Devil || Harry Styles

Cap. 2

La sera prosegue tranquillamente,Gemma e io non abbiamo mai smesso di parlare,abbiamo scoperto di avere molte cose in comune nonostante lei sia più grande ed è veramente molto simpatica ed educata,l'opposto di suo fratello di cui, per quanto mi riguarda, non vale la pena neanche sforzarsi di ricordare il nome.

è praticamente stato due ore a fissare il telefono rispondendo a messaggi che gli arrivavano ogni secondo ,è così irritante!

verso mezzanotte finalmente decidiamo di tornare a casa.

il giorno dopo mi risveglio a causa della luce che entra dalle finestre.

mi sento un pò spaesata,ma subito ricordo tutto,mio padre deve avermi portata in braccio fino quì per non svegliarmi,una cosa che fa da quando ero piccolissima ma che ancora non ha smesso di fare nonostante il mio peso.

la giornata passa in fretta,verso le 5 decido di uscire a fare una passeggiata,le case di fianco alla nostra sono praticamente identiche,nessun dettaglio che le differenzia,praticamente sono fotocopie.

mi guardo in torno,è tutto carinissimo,difronte allo schieramento di case ci sono alberi e piante di tutti i tipi si sento cinguettare gli uccelli da tutte le direzioni.

il prato è di un verde brillante,quasi a sembrare finto,ed è bloccato dal marciapiede che lo divide dalla strada.

mentre sono concentrata su tutto quel verde però,finisco per scontrarmi con qualcuno

"guarda dove cammini!" mi dice qualcuno prima che possa alzare la testa per guardarlo,il ragazzo tatuato e difronte a me con la fronte corrugata mentre si pulisce la spalla come se lo avessi contaminato

"dovresti farlo anche tu" ribatto fissandolo negli occhi,ha degli occhi bellissimi,un verde brillante,come quello del prato difronte,per qualche secondo mi sento ipnotizzata fin quando lo sento parlare "non mi piace essere fissato" dice con un ghigno sulle labbra e senza neanche salutare va via.

a quelle parole mi sento arrossire,devo averlo guardato un pò troppo e lui se ne è accorto,wow,la mia prima figura di merda in gran bretagna solo il secondo giorno.

dopo aver percorso più volte la strada ora più familiare decido di tornare a casa,appena entro vedo mio fratello correre ovunque,ma infondo non sa che fare,come biasimarlo.

salgo in camera mia,diretta al mio portatile sulla scrivania,lo prendo e mi butto sul letto,apro la videochiamata con james e thea e aspetto che rispondano.

quasi in sintonia le chiamate si aprono e mi salutano con un gran sorriso

"novità?"comincia thea per essere subito bloccata da james

"cosa vuoi che le sia successo in una notte?ammeno chè non si sia scopata qualcuno..."

"james!"lo richiamo facendolo ridere

"a proposito..."dice thea guardandomi con un sorriso strano"come sono i ragazzi lì?ne hai incontrato qualcuno?sono carini?devo trasferirmi da te?"

"per ora sarebbe più convincente anche mettersi con james"lo sfido, anche se tutti sanno che è un bel ragazzo,capelli castani tirati all'insù,occhi grigi e un sorriso fantastico

"vedo che non hai esitato a dimenticare la mia enorme bellezza che attira migliaia di ragazze che mi vengono dietro" ribatte

"okok,basta voi due"

appena chiudo le chiamate con loro guardo fuori dalla grande finestra difronte a me e noto che si sta già facendo buio,come passa veloce il tempo...

scendo dal comodissimo letto, poso il computer sulla scrivania e scendo di sotto,mia madre è ancora impegnata a ordinare la casa,mentre mio padre è andato a scuola per sistemare un pò le cose,è fuori da qualche ora ormai,tornerà tra poco.

appena mio fratello mi vede viene da me suppricandomi di fare qualcosa con lui,abbasso lo sguardo verso di lui che mi tiene le mani e mi sorprendo quando sprofondo nei suoi occhi,sono identici a quelli di harry,di un verde smeraldo luminoso.

appena mi chiama dinuovo mi accorgo di essere rimasta immobile a fissarlo come avevo fatto qualche ora fa,devo avere un debole per gli occhi verdi.

dopo essermi fatta supplicare mille volte decido di accontentarlo,sa essere veramente persuasivo quando vuole qualcosa,ma ora il problema è: dove vado? non conosco per niente questo paese.

mi assicuro di avere il telefono con me e eco di casa cercando di memorizzare la strada che stiamo percorrendo.

dopo poco ci ritroviamo difronte ad un parco e devo costringermi a correre dietro mio fratello per non perderlo di vista,mi guardo intorno per vedere se ci sia una panchina vuota e il mio sguardo cade su una ragazza che guarda in direzione di mio fratello e degli altri bambini,avrà più o meno la mia età.

decido di avvicinarmi a lei e cercare di fare amicizia

"posso sedermi?"le chiedo con un sorriso stampato in faccia

"certo,piacere chloe" "love" rispondo e lancio uno sguardo a mio fratello per vedere cosa faccia,poi riporto la mia attenzione su chloe

"perchè sei quì?"le chiedo "sono con la mia sorellina"

"oh,io con mio fratello" dico indicandole il bambino dagli occhi verdi

dopo un pò di chiacchiere controllo l'orologio, è da un'ora che siamo quì

"io devo andare"avviso la ragazza alzandomi e gridando il nome di mio fratello

"si,credo che andremo via anche noi" dice e cammina verso i bambini

"ci vediamo" "certo"

rispondo,prendo mio fratello per mano e esco dal parco cercando di ricordare la strada,è una ragazza molto simpatica,capelli castani e occhi grigi,non troppo magra e il suo carattere è molto simile al mio,in realtà non solo il carattere,anche il nosto aspetto e molto simile,a partire dal colore di occhi e capelli.

quando entriamo in casa mio padre è già tornato e chiacchiera con mia madre,appena mi vedono mi chiamano con loro

"cos'è successo?" "mi anno assegnato le classi dove insegnerò e..."

o no "e?" "saluta il tuo nuovo professore" dice salutandomi come un bambino

"oh"riesco a dire cercando di fare un sorriso che non sembri una smorfia

wow,fantastico,quello che ci voleva per farsi degli amici,devo prepararmi agli insulti,saranno fantastici...

SPAZIO AUTRICE

nuovo capitolo,scusatemi per gli errori,certe volte rileggendo i capitoli mi ritrovo a ridere solo per quello,spero di non aver inventato nuove parole e che il capitolo vi piaccia.

ciaooo #bluangel