"Calmati! Sono i tuoi poteri Ruby."
Lei riconobbe la voce di Lucien e iniziò a calmarsi mentre osservava le proprie mani, vedeva il fuoco e sentiva il calore della fiamma rosso vivo ma, si rese conto che non bruciava affatto. Quando Lucien si accorse che era calma le tolse la mano dalla bocca e osservò come lei gesticolava o giocherellava? Col fuoco.
"Ho fatto un sogno orribile.. si concludeva con le fiamme, questo potrebbe averle scatenate?"
Chiese lei mentre respirando a fondo riuscì a far sparire il fuoco. Vennero catturati dal buio a parte per la luce lunare che filtrava dalla finestra e che incorniciava il loro viso. Ruby accese la luce e notò che Lucien era parecchio confuso e che indossava solo dei pantaloncini della tuta. Quando si era cambiato?
"Parlami del sogno."
Ruby dovette smettere di fantasticare sul suo corpo muscoloso per raccontare ciò che aveva sognato e vide l'icredulità nello sguardo di Lucien.
"E poi tutto bruciava.. E quando mi sono svegliata a bruciare erano le mie mani."
"Rosaline.. mi hai appena raccontato com'è morta la nostra Regina."
Lei corrugò la fronte non capendo cosa volesse dire, come poteva sognare la morte di qualcuno della quale aveva sentito parlare per la prima volta quel giorno, e sicuramente non le avevano descritto la sua morte in modo così dettagliato da poterne ricostruire la scena inconsciamente.
Il silenzio tra loro divenne insopportabile, Ruby si stava torturando le mani, ancora incredula di che cosa avesse visto, mentre iniziava finalmente a dar voce ai suoi pensieri.
"Cosa vuol dire tutto questo?" la sua voce era talmente flebile che Lucien la sentì appena ma capii perfettamente cosa intendesse.
"Ciò che Hodges non ti ha detto.. è che la Regina è morta prima che Treble la pugnalasse, i suoi capelli avevano iniziato a diventare bianchi perché il suo potere la stava abbandonando."
"Questo che vuol dire? Io..io non ci capisco niente."
Gli occhi di Ruby erano lucidi e Lucien capì quanto fosse spaventata da quella situazione, per lui era tutto normale mentre lei da un giorno all'altro aveva scoperto che la sua vita non era poi così normale. Non sapeva come confortarla, non era bravo in queste cose, per prima cosa era un guerriero non un baby-sitter come si sentiva ultimamente.. ma vedere quella ragazza soffrire gli trasmetteva un senso di tristezza che non riusciva a comprendere nemmeno.
Mise la mano sulla sua e gliela strinse appena sperando che servisse a qualcosa mentre iniziava a parlare prendendo la sua attenzione.
"La Regina Cassandra ha dovuto separare i suoi poteri dal suo corpo, ma questo ha comportato anche che fossero accompagnati da un frammento della sua anima. E prima che tu mi chieda qualunque cosa. Non sto dicendo che sei la sua reincarnazione ne che sarai la regina.. devi essere degna o il potere ti abbandonerà cercando qualcuno che davvero è degno di governare."
"Lei sapeva di non poterlo uccidere.. lo sentivo come se fossi lei, ha preferito la morte piuttosto che lasciar massacrare i suoi sudditi.."
"Si è andata così.. non sei la prima ad avere questi sogni, ma tutte quelle prima di te non sono risultate degne e perciò non sono diventate regine."
"Avevate detto che una mezzosangue non può essere abbastanza potente.. cioè io."
"Può essere che ci siamo sbagliati Ruby, o che sei una diretta discendente della regina. Hai iniziato a sognarla e ti sei svegliata che andavi a fuoco.. il suo frammento di anima ti ha fatto rivivere quel ricordo ed era così doloroso che hai usato i tuoi poteri andando a fuoco."
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The Phoenix
Viễn tưởngI suoi capelli sono diventati improvvisamente bianchi, come i suoi occhi, il suo volto sempre sorridente è diventato serio ed ora quella ragazza sta scoprendo di non essere pazza ma di non essere umana. Rosaline Talbot è una ragazza che sta per scop...