I giorni passavo velocemente li passavo trascorrendo la mattina la scuola e il pomeriggio studiando e stando insieme a Lorenzo, mi coccolava come se fossi la sua piccola principessa per lui ero questo è per me era un sogno che non mi volevo risvegliare più ma poi ho visto che era realtà come le favole delle principesse con un principe azzurro che l'amava.
Quella sera Lorenzo era molto strano sembrava preoccupato eravamo distesi nel prato del cortile di casa mia ad un certo punto Lorenzo si alzò e mi disse alzati si mise in ginocchio e mi disse :
Vuoi essere la mia ragazza e vuoi condividere tutta la mia vita con me?
Io ero sbalordita da quella domanda è risposi :
Certamente che lo desidero.
E mi diede un bacio e con il dito mi segno una stella e disse :
Vedi quella Stella si Chiama Sofia come te ho intestato il tuo nome a quella stella che quando la guarderai penserai a me.
Io ero rimasta in silenzio mi uscì una lacrima mi guardo e me l'ascigo con dolcezza e dissi :
Stai facendo troppo per me!
Disse :
Farò tutto per te perché sei la mia vita e non voglio perderti pure se sei più piccola di me sei la mia bambina e ti voglio crescere io.
Diventai rossa come un peperino e mi bacio e mi diede un morso al labro.
Entrammo a casa e arrivo mio fratello davanti a noi e disse :
Fratello ormai sei di casa perché non resti qui a dormire!
Lorenzo con la testa gli fece un segno di si con la testa.
Mi misi al letto e arrivo lui e si mise accanto a me.
Ad un certo punto arriva mio fratello e dice :
Non fate casino e non combinate casini.
Ero abbracciata a lui come innamorati e mi bacio ad un certo punto mi senti toccare ma non ero ancora pronta e lo respingevo.
Lui già l'aveva capito. È così ci addormentato baciati la mattina seguente non ci credevo che avevamo dormito insieme e avevo visto che non c'era più e senti dalle scale una voce melodica che cantava era lui con la chitarra che aveva lasciata in macchina e scesi e mi guardo e mi bacio e mi disse :
Buongiorno amore mio dormito bene?
-siiii certo accanto te tutto va bene.
E mi ribacio di nuovo.
Ero pazza di lui e lui era pazzo di me.
Ma quel bacio fu sempre più forte di quelli passati.
