Tu non dovevi saperlo.

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POV. JORGE

Non sta succedendo davvero.


quello che vedo non è vero.. tini piena di sangue priva di sensi.. perchè si è tagliata?

Cerco di prenderla in braccio ma è difficile visto che è piena di sangue.. la pulisco e comunque riesco a portarla in camera.. guardando le sue braccia adesso pulite e in alcune ancora esce sangue e devono essere fasciate, noto che ce ne sono molte altre già guarite..e questo mi fa capire che non è la prima volta che si taglia.. ha perso completamente i sensi e non so che chiedere o no aiuto.. non penso che voglia far sapere questa cosa a qualcuno..
E adesso che ci penso.. per questo porta sempre maglioni enormi e polsini.. e anche quella volta che gli facevano male le braccia che io pensavo che l'avevo stretta troppo forte, invece era che si era appena tagliata e aveva dolore.. come ho potuto non capirlo prima?

SI È SVEGLIATA.. E ORA MI STA GUARDANDO CON UNO SGUARDO PREOCCUPATOO..



POV. TINI

CAZZOOOOOOOO NOOOOO!!! PERCHÈ TUTTO A MEEE




IO: CHE CI FAI QUII??

Si sono alterata so che ha visto e ha scoperto tutto ma non voglio.

J: VERAMENTE SEI TU CHE MI DOVRESTI SPIEGARE.. MARITNA DA QUANDO????

Alza la voce.. ci mancava solo questa.. non rispondo..e abbasso lo sguardo sulle mie braccia..

J: MARTINA RISPONDI CAZZO DA QUANDO FAI QUESTO AL TUO CORPO???

IO: DA SEMPRE OKK? SEI CONTENTO ORA CHE LO SAI? SEI CONTENTO CHE ORA SAI CHE SONO UN AUTOLESIONISTA ? SI SONO QUESTO. DA SEMPRE ORA VAI COME HANNO FATTO QUELLI CHE LO HANNO SAPUTO. TANTO A CHI IMPORTA DELLA MIA VITA E CAZZO TU TU NON DOVEVI ARRIVARE IN QUEL MOMENTO IO VOGLIO MORIRE. MA TU NON HAI AVUTO A CHE FARE CHE VENIRE A ROMPERE IL CAZZO A ME. A QUEST'ORA SAREI TUTTA SANGUINANTE ATTERRA E MORTA FINALM..


J: BASTAAAA MARTINA BASTA NON TI AZZARDARE MAI PIÚ


Dice abbracciandomi forte...

IO: Lasciami stare..

J: NO che non ti lascio questa volta.

IO: Non dire a nessuno di questo, neanche tu lo dovevi sapere non voglio la pietà di nessuno.

J: ovvio che non lo dico a nessuno, e non mi fai pietà voglio solo aiutarti.

IO: Jorge non voglio aiuto sto bene..

J: No tini io voglio starti accanto.. ora.. vuoi..vuoi raccontarmi come hai cominciato e perchè.. per liberarti un pó.

IO : Bhè quando ho comininciato avevo 14 anni.. quando in quel periodo le cose non adavano come volevo, quando io ero la solita asociale, che non usciva mai, che stava sempre a casa a leggere ad ascoltare musica, che si era creata un mondo tutto suo..a me piaceva e piace stare a casa bella tranquilla a leggere un libro, piú tosto di andare in un posto troppo affollato a fare la troia, perchè è questo che facevano le mie compagne, andavano a feste dove andavano vestite peggio di Gessica quindi ti lascio immaginare.. e come avrai capito ormai da mesi.. non è solo per i tagli che metto i maglioni larghi e lunghi, ma anche perchè a me piacciono, quindi le mie compagne e compagni mi prendevano in giro e sai non è per niente bello sentirsi dire che non buona a fare nulla in tuttu i sensi..le mie compagne alla fine mi dicevano cose del tipo che dovevo essere come loro, non dovevo stare a casa ma conoscere ragazzi.. ma i ragazzi.. c'erano addirittura i bulli che mi avevano preso di mira mi dicevano che io non valevo niente , che facevo schifo e che non ero buona manco per fare la puttana.. di tuttii colori me ne dicevano..
Mi picchiavano, mi maltrattavano, e io zitta. Ogni giorno appena arrivavo a casa mi tagliavo e tagliavo come se non ci fosse un domani.
A 15 anni mi ero ripromessa che nessuno mi avrebbe piú messo un dito addosso e cosí fu cosí io volevo cambiare ,volevo divertare bella cosa che non è mai successa, peró ho comincito mettere vestitini e cose un pó piú carine visto che comunque mia madre è una stilista e come dice lei
Non puó avere una figlia cosí..
Comunque non so come mai ma da quel momento tutti i miei compagni, i bulli, si sono comportati meglio senza che io abbia fatto o detto qualche cosa.. apparte che mi stavano cominciando a stare sul cazzo per le battutine squallide che facevano o ci provavano.. comunque ho mantenuto le mie abitutini anche se mi invitavano sempre ad uscire o in qualche festa, o cosí per stare un pó insieme, ma io come al solito preferivo leggere o guardare un film strappa lacrime.. quindi come puoi capire era passato quasi un anno che non mi tagliavo.. poi un giorno decisi di adare ad una festa che si sarebbe svolta in una villa enorme, quel giorno quel maledetto giorno, incontrai un ragazzo carino, abbiamo ballato io ho bevuto non so come, ma gli ho dato il mio primo bacio. È stato bruttissimo perchè io non ero cosciente, che poi tipo è stato solo un tocco di labbra niente di piú perchè io lo ho allontanato. Comunque siamo cominciati a uscire insieme ed era simatico, ma come si dice non ero innamora e non sentivo tutte quelle cose che si sentono quanto lo sei.. lui diceva di amarmi ahah come pui amare con cosí poco tempo non sapeva e sa cosa vuol dire quella parola..lo trovavo spesso ubriaco e quando mi vedeva voleva solo una cosa, quando parlavamo il discorso e le sue mani finivano sempre dove non dovevano, io non lo amavo, ma mi ero affezionata, sai ho un difetto un enorme difetto, mi fido e affezziono a persone che non dovrei..quindi un giorno mi ha portata a casa sua, io molto inteliggentemente ci sono andata anche se sapevo avevo capito le sue intenzioni.. arrivata li abbiamo parlato un pochino poi di punto in

Bianco si è buttato addosso a me e..

Non riesco piú a parlare quei ricordi .

Jorge mi gurda sciccato e ora mi sta abbracciando come se si volesse scusare che lui non era lí con me

J: CHE TI HA FATTO STO BASTARDO?

Quello che penso io?...

Mi guarda negli occhi e posso percepire la sua paura..

IO: No per fortuna sono riuscita a scappare perchè erano rientrati i suoi e io sono uscita correndo,da quella volta lo sempre evitato ma quando ci incotravamo il suo sguardo lasciava capire molto

Dovevo essere sua mi diveva nei messaggi.. e io da quel giorno vivevo nel terrore mi faceva e fa schifo è un verme, si è da quando è succeso quello ho ricominciato visto che comunque non avevo piú pace poi mi sono trasferita qui e non ho piú avuto sue notizie diciamo..

J: Sai dov'è?

IO: si a Londra..

J: perchè dici diciamo?

IO: perchè un paio di mesi fa ho ricevuto un pacco che non ho avuto il coraggio di aprire so cosa c'è ne sono sicura e non voglio aprirlo si potrà stare lí tutta la vita.

J: Ora ti senti piú libera?

Io: si peró a nessuno di questa storia, penso proprio di avere qualche calamita con i maniaci aha

Cerco di riderci su, ma in realtà sono molto spaventata

J: Tranquilla non lo farei mai.. ma adesso tutte queste cose

Dice prendendo le lamette

J: Vengono con me nella spazzatura. Non lo fare mai piú non rovinare il tuo bellissimo corpo. Tini tu non meriti tutto questo e mi dispiace talmente tanto che sono rimasto scioccato dalla tua storia.. ora peró promettimi che starai bene e che non ti taglierai piú ti aiuteró io se vuoi ma non farlo piú.









NOTA AUTRICEE

prima di tutto buona notte Ahaaha

allora scusate per l'ora molto swag, ma dovevo pubblicare lalalalalala niente spero che questo capitolo vi piaccia, e alla prossima baciniiii

Non lasciarmi mai!!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora