prima di avvolgere il suo braccio intorno alla mia spalla.
"A osa servono gli amici" disse e lasciai uscire una piccola risata e non avevo riso.Sembrava bello sorridere e ridere di nuovo, solamente questo è stato veramente difficile per me.
"Ora che ne dici di entrare dentro" disse e annuii, strofinando il naso ed entrando nell'edificio affianco a lui.
Quando entrambi entrammo un gruppo di persone mi mandarono degli sguardi comprensivi come camminai verso mia madre la quale era con la famiglia di di Calum in un banco.Presto un sacerdote entrò ed iniziò il memoriale.
Iniziai ad andare in panico come tutti fecero una fila indiana per guardarla e darle un addio definitivo.Il mio respiro divenne irregolare come la mia fila si alzò e facemmo la nostra strada.Sentii la mano di qualcuno scivolare nella mia e abbassai lo sguardo per vedere mia madre guardarmi.Mi mandò un sorriso veloce prima di accarezzarmi il braccio con l'altra mano, camminando con me.
Il mio respiro si bloccò quando arrivai davanti alla sua bara.Le lacrime che ricordai arrivare qui finalmente le riversai come osservai il suo corpo pallido.Mi chinai sulla sua bara posando un bacio sulla sua fronte cercando di trattenere i singhiozzi.
"Ti amo Lex, dalla luna a tornare" sussurrai, prendendo l'anello, stavo programmando di darglielo al nostro terzo anniversario, mettendolo al suo dito.Mia madre rimase a bocca aperta guardandomi, la guardai timidamente, un rossore si formò sulle mie guance.
Dopo che tutti finirono di guardarla, la maggior parte delle persone se ne andarono e delle persone trasportarono la sua bara verso il camion che la porta lì.Tutti i familiari ed amici lo seguirono, alla sua sepoltura.Guardai solamente fuori dal finestrino,le lacrime non finivano più mentre scendevano sulle guance
+
ECCOMI RAGAZZI VE L'AVEVO PROMESSO CHE AGGIORNAVO, LA PARTE CHE MI HA FATTO PIANGERE UN PO' E' STATO QUANDO LUKE HA RAGGIUNTO LA BARA E CHISSA' LA REAZIONE DI OGNUNO DI NOI DAVANTI ALLA PROPRIA PERSONA CHE AMA,MORTA. DOPO VADO A FARE LO SHAMPOO SE VI INTERESSA HAHAHHAHAHA (LO SO CHE VI INTERESSA MOLTO :P) E COMINCIO A TRADURRE LA SECONDA PARTE DI QUESTO CAPITOLO E POI CI SARA' L'EPILOGO.SO SAAAD.
VE AMO RAGAA
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