•Capitolo 2 : Pianti e risate•

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Quando stavamo per baciarci gli tirai uno schiaffo,provocando così la risata di Giusy e di tutti gli altri che erano attorno.
"Ma che cazzo fai oh!?"disse toccandosi la guancia
"Quello che avrei dovuto fare un po'di tempo fa..."dissi ridendo
"Stronza..."imprecò sottovoce
"Come scusa?Hai per caso detto stronza?Ah si,l'hai detto...E secondo te,dopo tutto questo la stronza sarei io?"chiesi ridendo falsamente per poi continuare"Io sarei stronza?Beh questa parola rispecchia te,non me.Stronza non é chi ti ama e ti dà tutto,stronza non é chi pensava a te tutte le ore di quei fottuti giorni,stronza non è quella che piangeva per te,che rideva per te,che viveva,si hai sentito bene,VIVEVA,perché io vivevo per te.Ma in tutto questo lo stronzo sei tu,tu che dicevi di amarmi mentre ti scopavi una di quelle quattro troie sedute lì infondo a ridere perché pensano di essere forti,stronzo sei tu che quando chiedevo di uscire,avevi sempre da fare,ma dovevi solo trombarti una troia di ragazza,stronzo sei tu che uscivi con quelle delle medie,stronzo sei tu che quando litigavamo dicevi'Ora me scopo tutte' beh,sai Trovato,mi sa che erano proprio vere quelle parole.Sei stato un bastardo e lo sarai per sempre."dissi con le lacrime agli occhi
"Io ti amavo,é colpa mia,ti ho lasciata andare e me ne pento"disse.
"Ah certo,tu mi hai lasciata andare?MI HAI LASCIATA ANDARE? Quando accompagni una ragazza all'aeroporto,l'hai lasciata andare,quando pensi solo a lei,ma non puoi andare avanti,l'hai lasciata andare, ma quando dici che la ami e lei in cambio ti dà tutto,non l'hai lasciata andare okay?Io questo lo chiamo TRADIMENTO"dissi piangendo e correndo dentro con Giusy.
"Amore è tutto ok.Non piangere,il mascara costa più di lui"disse Giusy asciugandomi le lacrime.
"Hai ragione"dissi ridendo e sciacquandomi il viso.
"Sei perfetta anche così,senza trucco,acqua e sapone,stupenda come sempre"disse e l'abbracciai.Poi andammo in classe.
Visto che era l'ultimo giorno di scuola non studiammo,passammo il tempo a ridere e scherzare.Nonostante  tutto le 5 ore passarono in fretta,così all'uscita di scuola iniziarono i gavettoni.Passammo tutto il pomeriggio a bagnarci e mangiare,poi verso le 19:00 ritornai a casa.
"Bentornata sorellina"disse mio fratello  Marco,non tanto bello ma un tipo.
"Non chiamarmi così"dissi
"Già,solo io posso farlo"disse Matteo,lui,tanto bono.
"Nessuno può farlo"dissi ridendo e correndo in camera.
C'era una busta sul letto...Che strano...
L'aprii e dentro c'era....
SWASH!
Sono tornata con un nuovo capitolo tutto per voi!Spero vi piaccia!Un bacione 😘
Ps<Qualcuno mi potrebbe pubblicizzare la storia??Grazie in anticipo!🙈❤️

~VOGLIA DI UN NOI~||M.T|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora