Ciao,io mi chiamo Okami BadMoon,sono una ragazza di 16 anni,sono molto insicura e non mi fido quasi mai di nessuno.Ho i capelli Biondi e gli occhi Azzurri.Adoro il colore rosso e il mio animale preferito è il Lupo.Abito da sola perche mio padre è morto in un incidente diversi anni fa e mia madre e morta il giormo del funerale per colpa di un infarto.Ho un fratello,ma non ci vado molto d'accordo;lui ha 7 anni in piu di me e penso che mi odi......Abita con sua moglie e i suoi 2 adorabili figli.Lavoro a pochi metri da casa in un bar molto noto nel mio quartiere,si chiama SunLight.Un giorno però,durante il lavoro ho servito una persona molto strana......da quel giorno la mia vita è cambiata totalmente....
Erano le 10 di mattina,mi stavo prelarando per andare a lavoro come ogni giorno.Arrivata al bar mi misi il grembiule da cameriera e inizia il mio turno di lavoro.Verso le 11 un ragazzo incappucciato con la felpa bianca,Jeans neri e All Stars(Scusate se e scritto sbagliato) del medesimo colore entrò nel bar e andò a sedersi in un posticino isolato,io allora mi avvicinai.
Io:Desidera signore?
??:Vorrei un the alla pesca....
Io:Arriva subito!
Sorrisi e andai al bancone a versare il the nel bicchiere.Stavo tornando a portatglielo ma....lui nn c'era più.Notai un bigliettino sul tavolo,lo presi e lo lessi
??:ci rivedremo presto Okami
Quella lettera mi fecd gelare il sangue,poi mi chiesi "Ma come fa a sapere il mio nome....?" solo qulche minuto dopo mi ricordai del cartellino sul grembiule e mi ritenni una scema.Non diedi molta importanza al bigliettino e tornai a lavorare come se nulla fosse.
***
La sera,alle 22 ebbi finito di lavorare e me ne tornai a casa.Durante il tragitto mi sentivo osservata....ma poco importava,probabilmente ero talmente stanca da avere quella sensazione.Arrivata a casa mi feci un bagno di un ora per rilassarmi,poi andai a letto e mi addormentai subito.Mi svegliai per colpa della sete,guardai l'ora,le 1.45.Mi misi seduta sul letto e cercai di alzarmi,ma non ci riuscii perche qualcuno mi saltò addosso facendomi stendere sul letto.Lui venne sopra di me e mi puntò un coltello alla gola,iniziai a piangere sia per la paura sia per il fortissimo odore di.......sangue? Ora che ci faccevo caso i vestiti e l'arma dello sconosciuto erano imbrattati ti sangue.Ad un tratto il raggazzo mi si avvicinò all'orecchio per poi sussurrare..
??:Go to sleep Okami.....
Poi fece una risata maligna e alzò il coltello.Riconobbi quella voce...era quella del ragazzo del bar...e la frase era quella di.....Jeff The Killer....Mi misi a piangere di più,ma silenziosamente,non avevo paura di morire.....anzi...in un certo senso ne ero felice....almeno così abbandonavo quello schifo di mondo in cui vivevo....però non successo niente,allora lo guardai e gli chiesi
Io:Perchè nn ti decidi ad uccidermi.....?
Jeff:Non è divertente uccidere quando la vittima non ha paura.....
Jeff si mise seduto e si abbassò il cappuccio,che prima lasciava intravedere solo il suo sorriso,rivelando degli spelndidi occhi azzurro ghiccio/elettrico e dei capelli lunghi e scompigliati fino alle spalle.Non riuscivo a togliergli gli occhi di dosso,era bellissimo,e le palpebre non erano del tutte bruciare,erano solo nere....Ad un tratto lui mi guardò.
Jeff:Che hai?Sei morta dalla paura?
Rise un po,dopo quelle parole scossi la testa con la faccia leggermente rossa per la figuraccia appena fatta
Io:N-No!Ma che dici!
Probabilmete diventai ancora più rossa perchè Jeff scoppiò a ridere.Li si che sentivo il viso bruciare.La sua risata psicopatica si interruppe dopo poco e io lo guardai.Mi stava scrutando e studiando da cima a fondo fermandosi particolarmente.....nei punti A e B....poi ghignò
Jeff:Mm....se nn posso ucciderti almeno posso farti...
Io:C-Cosa?!!!!*rossa*
Jeff:Sembra ke tu abbia un bel corpo......e lo voglio solo per me~
Dosse ghignando e afferrandomi un bracvio tirandomi verso di se.Mi cinse la vita con un braccio e con l'altro mi teneva il mento,io arrossii,presi il cuscino e glielo piantai in faccia
Io:B-BAKA HENTAI!!(stupido pervertito)
Lui scoppiò a ridere nuovamente,si alzò e andò verso la finestra
Jeff:Non muoverti da questa casa oppure ucciderò tutte le persone con cui parli....
Detto questo saltò giù dalla finestra scomparendo nel bosco dietro a casa mia.Avevo il batti cuore non tanto per la paura,ma per la vergogna e il mix di sensazioni indescrivibili che stavo provando.Per la prima volta un ragazzo mi aveva parlato e mi aveva detto......di volermi.......
