Mi do un'occhiata al grande specchio attaccato alla parte interna del mio armadio, si sono pronta, ma.. Aspetta è quello cos'è?
Un ricciolino mi è sfuggito fuori dalla coda.
Oh no, ora ci metterò un ora a rifarmela.Ok, bene ho finito, direi che sia ora di andare,
Mi metto lo zaino in spalla ed esco.
Oggi è il mio primo giorno di superiori.
Frequento un liceo classico, fino ad ora sono sempre andata a scuola con Sara, ma lei ha preferito andare ad uno scientifico, e quindi ora sono sola.Mi incammino verso scuola, ho lo stomaco sotto sopra dalla agitazione.
Era da quando ho iniziato la prima media che non mi succedeva.
È una sensazione orribile.
Dei miei amici delle medie in classe con me non ce ne sarà nessuno, e mi va bene, molti non li sopportavo.Quando arrivo la campanella è già suonata.
Cazzo.
Corro all'entrata, salgo le scale e inizio a cercare la mia classe.
Cercando sento che la mia testa sbatte contro qualcosa e poi mi trovo davanti un ragazzo alto che mi fissa ridendo.Io:<<Ahi, ma cosa ridi?! Sono caduta per colpa tua!>>
X:<<colpa mia? Mi sembra fossi tu quella che non stava guardando dove metteva i piedi!>>
E continua a ridere.
Io:<<Aspetta.. Hai un viso famigliare, ma non riesco a ricordarmi dove ti ho già incontrato...>>X:<<Ah se non lo sai tu.>>
Io:<<Oddio sono in ritardo, sto cercando la 1G, sai dove sia?>>
X:<<Si, è la terza porta dopo il bancone delle bidelle>>
Io:<<okay grazie mille ci vediamo più tardi!>>
Mi metto a correre per arrivare in classe.
Busso alla porta e resto li ferma ad aspettare una risposta.Prof:<<Avanti!>>
Io:<<Buongiorno prof, mi scusi non Trovavo la classe, sono Alexandra Ferri.>>
Prof:<< Oh, benvenuta Alexandra, capita a molti studenti di perdersi il primo giorno, accomodati pure.>>
E nel mentre mi indica un posto libero accanto a un mio compagno.Mi guardo in giro, i miei nuovi compagni sembravo apposto, ma ancora non posso saperlo.
Metto il mio zaino sotto al banco e mi siedo.
Io:<< Ciao sono Alex, tu chi sei?>>
Dico rivolgendomi al mio compagno di banco.
Quest'ultimo si gira e...Oddio che occhi, ho bisogno d'aria, penso di star per svenireiX:<<Io sono Alessio, sei sicura di sentirti bene? Sei sbiancata..>>
"COME CAVOLO FACCIO A STARE BENE SE LUI CONTINUA A FISSARMI CON QUEGL'OCCHI AZZURRI?!"
Penso.
Io:<< si sto bene, piacere Alessio>>
Alessio:<<piacere mio Alex.>>
Dice sorridendomi.Il primo giorno vola, anche se l'unico con cui ho fatto amicizia è stato Alessio.
La prof di matematica sembra brava, mentre quella di italiano sembra un tantino Fuori di testa.Suona la campanella e usciamo da scuola.
"Dai Alex puoi farcela, infondo sono solamente 5 anni...OK no non puoi farcela."
Sto parlando da sola, il che é abbastanza preoccupante.
Mentre sono molto presa dai miei monologhi interiori arriva il ragazzo che ho incontrato sta mattina in corridoio.X:<<Ciao bella, tanto per la cronaca io mi chiamo Edoardo Forni e sono al secondo anno.>>
Ora mi è venuto in mente chi è!
Io<<SO chi sei!
Tu sei quel ragazzo che la settimana scorsa in autobus non staccava gli occhi di dosso alla mia migliore amica!>>Edoardo:<<Oddio ora mi ricordo di te, eri seduta accanto a quella ragazza, come ti chiami?>>
Io:<<Alexandra Ferri.>>
Edoardo:<< E lei?>>
Io:<<Uhm.. La mia migliore amica ? Beh lei è Sara, bella no?>>
Edoardo:<<Molto, mi potresti dare il suo numero?>>
Io:<<Certo.>>Tiro fuori carta e penna dallo zaino e scrivo Su un foglietto il niente di Sara,(ormai lo so a memoria), e poi lo porgo ad Edoardo.
Edoardo:<<Grazie Mille>>
Io:<<prego mille, senti io ora devo andare , se vuoi scrivile,le dirò di risponderti, ciao>>
Edoardo:<< Ciao!>>Non mi va di camminare quindi per tornare a casa prendo il bus.
WOW, come primo giorno di liceo non è stato affatto male, penso mentre faccio il biglietto.EHI EHI EHI, spero che la storia vi stia piacendo, ciao belli🌹