Prologo.

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Centinaia o forse migliaia di cadaveri erano ammassati per le strade, prove dell'infedeltà di un'immortale che aveva attentato alla vita di colei che ora camminava fra le rovine della sua città.. ormai coperta di sangue e morte.

Quello era solo uno dei tanti villaggi distrutti, la regina non aveva altra scelta che affrontare colui che aveva causato tutto questo, Treble, colui che una volta era stato il suo più fidato consigliere.

Passarono settimane prima che la Regina fosse faccia a faccia con Treble, l'odio che si leggeva nello sguardo di lui non era ricambiato dalla Regina, che provava solamente tristezza per la sete di potere dell'altro.

Nonostante sapesse che l'immortale tentava ai suoi poteri, la regina cercò comunque di fermarlo, voleva catturarlo o redimerlo. Nessuna delle sue parole riuscì a far cambiare idea all'ormai non più fidato amico.

"Treble, ti scongiuro, se continui così ucciderai quasi tutti quelli della nostra razza.. arrenditi e prendi atto delle tue colpe!"

La Regina credeva davvero che in lui ci fosse ancora del buono, ma ormai la sua anima era nera.. i capelli che un tempo erano pieno di sfumature blu ormai erano neri come la pece, e così anche i suoi occhi.

La guardava con disprezzo e prima che la regina, l'essere più potente nella loro razza, se ne potesse accorgere, attaccò penetrando il torace della regina fino all'elsa della spada.

Soddisfatto di ciò poggiò la mano sulla sua fronte mentre dei rantoli uscivano dalla bocca della regina insieme al sangue che colava ai lati della sua bocca. Ora lui era il nuovo Re, se fosse riuscito ad assorbire i poteri della regina rossa.

Quando chiuse gli occhi e si concentrò, intrufolandosi all'interno della sua mente, non trovò nulla se non la risata della regina.

"Anche se sto morendo.. non avrai i miei poteri. Li ho. Lasciati." La voce della Regina era spezzata a causa del respiro affannoso e dei rantoli che fuoriuscivano dalle sue labbra.

Sotto lo sguardo di Treble, gli occhi della regina persero il colore rosso diventando sempre più chiari finche non furono bianchi.. e così anche i capelli della regina, dapprima di un rosso sangue ad ora bianchi.. il potere della regina era figurato nel colore rosso della sua chioma e degli occhi.. ma ora sembrava una donna comune, quasi mortale.

"Che vuoi dire, Cassandra? Cos'hai fatto?"

La regina rise davanti alla rabbia di Treble nonostante questo le causasse un dolore atroce.

"Li ho dati ai mortali.. quando nascerà una donna con un animo come il mio riceverà i miei poteri.. e ti distruggerà, dato che io non ne sono stata in grado fratello mio.. "

Con queste ultime parole la Regina Cassandra chiuse gli occhi, e morì con il sorriso sulle labbra, perché sapeva che un giorno qualcuno sarebbe riuscito a riportare il suo popolo allo splendore e, anche, alla distruzione di Treble.

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