Asshole || Larry Stylinson

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Harry Edward Styles.

"Sono le 8:30 a.m. e radio Los Angeles é qui con v-" il solito tipo della radio svegliò Harry che come ogni mattina sbatté poco delicatamente la mano sopra la sua radiosveglia,sbuffò e riaffondò la testa nel cuscino.
Stava per tornare nel modo dei sogni quando un'altro irritante rumore,questa volta proveniente dal suo Iphone, lo disturbò.

"Niall...che vuoi?" Mentre rispondeva a Niall con la voce impastata dal sonno ,si rotolava fra le coperte del suo comodissimo letto.

"Harry! Non ti sei ancora svegliato?? Cristo! C'é la festa di beneficienza! Te ne sei scordato come al solito..sei sempre il solito ritardatario sbadato."
Appena Niall finì di pronunciare 'festa di beneficienza' Harry si alzò di scatto dal letto e si fiondò in bagno.

"Merda Nì! Me ne sono scordato! Fra 5 minuti sono da Human,a dopo!" E così dicendo attaccò il cellulare senza aspettare risposta da Niall.

Si levò di corsa tutti i vestiti che aveva indosso, entró dentro la doccia e aprì l'acqua.

"Ah! Cristo!" Urlò Harry appena l'acqua gelida si riversò sulla sua schiena.

Dopo averla finalmente regolata si lavò i capelli e il corpo di tutta fretta.

A doccia fatta si asciugò ed indossò un paio di boxer grigi,una camicia bianca con tre bottoni sbottonati,un paio di skinny neri e gli immancabili stivaletti in camoscio marrone.

Tornò davanti allo specchio per tentare di sistemare i suoi soliti ricci ribelli color cioccolato ma finì irrimediabilmente indossando un cappello dello stesso colore degli stivaletti.

"Ma perché devo sempre fare così schifo per andare a lavoro?" Disse rivolto all'Harry riflesso nello specchio.

Sbuffò e tornò in soggiorno,prese le chiavi di casa,quelle dell'auto,il suo Iphone e infine la sua immancabile chitarra.

Si fiondò dentro l'auto e andò verso la villa del signor Human.

Alla radio trasmettevano una canzone di Ed Sheeran uno dei suoi cantanti preferiti e iniziò a fischiettarla mentre batteva le dita sul manubrio.

Per fortuna la casa del signor Human non distava molto dal suo apartamento e in trenta minuti fù lì.

Corse fuori dall'auto ma inciampò sui suoi stessi piedi e cadde faccia a terra sull'asfalto,una risata,che lui conosceva bene,lo fece sbuffare,alzò lo sguardo e vide il suo migliore amico Niall piegato in due dalle risate.

"Taci scemo!"

Jonah. Xx