capitolo 2

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Helena
Drin..Drin..Drin
La sveglia..che paura, ieri notte mi sono addormentata senza nemmeno rendermene conto e adesso è già mattina, devo andare al mio primo giorno di lavoro e spero che vada tutto bene anche perché è la prima esperienza per me, andrò a lavorare in un negozio di abiti da sposa e da sposo, che tra l'altro era il mio sogno fin da quando era ancora una bambina. Devo concentrarmi su questo per il momento e non devo assolutamente pensare a quello che mi ha detto ieri sera Gabriele a telefono,non posso permettere di distrarmi solo per una sorpresa anche se in realtà non vedo l'ora che arrivi stasera.

Gabriele
So che in un certo senso lei starà morendo dalla voglia di sapere la sorpresa so come é fatta, so tutto di lei ma allo stesso tempo ho troppa paura per la sua reazione non riesco a capire cosa potrebbe pensare di me se dopo lei non accettasse la mia proposta, non una proposta qualsiasi...quella proposta.
Una proposta che cambierà la vita di entrambi quindi non so se capirà o meno le mie intenzioni, anche se da quando mi sono lasciato con Angelica che è andata via, lei è sempre stata pronta ad ascoltarmi ed a consolarmi..anche se a volte non come io desideravo.

ORE 09:00

Helena
Sono appena arrivata a lavoro, il negozio è bellissimo, le pareti sono lilla e da qualunque parte mi giri ci sono abiti bianchi spettacolari.
Entro e dentro c'è la responsabile che mi fa accomodare e mi dice che per oggi avrei solo osservato e mi avrebbe spiegato il tutto quindi come primo giorno non era per niente pesante.
Finalmente sono passate le ore lavorative e sono tornata a casa in tempo per pranzo anche se erano già le 14:30, per fortuna che durante il tragitto avevo comprato un panino con affettato già pronto così non avrei dovuto preparare nulla, cucinare non mi piaceva molto.

ORE 19:00

Helena
È arrivato il momento di prepararmi penso ad alta voce, ma tanto non vivo piu con i miei ho comprato una piccola villetta per vivere serena con i soldi che mi aveva lasciato in eredità il mio caro nonnino, quindi non importa a nessuno se parlo da sola, non c'era da preoccuparsi.
Vado a fare una bella doccia calda dalla quale esco dopo mezzora quindi ho ancora un po di tempo per prepararmi..
Decido i vestiti da indossare con calma aprendo l'armadio ma non riesco a decidere nulla quando ad un tratto suonano alla porta ed io ero ancora in accappatoio scendo giù e aprendo c'è il postino che tratteneva il pacco che doveva consegnarmi allora lo guardo e gli chiedo: <<cosa ha da guardare?>>
Lui mi risponde sorridendo, con un sorriso stupendo: 《signorina, se lei si presenta a tutti così alla porta prima o poi le salteranno addosso e non scherzo perché è molto ma molto sexy》poi aggiunse vedendo che per provocarlo spostai l'accappatoio un po sul decoltè e scoprendo la gamba 《ed eccitante》.
Mi ricomposi anche perché non avevo mai fatto una cosa simile prima d'ora e non riesco a capire cosa mi era preso e gli dico quasi indifferente 《adesso se ha finito mi dia il mio pacco che ho fretta》.lui senza dire più una parola si sbottono i pantaloni e mi disse se vuole le do anche questo di pacco... lo buttai giù a terra e gli chiusi la porta in faccia avevo troppa paura di riaprire la porta ma dopo un po mi feci coraggio e aprii, per fortuna lui era andato via quindi stavo per richiudere la porta quando notai che aveva lasciato il Pacco per terra sopra il tappetino, quando lo aprii vidi un bellissimo abito nero lungo con su scritto per la mia bellissima e sexy Helena, firmato gabriele. Wow. Non posso crederci se mi ha comprato un abito così elegante avrà sicuramente una bella notizia da darmi.

Gabrile
Finalmente posso preparare la sorpresa per la splendida Helena non vedo l'ora di vedere come le starà addosso il vestito che le ho regalato e spero non si trucchi molto mi piace molto più senza trucco.
Vado al suo ristorante preferito in cui avevo prenotato per vedere se va tutto bene con i preparativi, torno a casa e preparo il pavimento spargendo petali di fiori per formare una freccia che arriva direttamente al letto e finalmente il campanello suona è arrivata.. ed io apro la porta alla mia dea ma senza farle vedere nulla esco di scatto e chiudo la porta dietro di me, la guardo, é più magnifica del solito e rimango a fissarla per fare uscire dalla mia bocca solo un 《wow》 a cui lei sorrise lasciandomi senza fiato. Allora pensai che c'è speranza..

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