Capitolo 6.

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Quando all'improvviso cado addosso a lui.
Ci guardammo negli occhi restammo all'incirca 5 minuti cosi.
Io: ehm..davvero scusa non volevo..
Matt: ma che tranquilla non e successo niente
Io: ti ho fatto male?
Matt: no. ma se sei leggera come pretendi di farmi male Lo
Io: davvero scusa, e meglio che vado..
Presi tutto compreso lo skateboard e apri la porta.
Io: Ciao Matt, e scusa ancora..
Matt: Ciao bimba
Me ne andai di mala voglia ero ancora tutta rossa, mi squillo il cellulare, era mia madre.
*Inizio Chiamata*
Io:Pronto?
Mamma: Lore dove sei?
Io: Sto tornando a casa perché?
Mamma: ah okay. allora poi te lo dico.
Io: va bene ciao.
*Fine Chiamata*
Mi misi a correre con lo skate, passai davanti al parco che era pieno di ragazzi, appena passai io iniziarono a fissarmi ma non ci feci caso.
Arrivai a casa, apri la porta e trovai le mie valige e quelle dei miei genitori.
Io: Cosa?
Mamma: Dobbiamo andarcene di nuovo.
Io: Ma se papà a appena trovato lavoro.
Papà: Purtroppo dobbiamo andarcene.
Mamma aveva mio fratello in braccio, io stavo per scoppiare a piangere non volevo andarmene qui avevo Stefania, Matt forse ma c'era sempre, non volevo andarmene.
Io: No. Io non vengo.
Mamma: tu vieni con noi e non si discute.
Io: No. Se volete vi vengo a trovare una volta al mese ma io di qua non mi smuovo. Sono stanca di viaggiare per voi e per il vostro lavoro, ho trovato amici che mi vogliono bene, non voglio abbandonarli.
Stavo piangendo ma almeno avevo detto la mia opinione. Andarono in cucina a discutere mentre io tenevo mio fratello in braccio per l'ultima volta, l'avrò visto il mese prossimo e mi mancherà un casino.
Mamma: va bene puoi stare qua, appena tuo fratello sarà adolescente verrà a vivere con te, cerca di non combinare guai.
Io: mi manderete i soldi?
Papà: si, tranquilla una volta a mese ti manderemo i soldi, allora tie qua i soldi e fatteli bastare per tutto il mese, qui c'è la tua carta di credito e il resto.
Io: Grazie mi mancherete.
Salutai pure mio fratello.
Io: Ciao amore, mi mancherai.
Lo abbracciai.
Infine i miei uscirono di casa.
Mamma&Papà: Ciao tesoro.
Io: Ciao mamma, ciao papà.
Uscirono di casa e chiusero la porta, mi buttai sul divano e chiamai Stefania.
-continua-

Spazio Autrice.
Hola, ecco a voi il sesto capitolo, scusate gli errori.
-Lorena, xx.

Madness||Matteo Tiberia.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora