Uno.

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Alle 06:59, il nulla albergava la stanza.
Un filo sottilissimo - proprio come quello delle ragnatele - di sole, filtrava dalla finestra.
Non era affatto fastidioso, solo che non illuminava un bel niente.
Un minuto dopo, la sveglia.
Clara diede fine a quel fastidioso rumore e si alzò in piedi.
Cercando di non fare baccano, si avviò in cucina.
Indossava un pigiama estivo, seppur fuori fosse già arrivato l'autunno, e dai pantaloncini fuoriuscivano le sue meravigliose gambe snelle, e ancora abbronzate. I capelli castani le contornavano il volto, per poi terminare un pelo sotto le spalle larghe.
Quel volto perfetto di una sedicenne, costellato di un misero ma elegante laghetto di lentiggini, proprio là, sotto gli occhi.
Una volta giunta nella stanza, fece entrare la luce smorzata del mattino, e avviò la macchina del caffè.
Dipendeva da quella bevanda.
Tutti, a questo mondo, dipendiamo da qualcuno o qualcosa.
Ella dipendeva dal caffè, e suo fratello da lei.
Non tanto da sua madre, ma proprio da lei. In fondo era anche lei un po' sua madre.
A proposito, doveva assolutamente svegliare Maxence, appunto, suo fratello.
Aprì con cautela la porta della camera.
Quando fu dentro, si avvicinò al letto e poi al bambino, e gli diede un timido bacio sulla fronte, per poi sussurrare:
«È mattina, alzati.»
Alzò la tapparella, e il piccolo aprì gli occhi.
Ma non avendo gli occhiali, non vedeva nulla.
La sorella li prese dal comodino e glieli mise sulla fronte.
Ora sì! Poteva vedere le pareti azzurro-blu della sua cameretta; e poi il soffitto, dello stesso colore, ma tappezzato di stelle.
Erano meravigliose.
Vide anche la luce del sole, in seguito.
Voleva accomodarsi dentro, quel birbante.
E infine, osservò la sorella: stava dritta accanto al letto, e lo guardava dolcemente.
Ella prese cautamente l'esile corpicino di Maxence e lo appoggiò sulla sua sedia a rotelle.
Lo accompagnò in cucina, lo sistemò al tavolo e iniziò a bandirlo per la colazione, intanto sorseggiando tazzine di caffè, l'oro nero dei poveri.
☀ - ☀ - ☀
Salve persone carine. c:
Tutto bene, sì?
Come avrete capito, questa è una nuova storia!
..il problema è che per ora ho scritto solo questo e una parte del secondo, quindi non so quando e se continuerò.
Ma intanto voi mettete una stella e commentate: mi interessa parecchio il vostro parere.
Buona vita, la vostra Annie.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 26, 2015 ⏰

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