In punta di piedi.

Audizione. Cap.1

La sala di danza era gremita di ragazzi e ragazze. Tutti erano ansiosi,spaventati e allo stesso tempo eccitati perché stavano per sostenere l'audizione più importante della loro vita: quella per entrare nella "Scuola dell'American Ballet di New York",che avrebbe garantito,a pochi fortunati, la possibilità di entrare a far parte della compagnia dell'American Ballet Theatre.

Jane era stata per cinque anni di fila la migliore ballerina del suo corso. Protagonista degli ultimi quattro spettacoli della sua scuola di danza. Ella voleva farcela... Doveva farcela.
Jane voleva dimostrare agli altri,ma soprattutto a se stessa che tutti quegli anni di duro lavoro,di rinunce e di sacrifici erano serviti a qualcosa... Erano serviti A realizzare il suo sogno.

Tutti gli aspiranti ballerini si stavano preparando per la lezione. Le ragazze,in particolare,erano intente ad indossare le loro scarpette da punta,lo strumento per eccellenza delle ballerine.

L'insegnante e gli osservatori dell'American Ballet erano molto severi e la lezione si dimostrò più difficile del previsto.
Dopo una serie di esercizi alla sbarra e in seguito al centro,ogni ballerino doveva esibirsi in una coreografia.

Jane aveva scelto un meraviglioso "passo a due" precisamente quello del Cigno Nero e del Principe de" Il lago dei cigni". Il ragazzo che ballava con lei era il figlio della sua insegnante di danza ed era un ballerino pazzesco. Si chiamava Daniel, ma il sogno del ragazzo era quello di insegnare danza e non di essere un ballerino.

Jane stupì tutti alla sua audizione... I suoi "Arabesque" e "Gran Jetè" erano perfetti e l'alchimia con il ballerino non aveva fatto altro che migliorare la sua performance.
Quando la musica di Cajkovskij giungeva al termine, gli osservatori sembravano delle statue e non avevano espresso nessun commento riguardo l'audizione di Jane.
Jane era spaventata e l'attesa dell'esito dell'audizione era snervante. Trovava conforto solo nell'abbraccio di sua madre,suo padre e suo fratello,da sempre i suoi più grandi sostenitori.
Nonostante tutti si congratularono con lei,Jane sapeva che c'erano altri 39 ragazzi che avevano ballato prima di lei e quindi non aveva la certezza di essere stata la migliore.

Dopo tre ore di snervante attesa finalmente venne affissa la lista con i vari esiti dell'audizione. Correva voce che solo due persone erano riuscite ad entrare nella scuola dell'American Ballet... E infatti era così.
Nessun ragazzo era stato scelto e questo voleva dire che le fortunate erano due aspiranti ballerine.

La prima ragazza fortunata si chiamava Emily ed era arrivata a Boston dal Canada per poter sostenere l'audizione. Era una bellissima ragazza con i capelli corvini e la pelle ambrata. Emily era felicissima e saltellava a destra e a sinistra tra l'invidia di molti e l'ammirazione di alcuni.

Jane sgomitava per vedere il secondo nome fortunato ma il suo metro e sessantasette non rendeva le cose facili.
Jane era di Boston e si distingueva per la sua bellezza eterea e la sua inimitabile eleganza. La pelle chiara,i capelli biondi e i suoi occhi verde bottiglia le davano un aspetto quasi regale... Insomma non passava di certo inosservata!

L'ansia saliva e la paura di non essere stata presa invadeva tutto il corpo di Jane...
Ma la vita, la fortuna è il suo incredibile talento quel giorno le avevano fatto il regalo più bello del mondo.

Jane Smith: Ammessa alla scuola dell'American Ballet.

SPAZIO AUTRICE:
Questo è il primo capitolo della mia nuova storia. Spero vi piaccia molto perché è davvero personale. Io stessa studio danza classica da ormai dieci anni e tra un paio di anni dovrei diplomarmi ed esibirmi del Passo D'Addio.
Mi raccomando votate e commentate,perché per me è davvero importante questa storia.

P.S. Spero vi interessi sapere che la foto del primo capitolo raffigura me stessa durante l'ultimo saggio della mia scuola di danza.
A prestooo