Pazza del mio migliore amico.||Carmine Buschini.

Ultima notte a Parigi.

Oggi è l'ultimo giorno a Parigi,finalmente domani torniamo in Italia. Parigi è bellissima,ma mi manca troppo Longiano. Sono nella mia camera con Martina che mi sta aiutando a preparare la valigia,poi farò lo stesso io con lei.
"Non vedo l'ora di ritornare a casa."dico.
"Non dirlo a me..odio andare nei negozi,parlare e non essere capita."dice Martina.
Scoppio a ridere e controllo di non aver dimenticato niente in bagno,lascio fuori soltanto il cambio per domani,spazzolino,dentifricio e la spazzola.
"Ok,abbiamo finito. Ma quei due che fine hanno fatto.?"dico.
"Ah,boh. Nel frattempo tu aiutami a fare la mia di valigia."dice Martina già stanca all'idea di dover fare entrare tutte le sue cose in due valigie. Si fanno le 17 e io e Martina abbiamo finito di preparare tutto,così decidiamo di andare a fare un giro da sole,visto che ancora Carmine e Mirko non sono tornati. Decidiamo di andare a comprare qualche souvenir per i nostri familiari. Decido di comprare una penna a mio padre,una maglietta a mia madre e alle mie sorelle e una maglietta dell'hard rock a mio fratello,prendo anche qualche calamita. Mentre prendo il borsellino per pagare sento vibrare il telefono,è Carmine.
Chiamata.
"Pronto. Dimmi amore."
"Ohi,amo ma dove sei.? Io e Mirko stiamo preparando le valigie."
"Noi siamo in piazzetta,stiamo comprando qualche souvenir..tra un po arriviamo."
Fine chiamata.
Pago tutto e lo stesso fa Martina. "Mi ha appena telefonato Carmine dicendomi che sono in albergo,andiamo.?"
"Si,mi ha mandato anche a me Mirko un messaggio per avvisarmi."
Facciamo strada per ritornare all'hotel,Martina va in camera sua e lo stesso faccio io. Apro la porta,e Carmine sta guardando la TV.
"Ciao amore."dice.
"Ciao,ma dove siete stati così tanto tempo.?"chiedo.
"Abbiamo fatto quello che avete fatto tu e Martina,abbiamo comprato qualcosa ai nostri genitori."dice.
"Comunque non mi hai nemmeno salutato."dice mentre poso la borsa.
"Ahh,scusami."rido e mi avvicino e gli do un bacio a stampo che però lui intensifica.
"Come mai tutto questo affetto.?"chiedo sorridendo.
"Ti dispiace.?"
"No,anzi."rido.
"Oggi usciamo solo noi,andiamo a cena e poi passeggiamo un po. Ti va.?"mi chiede.
"Solo noi due.?"chiedo.
"Si,Martina e Mirko staranno per i fatti loro."
"Va bene,a che ora.?"
"Alle 20 pronta."
"Mammaa mia ma sono già le 18:40. Devo sbrigarmi.!!"
Corro a preparare i vestiti da mettere,oggi fa un po freschetto quindi opto per un vestitino largo a manica lunga nero con dei tacchi bianchi. Faccio una doccia,asciugo i capelli e li piastro..metto l'eye-liner e mascara. Trucco e parrucco pronto,adesso indosso il mio vestitino e sono pronta. Sono stata puntuale,sono le 19:45,esco dal bagno e vedo Carmine con addosso una camicia bianca e un pantalone nero,è stupendo.
"Mamma mia."dice a bocca aperta.
"Wow,amore ma sei bellissimo."dico.
"Non più di te,oggi devo tenere gli occhi ben aperti."mi dice e mi da un lungo bacio.
"Possiamo andare.?"mi chiede.
"Certo,una volta che sono puntuale."rido e usciamo dalla stanza per dirigerci verso l'ascensore. Usciti dall'ascensore vedo Davide,noto che mi guarda e mi fa un cenno con la testa per salutarmi e io ricambio con un sorriso,meno male che non è venuto verso di noi. Prendiamo un taxi e andiamo in un ristorante,dopo cena andiamo in una piazzetta,dove c'è una festa. Ci sono bancarelle che vendono di tutto,alcune vendono le crêpes,alcuni le caramelle,altri vendono i palloncini.
"Guarda i palloncini."dico io con un sorriso,sembro una bambina di 5 anni.
"Ti piacciono.?"mi chiede.
"Sii,amo i palloncini..guarda che sono belli quelli di topolino."
"Aspettami qua."dice e va verso la bancarella con i palloncini. Dopo qualche minuto ritorna con due palloncini con la faccia di topolino e me li da.
"Amore mio graziee,ma non dovevi."dico dandogli un bacio.
Camminiamo e andiamo verso la torre eifell.
"Grazie."dico mentre camminiamo mano nella mano.
"Ma di cosa.?"mi chiede fermandosi e guardandomi negli occhi.
"Di tutto,di questa serata,del viaggio,di stare con me,grazie.."
"Non devi nemmeno chiedermi grazie,sai che ti amo da morire e che farei qualsiasi cosa per renderti felice."
"Ti amo."dico e mi butta tra le sue braccia,lui mi solleva e mi bacia. Stiamo un po' così e poi sentiamo un flash e ci stacchiamo.
"Cosa è stato.?"chiedo a Carmine.
"Qualcuno ha fatto una foto con il flash."risponde.
Una ragazza si avvicina a noi,ha i capelli ricci e rossi,gli occhiali e una tuta a fiori. Al collo tiene una polaroid,quelle macchine fotografiche antiche che ti stampano la foto al momento.
"Scusate ragazzi,sono stata io a scattarvi la foto..studio fotografia qui a Parigi ed eravate così belli,così ho deciso di immortalare il momento. Se volete posso anche darvi una copia l'uno."dice,sembra una ragazza simpatica.
"Ei,non ti preoccupare fa niente..grazie per la foto."dico io sorridendogli.
"Sei italiana.?"gli chiedo.
"Sono italo-francese,mia madre è parigina e mio padre italiano. Mi sono trasferita in Italia quando avevo 3mesi e mezzo,adesso sono qui per studiare."risponde.
"Adesso ragazzi,devo andare..mi ha fatto piacere conoscervi,siete molto belli insieme..ah,stavo dimenticando le foto. Ecco a voi,ciao."ci saluta e va via.
"È molto bella questa foto."dice Carmine.
"Ovvio,ci siamo noi."dico e gli do un bacio a stampo.
"Si sono fatte le 23,ritorniamo all'hotel altrimenti domani non ci possiamo svegliare."mi da un altro piccolo bacio e cominciamo a camminare per prendere un taxi.

***
Finalmente siamo arrivati a Longiano,mi era mancata casa mia. Quando Carmine mi lascia sotto casa mia suono e trovo mia madre ad aspettarmi davanti la porta,mi è mancata questa rompi scatole.
"Tesoro,finalmente."dice e mi abbraccia.
"Mamma ciao,mi sei mancata."dico ricambiando l'abbraccio.
"Anche tu a noi."
"Mà,ma papà non c'è.?"
"È andato a comprare qualcosa per domani."
"Perché cosa c'è domani.?"chiedo molto curiosa.
"Domani viene tuo fratello da Palermo. Ha una settimana di ferie e sta venendo."dice molto contenta,lei ama tutti i suoi figli ma per mio fratello stravede..è stato difficile per lei lasciare mio fratello giù a Palermo.
"Davvero.!!?"sono molto contenta di rivedere mio fratello,non ci vediamo dallo scorso Natale,quando è salito insieme alla sua fidanzata e mia sorella.
Vado in camera mia a sistemare tutte le mie cose,e poi mi butto sul letto stanca morta..ho una parete con tutte le mie foto preferite:ho foto con Carmine,Martina,le mie sorelle,mio fratello,miei cugini e con i miei amici,decido di appendere anche quella che ci ha scattato quella ragazza ieri.
Mi addormento verso le 21.. l'indomani mattina sento qualcuno che mi accarezza e mi da un bacio sulla fronte,apro leggermente gli occhi..è mio fratello. Mi alzo di scatto e lo abbraccio,scende qualche lacrima di felicità,non pensavo arrivasse stamattina,pensavo di pomeriggio.
"Mi sei mancato da morire Nico."dico baciandolo.
"Anche tu Mari."dice abbracciandomi.
Mio fratello scende giù dai miei genitori e io sistemo il letto e faccio una doccia,metto un pantalone nero a cavallo basso,una maglietta rossa e le converse rosse. Trucco e capelli semplici,scendo e vado a fare colazione. Mando un messaggio a Carmine.

Io.
Amore mio buongiorno,sono felicissima. Ieri non ti ho detto niente perché ero troppo stanca,mio fratello starà da noi per una settimana,è già qui.

Only love.💕⚓️
Amore mio buongiorno,sono felicissimo per te..so quanto tieni a tuo fratello,se oggi non avrai voglia di uscire e preferisci stare con la tua famiglia non ci sono problemi,lo sai. Ti amo adesso ti lascio che devo finire di sistemare il casino che ho dentro la valigia.

Io.
Vita veramente avevo intenzione di avvicinare a scuola per vedere quando ricomincia,ma se hai da fare posso andarci con Martina.

Only love.💕⚓️
Si vi,vai con Marti,io ho da fare e se non sistemo tutte cose poi mia madre rompe le palle,sai com'è.

Io.
Ahah,va bene. Ciao amore mio,ti amo.

Finito di parlare con Carmine decido di chiamare Marti.
Chiamata.
"Pronto,mari ciao."
"Ciao Marti,volevo chiederti un favore."
"Certo,tesoro dimmi."
"Potresti accompagnarmi a scuola a vedere quando ricomincia l'inferno."
"Certo,anche perché devo andare anche io."
"Ti passo a prendere io con il motorino."
"Va bene,a dopo..ciao mari."
Fine chiamata.

Mangio un mottino di fretta e cerco le chiavi del motorino.
"Dove sono le mie chiavi del motorino.!!"dico urlando.
"Che ne so io,posi le cose e nemmeno ti ricordi dove le metti."urla in risposta mia madre.
"Ma se io non ci sono stata due settimane che cavolo dici che le ho posate io,chiedilo a papà."continuo ad urlare.
"Ohuu vi stati zitti,le vostre urla non mi  sono mancate per niente."dice mio fratello,che strano sentire parlare in palermitano,noi da quando siamo qua raramente scappa qualche parola in dialetto,di più a mio padre e mia madre,a me raramente.
"Le ho trovate,sto uscendo."dico.
"Dove vai.?"urla mia madre dalla cucina.
"A scuola per vedere quando ricomincia."rispondo.
"Ci vai con Carmine.?"
"No,con Martina. Adesso vado che mi sta aspettando."
"Sei ancora amica di Carmine.?"dice mio fratello.
"Sisi."dico sorridendo.
"Devi dirmi qualcosa?"dice Nico.
"Poi,adesso devo scappare."
Esco e salgo sul motorino,in cinque minuti sono da Martina,suono e lei scende. Andiamo a scuola e vediamo il foglio attaccato fuori il portone,iniziamo entrambe il 15 settembre. Quando stiamo per ritornare nel motorino incontriamo..