capitolo 26

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~dal capitolo precedente~

chiude la chiamata e mi guardò ancora incredulo,mi abbraccia fortissimo ci guardiamo in faccia
Io:cos e tutta sta felicita,cosa ti hanno detto?-
G:amore io...

~~~~~

Io:tu...-
G:io vado a Sanremo!- rimango scioccata,e uno scherzo,oddio che bello gli salto addosso e lo stritolo
Io:che belloo-
G:lo so,ancora non ci credo,domani mi diranno quando parto-
Io:a gia,dovrai partire ancora- dico triste abbassando lo sguardo,lui me lo rialza e dice
G:hei,tu verrai con me-
Io:davvero?-
G:si- lo bacio e gli salto in braccio,ci stacchiamo dal bacio e dico
Io:chiama igna e piero stasera si festeggia-
G:ok,a che ora ci facciamo trovare al pab?-
Io:alle 21:30-
G:ok,ma non dovevamo fare pace?-
Io:eh ginoble- sospiro- la faremo dopo-
G:uff,va bien,andiamo a prepararci- saliamo le scale,andiamo a prepararci,decido di indossare un abito lungo con lo spacco ,nero,e le scarpe con il tacco alto anche loro nere e la suola rossa,poi decido di fare i capelli mossi e la riga storta,rossetto rosso e matita,scendo e vado sul divano a aspettare gian,scende e lo vedo con una camicia bianca e pantalone nero
G:wow,ma che bella sei-
Io:anche tu non scherzi ginoble- dico giocando con un bottone della sua camicia,si morde il labbro
G:non stuzzicarmi-
Io:non ti sto stuzzicando-
G:sicura?-
Io:no-
G:hahaha,dai andiamo va- gli do un dolce bacio a stampo e poi
camminiamo verso la porta e nota il mio spacco
G:hei,che spacco,non e un po.....troppo!-
Io:naah- usciamo e andiamo verso la macchina,saliamo arriviamo al pab e scendiamo,loro sono gia dentro,entriamo e li vediamo seduti in un tavolo,ci vedono subito gli corro incontro e li abbraccio
Io:e bravi,andate a Sanremo eh!-
I:e gia-
P:ancora non ci credo-
Io:brindiamo su- ordiniamo da bere e loro bevono poco,mentre io esagerò e vado a finire con l ubriacarmi,
Io:un altro!-
G:no amore basta,dai andiamo a casa-
Io:no ma uffa io volevo restare qua- dico facendo la finta imbronciata
G:dai su andiamo- mi prende per il braccio e mi trascina fuori da quel posto ma io con i trampoli che ho non mi reggo in piedi,mi prende a mo di sposa
G:ciao ragazzi,ci vediamo domani eh-
I&p:ok,ciao gianlu-
Io:ciao amori miei- si ok...ero ubriaca,Gianluca mi lancia un occhiataccia e mi porta verso la sua macchina
Io:mio principe,mi hai salvata!- dico,visto che mi sta portando in braccio a mo di sposa
G:hahahaha,scema sei troppo ubriaca-
Io:forse si forse no,comunque carino il tuo amico come si chiama?-
G:chi?- fa una faccia confusa
Io:quello basso,col ciuffo,e un sorriso wow,con quegli occhi color marrone-verde-
G:hahaha,ma sono io-
Io:non dire sciocchezze,appena lo visto mi sono innamorata sai dio quanto e bello,portami da lui-
G:ti porto a casa va- apre la portiera e mi mette sul seggiolino,mi mette la cintura e sale
Io:comunque,me lo devi far conoscere,gia a vederlo cosi lo amo da impazzire- detto questo cado in un sonno profondo

io che non vivo piu di un ora senza te||il volo||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora