Capitolo 1

512 125 20
                                    


Sin da quando ero una bambina ho sempre pensato che nella mia vita avrei fatto qualcosa che mi sarebbe piaciuto fare, sono sempre stata determinata in tutto ció che ho fatto, delle volte ci ho anche sbatutto la testa, come è giusto che sia, ma sapevo in fondo che prima o poi avrei fatto qualcosa che mi avrebbe reso una donna felice in futuro. Uscita dal liceo avevo cosi tante idee in testa che la mia determinazione è rimasta li, ferma dentro di me, e non poteva fare nulla per uscire fuori, e io ero cosi indecisa da distruggermi il cervello. Mi è sempre piaciuto studiare, e quindi non avendo problemi a scuola e facendomi piacere tutte le materie l'idea di un lavoro interessante non era solo una, anzi avevo molteplici idee, alcune scartate per la difficoltà e la lunghezza dei tempi di studio, diciamocelo per fare un lavoro come il medico, l'avvocato o altri simili devi avere una forte motivazione, e a me quella mancava. Ricordo perfettamente il giorno in cui ho deciso di partecipare a quel provino cosi per caso, amavo cantare, ma non ho mai pensato di farlo come lavoro, solo volevo mettermi in gioco, in fondo non avevo ancora le idee chiare in nulla. Ricordo quando andai li, ci stavano cosi tante persone da spaventarsi, persone che cantavano li in giro prima di entrare ed esibirsi davanti a quelli che sarebbero stati i giudici per tutta l'edizione. Mi avvicinai al bancone dopo aver fatto un sacco di fila, e mi chiesero tutti i documenti, infine mi diedero una targa da attaccare ai vestiti con un numero sopra, la guardai attentamente, era nera con lo stemma della X grande a sinistra, di un rosso sgargiante, il numero era il 24636, lo ricordo ancora, come potevo dimenticare quel numero?! Adesso è incorniciato a casa di mia madre, nella mia stanza. Feci il provino, ricordo la vergogna che provai, ma allo stesso tempo provai un enorme senso di sollievo, insomma avevamo aspettato cosi tanto, tutto il giorno li, eravamo tutti stanchi morti, e con tutti con intendo solo me e mia madre, da cui mi ero fatta accompagnare, ma anche tutti il resto dei ragazzi che erano li con me. Devo dire che erano sorprendentemente gentili tutti, ci si augurava buona fortuna tra di noi, con la speranza che davvero uno di noi possa avere successo, quel giorno conobbi cosi tante persone da non ricordarne il numero preciso. E da che ero li alle 8 di mattina alle 17 mi avevano fatto il provino. Uscita da li mi sentivo svuotata, come se la mia occasione l'avevo avuta, dovevo solo aspettare una chiamata il mese dopo, e sapete che successe?! Beh quella chiamata l'ho ricevuta, e vi assicuro era l'ultima cosa che mi sarei mai aspettata. Da li tutto è incominciato ad andare alla velocità della luce, che ancora adesso a distanza di quasi un anno è la prima volta che riesco a fermarsi a pensare, dopo tutto sono le 5 di mattina, e io non riesco a dormire.
Mi guardo intorno, nella mia camera d'albergo qui a Londra, guardo il letto accanto al mio e poi sposto lo sguardo nel letto di fronte, vedo Claire dormire con tanta tranquillità in una posizione fetale, mentre Loren dorme a pancia in sotto. Conobbi quelle due ragazze cinque minuti prima che i giudici ci mettessero insieme per formare un gruppo. Dopo essere arrivata davanti ai giudici mi hanno dato 3 si e un solo no, cosi da permettermi di passare la volta dopo. Passai il terzo e quarto provino, ma non il quinto, li qualcosa dentro di me si ruppe, ci speravo da morire, non so cosa mi portó a restare li un ora in più del dovuto, ma ora come ora so di aver fatto la cosa migliore, perchè dopo un un ora alcuni di noi che non erano stati presi vennero chiamati, "Kathleen Evans", quando sentii il mio nome sussultai, e andai sul palco, ci divisero, mi ritrovai vicina ad altre due ragazze, a destra una era alta, slanciata con capelli lunghi lisci e legati in un coda alta, profondi occhi castano scuro, li per li pensai di non aver mai visto occhi scuri cosi belli, l'unica pecca era l'aria altezzosa della ragazza, dall'altro lato a sinistra mi ritrovai una biondina, di media statura, occhi castani e faccetta timida, li dopo che tutti i ragazzi e ragazze furono divisi ci zittirono e dissero anzi precisamente Simon Cowell disse ció che tutti in quel momento speravamo di sentire

"Abbiamo deciso che siete tutti degli elementi validi cosi, siamo tutti immensamente daccordo nel dividervi in gruppi, e gareggerete come tali! Perció buona fortuna a tutti! Ci vediamo alle prossime selezioni, perchè a quanto pare saró il mentore di qualcuno di voi quest'anno!"

Da li il delirio, tutti che si abbracciavano e strillavano, me e le altre due ragazze comprese, è cosi che siamo nate noi, le Cherries, abbiamo passato le selezioni, abbiamo partecipato, abbiamo avuto Simon come mentore, e Dio santo che mentore! Adoro quell'uomo! E infine siamo arrivate addirittura in finale, stra ovviamente non abbiamo vinto, ma eravamo ad un passo dal farlo. Non so cosa abbia spinto la gente a votare per noi, a votare per me, ma a quanto pare siamo piaciute nonostante siamo cosi diverse e simili allo stesso tempo.
Guardo l'ora, sono quasi le 6 di mattina, ho passato gli ultimi 40 minuti a pensare a questo ultimo anno, finalmente ne ho trovato il tempo.

"Kate sveglia!"
Sento una voce che mi chiama più volte, finchè non la sento più chiara

"Kate muovi il culo?! Dobbiamo stare li meno di due ore!"

Riconosco subito la proprietaria della voce che mi spinge ad alzarmi dal letto, la riconoscerei a chilometri, giusto perchè solo Loren ha questa finezza mattutina

''Ok, ok...arrivo'' sussurro, prima di ritornare tra le braccia di morfeo, che non fa in tempo a prendermi che mi arriva un cuscino in faccia, ovviamente è sempre quella delicata di Loren, cosi decido di alzarmi dal letto.
Finalmente ricordo che giorno è oggi. Il giorno addirittura più bello e importante della finale ad xfactor. Oggi è il giorno della firma del contratto con Simon Cowell, ex mentore con la Syco Entertainment, cioè vuol dire che mi fiondo letteralmente dal letto senza guardare in faccia le ragazze e volo nel bagno a fare la doccia.
Dovevo essere assolutamente perfetta, sarà un giorno speciale, e di questo ne sono consapevole, probabilmente l'unica cosa di cui ne io e ne le ragazze siamo tutt'ora consapevoli è tutto ciô che accadrà nei prossimi due anni...

Ciao a tutte/i! Vi prendo giusto due minuti, per ringraziarvi, gia che siete arrivati alla fine del capitolo vuol dire molto per me.
Ci tengo a precisare due cose:
1) questa fanfiction la scrissi due anni fa e la pubblicai sul epffanfiction, ma visto che non ero soddisfatta, ho deciso di ricominciarla da capo a dodici, lasciando i personaggi uguali ma cambiando un bel pó di cose
2) il numero di xfactor e quello che scrivo riguardo al provino è tutto vero, l'anno scorso partecipai ai provini e non mi scelsero ( se magari, quando mai ho un po di culo io?! xD) cosi ne ho approfittato per approfondire quella parte.
Grazie ancora a chi sta leggendo.
Un abbraccio, spero di aggiornare il prima possibile :)

Cherries. Oned.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora