Nome e cognome: Teti Laer (il suo nome in verità è Tetiana, ma lo odia con tutta la sua anima e non l'ha mai rivelato a nessuno, se non i suoi migliori amici)
Soprannomi: di solito la chiamano Teti, ma i suoi amici la chiamano nanetta (lo odia) o appoggino (ogni tanto infatti la usano come "sgabello" per appoggiarsi, anche in questo caso non le piace)
Età: 14 anni
Genitore divino: Ade
Aspetto fisico: bassa, ma con un fisico atletico e un po' a clessidra, anche se lei cerca di nasconderlo. ha la pelle olivastra e in estate diventa molto abbronzata. i capelli sono corvini, leggermente mossi, sono tagliati in modo asimmetrico e le arrivano più o meno a metà schiena. la frangia le copre l'occhio sinistro, di colore verde smeraldo. L'occhio destro invece è più chiaro, di un azzurro chiaro innaturale, dato che è cieca da un occhio e una profonda cicatrice le attraversa la parte destra della faccia, partendo da sopra il sopracciglio fino a metà guancia. ha il naso piccolo a patata e labbra rosee abbastanza carnose, ma non le piacciono.
Outfit: di solito indossa la maglietta della cabina tredici rigorosamente nera di una o due taglie più grandi (o una maglietta nera con una scritta bianca in greco antico che recita: sono una persona fragile: mi rompo subito le palle ma anche delle magliette scure di vari gruppi rock) abbinate a dei jeans cargo baggy chiari o a dei pantaloncini di jeans sfilacciati, ai piedi porta delle converse nere con le stringhe slacciate. In inverno si mette una maglietta bianca a maniche lunghe sotto ad una maglietta nera a maniche corte larga, sempre con gli stessi pantaloni ma stavolta con dei vecchi anfibi di pelle. Ha sempre molti braccialetti che le coprono tutto l'avambraccio destro e un orologio con il cinturino di pelle sul polso sinistro, oltre alle due collanine che porta: una del campo Mezzosangue e una con delle conchiglie, regalo fatto dal suo migliore amico per il suo sesto compleanno.
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Carattere: Teti all'inizio può sembrare una persona fredda, responsabile e matura e in effetti lo è, ma se si sta un po' di tempo con lei si scopre che in verità è semplicemente fuori di testa. Ama fare cose cringe che nessuno farebbe, anche se può trovarsi benissimo dall'altro lato. Ha sempre uno sguardo assassino e lancia side eye a tutti, non le piace sorridere. A scuola, però, ha sempre un sorriso furbo e uno sguardo malizioso, come se nascondesse qualcosa, e i prof la bollano subito come ribelle, grazie anche al fatto che è iperattiva e ha un disturbo da deficit dell'attenzione. Non è permalosa, ma odia sbagliare e deludere gli altri, ma non tanto perchè le interessano le opinioni altrui, più che altro per se stessa. Non piange mai, solo in segreto, perchè dice che se tutti piangessimo a quest'ora staremmo nuotando nelle lacrime. Col tempo ha imparato ad accettarsi così come è e non ha più paura di mostrarsi al mondo. È ribelle e testarda, se non vuole fare una cosa non cambierà idea a meno che non si passi alle maniere forti, in quel caso estrae la spada e lì inizia a divertirsi veramente. È molto intelligente e curiosa e per questo deve sempre avere qualcosa da fare per non annoiarsi, le piace leggere di tutto e solo questo riesce a saziare la sua sete di cultura. È analitica, deve sempre capire quello che succede prima di agire. Non le piace molto il contatto umano o i luoghi affollati, preferisce stare da sola in silenzio o ascoltando la sua musica preferita per concentrarsi nella lettura o nel dialogare con i morti. È molto sarcastica, fa sempre battute scomode a tutti, anche ai suoi amici. Non è loquace, quando parla però deve sempre includere un'imprecazione (che sia in italiano o in greco antico). Ha un lato sadico e inquietante (tipo il fatto che qualcuno che le sta antipatico stava quasi per morire sbranato da un segugio infernale la fa sorridere o persino ridere, il che è un miracolo) e guarda la vita con pessimismo. Porta rancore, e questo è il suo difetto fatale, ma dice che non le importa perchè è giusto che la gente debba farsi male -o muoiano- se fanno qualcosa di sbagliato.