Capitolo Cinque.

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Mi misi dei pantaloncini corti e una maglia con il logo dei 5 seconds of summer. Indossai le mie converse rosse e il mio cappello delle vans. Scesi le scale e andai in bagno per lavarmi i denti e darmi un'ultima occhiata allo specchio, mi misi un anello con l'ancora e uscii.

Dovevamo trovarci alle nove al parco, quindi mi diedi una mossa anche perché erano le nove meno cinque, ero in ritardo. Appena arrivata entrai da una parte in cui la rete era sfondata, notai che non era ancora arrivato nessuno quindi decisi di sedermi sulla scalinata per aspettarli.

Nel mentre pensai al fatto che tra meno di una settimana avrei incontrato la mia migliore amica a distanza e che doveva venire a dormire in un bed&breakfast vicinissimo a casa mia. Le avevo chiesto se riusciva a venire un po' prima ma mi disse che il B&B era occupato da quattro ragazzi.
'Chissà chi potrebbero essere' pensai. Da lì cominciai a pensare. Pensai che domani avrei probabilmente visto il mio Animale, Salvatore, Stefanino e Giuseppe. Pensai al fatto di essere fra le loro braccia, pensai a quando si sarebbe potuta vedere la mia collana nei video di Anima e pensai al fatto che avrei abbracciato le persone che sono state sempre lì per me, anche se non lo sapevano.

Intanto sentii voci familiari dietro alla statua in cui ero seduta. Mi venne la pelle d'oca ma poi pensai che era solo un'illusione dovuta al fatto che stavo pensando proprio a loro. Decisi di non fare niente e accendermi una sigaretta. Cominciai a fare il primo tiro per poi continuare.
Ad un certo punto sentii dei passi e pensando che fossero i miei amici li salutai urlando
'BORDELLOO' mi misi a ridere non ricevendo risposta. Mi preoccupai di aver fatto una figura di merda, ma sentii qualcuno rispondere
'Ci sta ci sta'
'La droga fa male!'
Non erano loro.
Non potevano essere loro.
Non era vero.
Le voci che avevo sentito dietro alla statua.
Non era un'illusione.
Era tutto vero.
Non avevo sentito male.
Mi misi a tossire per il fumo inspirato e per l'agitazione.
Mi dovetti sedere un attimo. Stavo ancora tossendo.
Sentii una mano picchiettarmi sulla spalla. Alzai lo sguardo e la persona mi chiese:
'Ehi, tutto bene?'
'Sisi' risposi io incredula.
'Non mi sembra' rise poi un'altra persona spuntando dal nulla.
Mi appoggiai al muro e cominciai a fare dei respiri profondi chiudendo gli occhi. Dovevo ancora realizzare l'accaduto. Dovevo ancora capire con chi stavo parlando. Dovevo calmarmi un attimo o rischiavo di svenire davanti a loro.

Quando riaprii gli occhi vidi che ero stesa sulle scale con i miei amici attorno. Non capii cosa stesse succedendo.
'Finalmente ti sei svegliata eh!' Disse Luca.
'Dormiglionaa' disse Lisa cominciando a farmi il solletico.
'Qualcuno mi spiega cos'é successo?' Chiesi incuriosita.
'Non lo sappiamo, ti abbiamo trovato qua addormentata. Dovresti darci tu delle spiegazioni' cominció a dire Claudio mentre gli scappó una risata.
'A che ora siete arrivati?' Chiesi.
'Alle nove e un quarto, siamo andati a prendere Lisa' disse Luca.
'Ah, capito. Beh scusate, ma sono stanca, stamattina mi sono svegliata presto' risi mentre mi alzai imbarazzata.
'Bene, dove si va adesso?' Chiese Claudio.
'Chiesa?' Chiesi io.
'Chiesa' risposero tutti in coro. Ci incamminammo verso la chiesa facendo i coglioni in giro per il paese.

-------------Spazio Autrice----------------
SO TORNATAA
Okay, il capitolo fa abbastanza schifo, ma dovevo portarvelo. State pronti che nel prossimo accadranno cose belle, bella a tutti❤

I'm just a sad song without you//sascha burciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora