Nothing Is Impossible | Justin Bieber

Capitolo 3

...... Era Justin

Pensai "ma questo mi perseguita me lo becco da tutte le parti", mi vide con la coda dell'occhio e si avvicinò

Juss: ciaoo piccola

Io: ciao Justin

Juss: guarda un po' che coincidenza

Io: eh già -dissi fredda-

Lilly: conosci Justin?

Io: lo conosciuto ieri

Lilly: non sai cosa darei per conoscerlo anche io

Io: se vuoi te lo faccio conoscere

Lilly: davvero lo faresti?

Io: ma certo, così lo chiamai e venne subito

Juss: dimmi piccola è successo qualcosa?

Io: nono tranquillo, volevo presentarti la mia amica lilly

Lilly: piacere Lilly

Juss: piacere mio

Ammetto che ero un po' gelosa e non sapevo il motivo

Alle 8:20 in punto entro il prof

Prof: buongiorno ragazzi oggi abbiamo una nuova compagna di classe, puoi venire qui e fai la tua presentazione -rivolgendosi a me-

Cosaaaa? Davanti a tutti!! mi feci coraggio e andai davanti a tutti

Prof: bene dicci qualcosa

Io: i-io mi chiamo Ylenia Smith e vengo da Atlanta ma mi sono trasferita qui a Toronto

Vedevo Justin guardarmi in continuazione come se era incantato

Prof: bene Ylenia spero che qua a Toronto ti troverai bene

Io: lo spero anche io

Passarono velocemente le 6 ore

Quando stavamo uscendo da scuola mi sento toccare la mano e vidi che era Justin

Juss: andiamo ti accompagno io

Io: nono tranquillo non c'è bisogno

Juss: invece si

Così dovetti cedere , salutai lilly e salimmo in macchina

In macchina.......

Juss: come mai prima mi hai presentato la tua amica lilly?

Io: perché ti voleva conoscere -dissi distante-

Juss: piccola cos'hai sei gelosa?

Io: cosa? Di chi?

Juss: di me

Io: che cavolo dici?

Juss: Bho sembrava

(Punto di vista di Justin)

La Yle non lo vuole ammettere ma secondo me un po gli piaccio, vidi che continuava a fissare fuori il finestrino

Io: piccola.....

Nessuna risposta ricevetti

Io: piccola

Yle: si scusa dimmi

Io: cos'hai? Dai a me puoi dire tutto

Yle: niente tranquillo

Io: senti ti porto a mangiare fuori visto che tua mamma non c'è

Yle: ma va non ti devi disturbare mi mangio una insalata a casa

Io: ma ti sei vista hai le ossa che ti escono e ti vuoi mangiare una insalata!!

Io rimasi a bocca aperta perche non voglio che mi dicono che sono magra perche non lo sono

Yle: non dirmi che sono magra perché non lo so -dissi irritata-

Io: invece lo sei

Così andammo a una pizzeria

Io: cosa prendi?

Yle: una insalata va benissimo

Io: neanche per sogno

Yle: uff allora una pizza con i würstel

Io: può farmi due pizze con i würstel? -disse al pizzaiolo- ti va bene se mangiamo qui?

Yle: se non ho scelta

Dopo 10 minuti arrivarono le pizze

Yle: Umm buona

Io: visto, io vengo sempre qui a prenderla

Appena finimmo di mangiare pagammo e andammo subito a casa mia

(Punto di vista di Ylenia)

Appena arrivammo a casa.....

Io: Justin arrivo subito -dissi con tanta fretta-

Juss: piccola dove vai?

Io: vado un attimo in bagno torno subito

Juss: ok ma fai presto

Vi starete chiedendo perché tutta questa urgenza di andare in bagno non è affatto come credete voi, da quando è morto mio padre sono diventata autolesionista lo so che fa male ma è come uno sfogo per me.

Così presi una lametta e incominciai a tagliarmi, adesso vi state domandando perche lo sto facendo, adesso ve lo dico prima quando stavo parlando con Justin in macchina mi disse che ero magra e io questo non lo accetto così avevo una grande voglia di farlo

Incominciai ad urlare dal dolore e uscì una pozza di sangue

(Punto di vista di Justin)

Sentii degli urli provenire dal bagno presumo era la mia piccola cosi mi precipitai subito in bagno

Io: piccola che succede?

Non ricevetti nessuna risposta tra l'altro la porta era chiusa a chiave

Io: Yle se non mi apri sfondo giù la porta

.................
Ancora nessuna risposta, ad un certo punto dovetti sfondare giù la porta non potevo lasciarla li.......

SPAZIO AUTRICE
ragazzuole eccovi il capitolo 3, spero vi piaccia secondo voi come andrà il seguito bhe lo scoprirete presto un bacio 💞
-Yle